Foto di Iaphet Elli http://www.flickr.com/photos/eventinews24/ |
La città vecchia
IL CASTELLO DEI DUCHI DI SAVOIA
Antica residenza dei Duchi di Savoia, il castello
riunisce un insieme di edifici costruiti
dal Medioevo a oggi, attualmente sede della
Prefettura e della Provincia. La Santa Cappella
è stata completamente rinovata ed ospita una
copia della Santa Sindone (rimasta durante oltre
125 anni a Chambéry, oggi a Torino). Visite
guidate.
IL GRANDE CARILLON D6
Costruito nel 1993 ed istallato nel Castello dei
Duchi di Savoia, con 70 campane, è il più grande
della Francia e fa parte del cerchio ristretto degli
8 più grandi carillon del mondo. Concerti ogni
1° e 3 sabato del mese alle 17.30.
IL TEATRO CHARLES DULLIN F5
Costruito sul modello dei teatri «all’italiana» (è
soprannominato «la piccola Scala»), magnifico
sipario dipinto da Luigi Vacca, che rappresenta
«La discesa di Orfeo negli Inferi». Porta il nome
di Charles Dullin, celebre uomo di teatro di
origine savoiarda (1885-1949).
LA CITTA’ VECCHIA
Ripiegato ai piedi del Castello ducale, il centro
storico offre un tessuto urbano denso ed
originale caratterizzato da un dedalo di viali,
di palazzi privati di ispirazione piemontese, di
sfondi a trompe-l’oeil… e ha saputo, allo stesso
tempo, aprirsi alla creazione contemporanea.
• La Rue de Boigne E5
Quest’asse rettilineo, bordato di portici alla
torinese, fu aperto grazie alle liberalità del
Generale di Boigne.
• La Place Saint-Léger E6
Dietro le facciate colorate di questo luogo animato,
tutto un dedalo di viali permette di circolare
da un cortile di un palazzo all’altro, dando
alla città la sua fisionomia così particolare.
• La Rue Basse Du Château E5
Questa strada, vestigia dell’epoca medioevale,
conserva una delle ultime passarelle aeree della
città.
• La Rue Croix d’Or F6
Nel corso dei secoli i viaggiatori in provenienza
dall’Italia penetrarono nella città attraverso
questa strada: da notare le inferriate in ferro
battuto del palazzo di Castagnery (n°18) e la
facciata del palazzo dei Marches e di Bellegarde
(n°19).
• La PLace de l’Hôtel de Ville E5
Nell’area del convento degli Antoniani fu
edificato nel 1860 l’Hôtel de Ville, simbolo
dell’annessione alla Francia. Una parte della
piazza è stata ricostruita dopo il bombardamento
del 1944 che ha distrutto 1/5 della città.