Natale in Valle Isarco | Mercatini Green, diavoli e antiche tradizioni da vivere tra Bressanone, Vipiteno e Chiusa

Babbo Natale non va in Valle Isarco! Non perché ci siano bambini cattivi, ma perché qui, nel cuore dell’Alto Adige, secondo la tradizione è Gesù Bambino che porta i regali ai piccoli la sera della Vigilia, il 24 dicembre, e non Babbo Natale… Ma il 6 dicembre è San Nicolò a consegnare piccoli doni e dolci ai bimbi buoni mentre quelli cattivi ricevono la visita del ‘Krampus’, la sera del 5 dicembre… Naturalmente per scherzo, anche se le maschere fanno paura davvero! In Valle Isarco l’Avvento e il Natale hanno un’atmosfera unica, spesso resa più magica dalle spruzzate di neve anche a bassa quota, nelle cittadine di Bressanone, Vipiteno e Chiusa, dove queste antiche rievocazioni che si svolgono nei centri storici sono autentiche e sentite. A Vipiteno, crocevia di culture ai piedi del Brennero, la festa del 5 dicembre porta in scena, alle 18, il rumoroso corteo di San Nicolò (St. Nikolaus o Santo Klaus). San Nicolò era un pio uomo di Myra (nell’Asia Minore) amico dei poveri e dei bambini. La venerazione del Santo nell’area tedesca si diffuse a partire dal 1087. Al Santo si affiancano (molto più tardi nella tradizione) i rumorosi compagni: il servo Ruprecht e i terribili diavoli, i cosiddetti Krampus. Il fracasso di ferraglie si ricollega a riti precristiani per l’allontanamento dei demoni. I cortei di San Nicolò nella forma attuale sono invece residui di rappresentazioni drammatiche popolari documentate nell’area tirolese già nel XV e XVI secolo. Erano comuni anche a Vipiteno, dove furono divulgate dai minatori provenienti da varie zone del mondo tedesco. E così ogni anno, alle ore 18 del 5 dicembre, San Nicolò entra in città. Ai bambini vengono offerti piccoli doni dai servitori mentre i diavoli tengono l’ordine (e tingono le facce dei malcapitati!). San Nicolò visita poi un gran numero di case, sempre accompagnato dai diavoli, che i ragazzi più grandi amano sfidare e
sbeffeggiare. Pittoreschi cortei di San Nicolò si svolgono alle ore 17 anche a Bressanone e a Chiusa.
Naturalmente la magica atmosfera natalizia che si respira in Valle Isarco è imprescindibile dai famosi Mercatini di Natale di Vipiteno e Bressanone che si svolgono dal 29 novembre al 6 gennaio 2014,
quelli rigorosamente originali e ufficiali. E soprattutto ecosostenibili, perché il regolamento dei Mercatini prevede severe regole per evitare sprechi e conservare l’aspetto naturale e tradizionale dell’evento.
Così casette e stand sono solo in legno con decorazioni naturali (rami o ghirlande d’abete), le specialità culinarie sono a km zero, vietati addobbi e stoviglie di plastica. Per evitare inquinamento acustico le musiche tradizionali sono eseguite a un volume gradevole. E per muoversi senza stress e senza auto c’è la Museumobil Card Mercatini Originali da utilizzare per 3 giorni illimitatamente su tutti i mezzi pubblici, potenziati durante i fine settimana. La Card consente anche di entrare in uno dei tanti musei della provincia. Il costo è di 20 euro per adulti, 10 euro per bambini (6 – 14 anni), mentre i bimbi con meno di 6 anni viaggiano gratis.
Altro protagonista indiscusso del Natale è l’artigianato tipico, d’ammirare sia tra le bancarelle dei Mercatini che da vedere dal vivo o meglio ancora sperimentare con brevi laboratori: a Vipiteno e Bressanone grandi e piccini imparano come fare il pane e i biscotti, lavorare il feltro e costruire un presepe. Ogni mercoledì pomeriggio a Bressanone  laboratorio natalizio per i bimbi e cottura del ‘Lebkuchen’, il biscotto di pan pepato per decorare l’albero.
E se tra gli stand si trovano tanti articoli già pronti è però emozionante vedere come alcuni oggetti nascono dalle mani esperte degli artigiani al lavoro dal vivo. A Vipiteno, per esempio, dal 16 al 22 dicembre si possono osservare i maestri cestai intrecciare a mano le loro opere e a Bressanone, in Piazza Duomo dove si svolge il Mercatino, in diversi momenti gli artigiani mostreranno il loro sapere: il 14 e il 21 dicembre 2013. Sempre a Bressanone per gli acquisti in lana cotta, feltro e addobbi natalizi tradizionali si va nel famoso stand  ‘G’filztes’. Tutto intorno al Mercatino di Bressanone vengono appese ghirlande in abete naturale lunghe 320 metri decorate con 4.800 lampadine. A Vipiteno, invece, più di 500 piccole torri di latta bianca ornano il grande albero di Natale per ricordare il simbolo della città, la Torre delle Dodici. Nel Municipio si visita invece la mostra di sculture in legno sulla ‘Vita contadina nell’arco dell’anno’ e sulla storia delle miniere. E allo stand del Museo delle miniere di Monteneve Ridanna (visitabili durante il periodo del Mercatino) è possibile coniare monete commemorative in diretta oppure acquistare  pietre e minerali di ogni genere sia locali che da altre parti del mondo.
Infine a completare l’atmosfera natalizia sulla Plose, la montagna di Bressanone, nota agli appassionati di sci (40 km di piste) e slittino ma anche agli amanti delle camminate invernali grazie ai sentieri battuti e alle baite accoglienti, in calendario la seconda edizione di un evento speciale: l’Alta Via di Betlemme, magica escursione a piedi, sulla neve, a 2000 metri. Si tratta di un percorso guidato con rievocazioni in costume che parte da Valcroce (stazione a monte della cabinovia della Plose) e conduce alla baita Rossalm, lungo un sentiero dal panorama spettacolare, nell’ovattato chiarore del crepuscolo invernale sulla montagna innevata. Durante il tragitto, rischiarato dai falò, le guide, oltre a illustrare il percorso e le montagne vicine (le stupende Odle, patrimonio Unesco, magari già illuminate dalla luna, sono lì!), indicano i punti per le soste, per ascoltare canti natalizi, per ammirare suggestive sculture e il presepio nella stalla. Arrivati alla Rossalm ad attendere i partecipanti vin brulè, brulè alla mela nelle calde Stuben della malga.
L’escursione Alta Via di Betlemme si svolgerà il 7/12; 14/12; 21/12, dalle ore 15 alle 19. Con la Brixen Card (card offerta dagli alberghi dove si soggiorna) si partecipa gratuitamente. Prenotazione presso l’Associazione Turistica di Bressanone.
Pacchetti Mercatini di Natale
Per il Mercatino di Natale di Bressanone pacchetto per due pernottamenti in tre stelle con colazione da 115 euro, dal 29/11 al 22/12. L’offerta comprende tutti i servizi della Brixen Card: libero utilizzo dei mezzi pubblici, l’ingresso gratuito all’Acquarena, l’uso della cabinovia della Plose (per i non sciatori), l’entrata libera in quasi tutti i musei dell’Alto Adige e la possibilità di partecipare al programma culturale ed escursionistico dell’Associazione turistica di Bressanone; più
una tazza omaggio del Mercatino di Natale e l’ingresso al Thuniversum a Bolzano, con entrata esclusiva alla Thun Lounge.
Per Vipiteno, Racines, Colle Isarco, Val di Fleres dall’ 8/12 al 21/12, da 199 euro a persona in hotel tre stelle mezza pensione. L’offerta comprende 4 pernottamenti, una visita della mostra dei presepi nella torre di Vipiteno, un giro della città in carrozza, una visita guidata del centro. In più, per chi vuole sciare a Monte Cavallo (che si raggiunge comodamente dal centro in cabinovia): 1 giornata di sci, inclusa attrezzatura e skipass, al prezzo speciale di 31 euro; 1 slittata guidata, inclusa salita e slittino, al prezzo speciale di 10 euro, un’escursione con le ciaspole, inclusa attrezzatura e salita e discesa in ovovia, a 13 euro.

Saperne di più: in giro nei Mercatini originali
I Mercatini di Natale, quelli originali dell’Alto Adige i più belli e tradizionali, sono a Vipiteno e Bressanone, imitati in varie parti d’Italia. Una vacanza sulla neve durante l’Avvento in Valle Isarco, terra da sempre punto di passaggio e di scambio tra la cultura nordica e quella mediterranea, dove la vocazione all’ospitalità ha radici plurisecolari, permette di abbinare lo sci (144 km di piste nelle aree di Bressanone-Plose, Maranza-Valles, Racines-Giovo, Vipiteno-Monte Cavallo e Ladurns-Colle Isarco) alla scoperta di deliziose cittadine storiche affollate di negozi e caffè, ravvivate dalle bancarelle piene di manufatti artigianali.
A Bressanone, il Mercatino di Natale si svolge in piazza Duomo, dal 29 novembre al 6 gennaio 2014 (feriali dalle 10.00 alle 19.30, festivi dalle 9.30 alle 19.00, chiuso 25 dicembre e 1 gennaio). Oltre 30 stand offrono un vasto assortimento di articoli artigianali tipicamente natalizi: vin brulé, grappe alle erbe, dolci tipici come lo Zelten e lo Stollen e i biscottini per decorare l’albero di Natale (Lebkuchen, di pan pepato e qualche noce dorata), tè e caffè, oli essenziali, candele, unguenti, sculture in legno, terrecotte, campanelle natalizie, palline decorate, ceramiche, ricami, pantofole tirolesi, personaggi di stoffa come clown e streghette, angioletti in ceramica, fiori, alberi di Natale, decorazioni natalizie, corone d’Avvento (Adventskranz: rami di pino con 4 candele, che indicano le domeniche fino al Natale) e calendari d’avvento, minerali… Davvero di tutto! Arricchiscono il Mercatino concerti, visite guidate del Duomo e del Chiostro per ammirare in particolare i motivi natalizi degli affreschi. Da non perdere anche una visita al Palazzo Vescovile  che ospita il Museo dei Presepi. Sono in mostra circa 10.000 pezzi, che formano preziosi presepi panoramici e scenografici. Per i bambini, c’è un programma speciale di giochi e intrattenimento e la giostra a vapore. E ancora gruppi musicali, cori, suonatori di organetto e giro della città in carrozza. Infine, da venerdì a domenica e nei giorni festivi, i panettieri altoatesini mostreranno come si fa il pane secondo le antiche ricette.
A Vipiteno, il Mercatino di Natale è aperto dal 29 novembre al 6 gennaio 2014, tranne il 25 dicembre, dalle 10.00 alle 19.00. Il centro storico diventa teatro di luci e addobbi con l’imponente Torre delle Dodici (46 metri) simbolo cittadino, nella piazza principale, che fa da sfondo al Mercatino. E tra il profumo di cannella e spezie, legno di montagna e dolcetti ci si può perdere per le vie pedonali dove il ‘gotico nordico’ si alterna con l’ italiano-rinascimentale: insegne in ferro battuto, Erker (sporti), cornicioni merlati e portici, giochi di pieno-vuoto, luce-ombra. Inoltre tutto il centro storico si trasforma in un Calendario d’Avvento ‘diffuso’ e ogni giorno, dal 1 al 24 dicembre alle ore 17, angioletti aprono tra musiche natalizie e magiche luci le finestrelle di questo particolare calendario.
Merita una visita anche il Mercatino di Natale medievale di Chiusa, uno dei Borghi più belli d’Italia, dal 29 novembre al 22 dicembre 2013, aperto da venerdì a domenica dalle ore 10 alle 19. Nel centro storico del paese si ricrea l’atmosfera mewww.valleisarco.comdievale con personaggi in costume: giocolieri, mangiafuoco, saltimbanchi e musica medievale tra i banchetti di artigiani dove fare acquisti di manufatti in argilla, gioielli, pantofole in feltro, e prelibatezze come speck e dolci natalizi.

INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO
Bastioni Maggiori 26/a – 39042 Bressanone (BZ)
tel. 0472 802 232 – fax 0472 801 315
www.valleisarco.com – info@valleisarco.com

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.