FONDAZIONE H.W.HENZE – ASSEGNATA LA PRIMA BORSA DI STUDIO A RICCARDO PANFILI #henze

Il giovane
compositore italiano Riccardo Panfili riceve la prima borsa di studio della Fondazione
Hans Werner Henze

È stata
assegnata dal Comitato artistico e dal Consiglio direttivo della Fondazione Hans Werner Henze al giovane
compositore Riccardo Panfili la
prima borsa di studio dedicata al grande compositore scomparso nel 2012. La
borsa di studio ha una durata di due anni e prevede un assegno mensile.

“Sarei felice” – scriveva Henze nella primavera del 2007
– “se anche in futuro (cioè dopo la mia morte) la mia musica potesse continuare
ad esercitare lo stesso effetto di oggi e proseguire a comunicare con un
pubblico che si senta a suo agio con le esigenze sociali e culturali del nostro
tempo”. Questo è lo scopo che si è prefisso la Fondazione Hans Werner Henze (www.hans-werner-henze-stiftung.de) ovvero il
sostegno dell’arte, della cultura e della musica e quindi il “mantenimento, latutelae la
diffusione” dell’opera artistica, musicale e letteraria di Hans Werner Henze.
Il secondo compito che il Maestro ha affidato alla neonata Fondazione, è il
sostegno attivo alle nuove leve musicali, soprattutto ai giovani compositori. I
mezzi di cui dispone la Fondazione prevedono la partecipazione a concerti e
festival di musica contemporanea, la sviluppo di propri format musicali, l’adesione
e lo sviluppo di manifestazioni scientifiche dedicate all’opera di Hans Werner
Henze nonché il conferimento di borse di studio a giovani compositori e
compositrici.

Nella primavera del 2011 Panfili
ha accettato di diventare l’assistente di Hans Werner Henze durante la stesura
delle sue due ultime composizioni, An den
Wind
e Ouverture zu einem Theater.
Il Comitato artistico e il Consiglio direttivo della Fondazione sono
assolutamente convinti che il Maestro sarebbe stato d’accordo con il
conferimento della borsa di studio a Riccardo Panfili, poiché la scelta di
premiare Panfili significa sostenere un artista che predilige uno stile
personale estraneo a qualsiasi scuola o dottrina.

Grazie alla borsa di studio,
Riccardo Panfili intende realizzare due progetti: delle Variazioni per
orchestra su un tema di Hans Werner Henze, e una versione moderna e attuale di Antigone per l’Ensemble El Cimarrón.

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Le composizioni di Riccardo Panfili sono state eseguite da
prestigiose orchestre ed ensemble quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino,
l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra della Fondazione “Arturo
Toscanini” di Parma, la Kammerakademie di Potsdam, gli Ensembles Dedalo,
InCanto, Tema, Ton de Leuuw di Tirana. Particolare attenzione è riservata dal
compositore alla collaborazione con la Human Rights Orchestra, con il cornista
Alessio Allegrini e, da molti anni, con l’Ensemble di percussioni Tetraktis.

Nella primavera del 2014 Antonio
Pappano, sul podio della Filarmonica della Scala, dirigerà la sua più recente
composizione, commissionata dal Teatro alla Scala di Milano.

Di recente uscita un cd edito
dall’etichetta Decca (Invenzioni),
con il clarinettista Alessandro Carbonare e il quartetto di percussioni
Tetraktis che eseguono il suo brano F for
Fake
.

Riccardo Panfili, nato e cresciuto
a Terni, ha dovuto lottare fin da giovane per poter dedicare la sua vita alla
musica. A 24 anni si è diplomato con il massimo dei voti e a 26 ha partecipato
alla masterclass di Azio Corghi all’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2006 si è
aggiudicato il concorso di composizione bandito dall’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia con il suo brano per orchestra Danzario, che è stato poi eseguito dall’orchestra ceciliana nel
2009 con Sir Antonio Pappano sul podio. Fu in quella occasione che Hans Werner
Henze ebbe modo di apprezzare il giovane collega. Era oltremodo entusiasta di
quella nuova composizione, che rivelava lo stile fresco, spensierato e spavaldo
del compositore.

Nel frattempo, nel 2008, Panfili
si era aggiudicato (tra 210 partecipanti di 41 paesi) il secondo premio del
concorso  “Henri Dutilleux”,
con la giuria presieduta dallo stesso compositore; il terzo premio del concorso
internazionale “Egidio Carella” e il terzo premio del concorso
internazionale “Ton de Leeuw” di Tirana. Nel 2010 la Rai ha scelto il
suo brano Le roi Bombance per
l’“International Rostrum of Composers” di Lisbona, e nel 2011 si sono
aggiunti altri premi: il concorso “Camillo Togni”, il Premio
“Nino Carloni” e il “Premio Play.it” dell’Orchestra
Regionale della Toscana (per il brano Mappe
immaginarie
).

www.hans-werner-henze-stiftung.de

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

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