Dal 10 al 20 dicembre 2013
Lunedì 16 riposo
Teatri Uniti/Piccolo Teatro di
Milano-Teatro d’Europa/Teatro di Roma
LE VOCI DI DENTRO
Toni e peppe servillo FotoFabioEsposito |
di Eduardo De Filippo
con Betti Pedrazzi, Chiara
Baffi, Marcello Romolo, Peppe Servillo, Toni Servillo, Gigio Morra, Lucia
Mandarini, Vincenzo Nemolato, Marianna Robustelli, Antonello Cossia, Daghi
Rondanini, Rocco Giordano, Mariangela Robustelli, Francesco Paglino
scene Lino Fiorito
costumi Ortensia De Francesco
luci Cesare Accetta
suono Daghi Rondanini
aiuto regia Costanza Boccardi
regia Toni Servillo
Finalmente a Firenze per dieci repliche Le voci di dentro di Eduardo De Filippo,
diretto e interpretato da Toni Servillo che alterna in questa stagione le tappe
italiane alla tournée internazionale che lo ha visto replicare con immutato
successo sui palcoscenici di Spagna,
Svizzera, Russia e prossimamente atteso in Francia e Gran Bretagna.
Uno spettacolo imperdibile, un affresco corrosivo
della nostra società, in cui l’odio e l’invidia sono i convitati di una cena
che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale. Una commedia
scritta nel 1948 ma dal forte sapore profetico, capace di evocare
drammaticamente il presente.
Per l’occasione, al fianco di Toni c’è il fratello
Peppe, non nuovo al teatro di prosa ma questa volta pronto a ricomporre un
inedito quadro di famiglia che si completa con una grande compagnia di attori
napoletani.
“La scelta di interpretare insieme a mio fratello
Peppe – racconta Toni Servillo – i due fratelli protagonisti ha un effetto
sorprendente, molto “forte” anche per noi. Dà una luce particolare alle
relazioni presenti in questo testo, e anche a tutte le implicazioni di tipo
familiare, e a quelle riguardanti la stima, l’onestà, il parlar chiaro, gli
“imbrogli” che ci sono nelle lingue, rispetto ai sogni e a quello che è vero, e
che rivelano, proprio attraverso il fatto che di un sogno si tratta, che tutto
è marcio.”
Il testo de Le
voci di dentro ha 65 anni, fu scritto in pochi giorni (o forse poche ore,
17 dice la leggenda) a Milano da Eduardo che aveva appena debuttato con
un’altra novità, La grande magia.
Questa era stata chiusa rapidamente, non perché non avesse avuto successo, ma
ufficialmente, spiegava l’autore, perché sua sorella Titina si era ammalata ed
era insostituibile in scena. Ma negli annali della memoria dello spettatore, Le voci di dentro continua a far capo
(oltre alla versione di qualche anno fa di Luca De Filippo e a quella, più
personale e angolata nella prospettiva, di Alfonso Santagata) alle due edizioni
televisive che successivamente ne diede lo stesso Eduardo.
“Le voci di
dentro – prosegue Toni Servillo – è la commedia dove Eduardo, pur
mantenendo un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più
decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi, e
quindi dello stesso pubblico.
L’assassinio di un amico, sognato dal protagonista Alberto Saporito, che poi lo
crede realmente commesso dalla famiglia dei suoi vicini di casa, mette in moto
oscuri meccanismi di sospetti e delazioni. Si arriva ad una vera e propria
“atomizzazione della coscienza sporca”, di cui Alberto Saporito si sente
testimone al tempo stesso tragicamente complice, nell’impossibilità di far
nulla per redimersi. Eduardo scrive questa commedia sulle macerie della seconda
guerra mondiale, ritraendo con acutezza una caduta di valori che avrebbe
contraddistinto la società, non solo italiana, per i decenni a venire. E ancora
oggi sembra che Alberto Saporito, personaggio-uomo, scenda dal palcoscenico per
avvicinarsi allo spettatore dicendogli che la vicenda che si sta narrando lo
riguarda, perché siamo tutti vittime, travolte dall’indifferenza, di un altro
dopoguerra morale.”
LE VOCI DI
DENTRO
Personaggi Interpreti
Rosa Betti
Pedrazzi
Maria, cameriera Chiara
Baffi
Michele, portiere Marcello
Romolo
Carlo Saporito Peppe Servillo
Alberto Saporito Toni
Servillo
Pasquale Cimmaruta Gigio Morra
Matilde, sua moglie Lucia
Mandarini
Luigi, Vincenzo
Nemolato
Elvira, loro figli Marianna
Robustelli
Un brigadiere Antonello Cossia
Zi’ Nicola Daghi
Rondanini
Capa d’Angelo Rocco
Giordano
Teresa Amitrano Mariangela
Robustelli
Aniello Amitrano Francesco
Paglino
Produzione
Teatri Uniti Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
Teatro di Roma
in collaborazione con Théâtre du Gymnase, Marseille
in occasione di Marsiglia Capitale Europea della
Cultura 2013
12 DICEMBRE, ore 18 Ingresso libero
SPADONI E EDUARDO: UN’IDEA DI TEATRO, UN’IDEA DI CITTÀ
Incontro
con Toni Servillo e con alcuni protagonisti di quella stagione
A vent’anni
dalla morte dell’uomo che fu per oltre sei lustri direttore della Pergola, e a
quaranta dalla prima fiorentina de Gli esami non finiscono mai il
racconto di una relazione intensa e complessa in una stagione di vivaci
speranze culturali per Firenze, il passaggio dagli anni Settanta agli Ottanta.
Info: www.teatrodellapergola.com