Biografia:
Lo scarafaggio non è esattamente il miglior
amico dell’uomo men che meno un titolo invitante per un album in uscita.
Nonostante ciò i Dope D.O.D lo hanno scelto
come nome per il loro secondo album “Da Roach”, la scelta del gruppo di andare
come sempre controcorrente, non inclini agli approcci commerciali o alle
formule prestabilite.
Da questi presupposti è stato realizzato un
doppio album, il sound ribelle del più totale e moderno hardcore hip hop.
Le atmosfere di “Da Roach” sono cupe e torbide e ben si conciliano con le
sonorità potenti e industrial, così come i testi, di taglio differente dal
primo lavoro: “This aint horrorcore it’s a Stephen King thriller (Rocket)”
La loro musica si è evoluta, le produzioni vedono
l’influenza di più generi come drum’n’bass, dubstep e jungle benché l’hip hop
resti il centro da cui converge e si dirama tutto.
La ripresa old school del “boom bap” style si
miscela con veri e propri pezzi “party” non mancando però di atmosfere più
tenui adatte alle “ladies”..il tutto, chiaramente, nel classico stile Dope
D.O.D.
I tre giovani MC’s(Skits Vicious, Dopey Rotten, Jay Reaper) accompagnati dal loro Dj (Dr.
Diggles) nel 2012 sono stati protagonisti di ben 115 show in 17 paesi diversi e
gli ospiti indiscussi di principali festival europei, tra cui Rock en Seines,
Printemps de Bourges, Eurockeenes (Francia),
Dour (Belgio) Monegros Dessert Fest
(Spagna) Best Fest (Romania) Lowlands (Paesi Bassi) Hip Hop Kemp (Repubblica
Ceca) The Great Escape (UK) and
Sziget (Ungaria).
Oltre a questi hanno presenziato anche in
occasione di importanti manifestazioni oltreoceano, tra cui SXSW (South by Southwest)e CMJ (USA/Canada).
Proprio questi ultimi show hanno giocato un
ruolo fondamentale nella carriera dei Dope D.O.D, attirando l’attenzione di
critica e addetti ai lavori che li ha portati a chiudere un accordo
discografico con la prestigiosa etichetta hip hop Duck Down Records, queste le
parole di Dopey Rotten “Siamo stati in
tour per davvero molto tempo, ma nonostante ciò abbiamo trovato il modo di
gettare le basi per i prossimi pezzi, non appena torneremo a casa ci aspetta
una full-immersion di sessioni in studio per registrare le parti vocali”.
Peter Songolo, produttore della band, è il
fautore della maggior parte delle loro produzioni, ciò nonostante alcune delle
loro tracce vedono il contributo di talenti emergenti quali ChuBeats e Maztek
nonché uno dei maggiori colossi del panorama electro internazionale come
Nightwatch in arte Noisa e il talento breakcore Bong Ra.
Oltre a queste importanti produzioni il disco
trasuda di collaborazioni artistiche con importanti esponenti del panorama
musicale, così dichiara Skits Vicious “tutti
gli ospiti presenti nel nostro disco sono stati una fonte di incredibile ispirazione
per il nostro lavoro” aggiunge Jay Reaper “il nostro è stato un tour entusiasmante che ci ha dato la possibilità
di condividere il palco con nomi leggendari della scena musicale. Il nostro
incredibile controllo della situazione è stata l’arma che li ha colpiti a nostro
vantaggio e a quel punto saremmo stati pazzi a non approfittare della
situazione per definire una collaborazione con loro. Il disco nuovo vede ospiti
Onyx, Redman e Da Goldminerz, artisti che stimiamo molto e con i quali siamo
lieti di aver impostato una doppia collaborazione, Skits Vicious infatti ha
collaborato sia per il disco dei Roofless che per quello di Goldminerz.
Durante il nostro soggiorno a New York, per le riprese del video di
“Psychosis” con Sean Price, gli abbiamo fatto ascoltare qualcosa del nuovo
album e lui ne è stato entusiasta, ci ha dato addirittura una dritta su alcuni
versi.
L’unico artista con cui abbiamo collaborato, ma che non abbiamo ancora
avuto modo di conoscere personalmente è Kool Keith. Gli abbiamo mandato una
mail (inclusa la traccia) e ci ha risposto in tempi record mandandoci i suoi
vocals ribadendo più volte che non avrebbe visto l’ora di collaborare
nuovamente con noi e magari trovare un momento per girare insieme il video di
“Brainworms”, la traccia per cui ha fatto feauturing”
Tutto il successo ottenuto nell’arco del 2012
è valso alla band un importante contratto con l’agenzia di booking The Agency
Group, oltre ad aver firmato un accordo con la Rough Trade / Groove Attack.
Grazie alla collaborazioni con queste incredibili
realtà la band ha avuto modo di creare
una solida base dalla quale far partire il lancio del nuovo album in tutto il
mondo.
“Gli scarafaggi sono le uniche creature del pianeta che possono
sopravvivere ad un disastro nucleare. Il nostro album diventerà un classico e
la nostra musica sopravviverà…per questa ragione l’abbiamo intitolato Da
Roac