Voci Bianche |
Crescendo in Musica
I sabati per i ragazzi, i bambini e le famiglie
L’orto dei sogni
Una favola di oggi tra divertimento e musica
Sabato 8 febbraio 2014 – ore 15.30
Auditorium di Milano – largo Mahler
Coro di Voci Bianche de laVerdi
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin
Direttore Carlo Chiddemi
Regia Francesco Montemurro
Prosegue il magico viaggio di Crescendo in musica, la rassegna de laVerdi del sabato pomeriggio per i bambini, i ragazzi e le famiglie, con la quinta della stagione, che ci riporta nel mondo delle fiabe, ma con una favola d’oggi: L’Orto dei sogni, opera lirica per soli, coro di voci bianche e orchestra ritmo-sinfonica, scritta e diretta dal Maestro Carlo Chiddimi, uno spettacolo tutto nuovo, scritto appositamente per il Crescendo, per la regia di Francesco Montemurro.
Appuntamento sabato 8 febbraio 2014 (ore 15.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler (info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/14,00/7,50).
Sul palco dell’Auditorium, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta da Chiddemi, e il Coro di Voci Bianche de laVerdi, guidato da Maria Teresa Tramontin.
L’orto dei Sogni nasce con il fine specifico di avvicinare i bambini al mondo della musica e del canto passando attraverso il musical, sintesi di musica e movimento, di canto e recitazione.
Nell’opera sono presenti influenze musicali che vanno dalla tradizione lirica al rock con lo scopo di condurre verso un repertorio “colto”, senza tralasciare le conoscenze e il vissuto musicale dei bambini.
Si parte da ciò che è più facilmente fruibile e vicino ai ragazzi per incuriosirli e far scoprire loro nuovi generi e sonorità.
Lasciamo la parola all’autore, Carlo Chiddemi, che ci racconta la trama di questa nuova avventura di Crescendo in musica:
“L’Orto dei Sogni, dove almeno una volta ciascuno di noi è stato.
Il proprietario è Giacomino, un contadino buono, generoso che, mentre vende i suoi prodotti a Ottavio vi lascia libera di giocare Margherita, la figlia di quest’ultimo.
Margherita è una bambina sveglia e intelligente che vive come un regalo la possibilità di stare nell’orto di Giacomino anche perché li c’è il suo posto preferito: seduta ai piedi di una grande pianta trascorre il tempo a leggere e fantasticare.
Tutto andrebbe bene se li vicino non abitasse Spraca il bullo del paese ignorante e aggressivo che un giorno sberleffa Margherita e danneggia l’orto.
Intanto Ottavio si ammala, Margherita non ha più la possibilità di recarsi da Giacomino e questi si accorge che il sorriso e la vivacità della bambina gli mancano,così decide di organizzare una grande festa per regalarle un po’ di gioia e allegria.
Scrive gli inviti ma…Spraca, con uno stratagemma, sottrae proprio quello di Margherita e quando tutti i bambini della scuola, guidati dal maestro Gervino, giungono a casa di Giacomino manca proprio lei! Cosa accadrà ?
Il finale è proprio da sogno ed è bello immaginare che… vissero tutti felici e contenti!”.
Biografie
Carlo Chiddemi Musicista e compositore, è autore di un vasto repertorio finalizzato al mondo dell’infanzia. Da oltre trent’anni è impegnato nel campo della propedeutica musicale, portando avanti un meticoloso lavoro di ricerca applicato a nuove metodologie e all’utilizzo di innovativi strumentari rivolti ai bambini. Ha tenuto molti corsi di aggiornamento rivolti agli insegnanti della scuola primaria. E’ fondatore e animatore dell’associazione musicale ”A.F. Lavagnino” di Gavi. Dal 2007 collabora con l’Orchestra Sinfonica di Savona per la quale ha scritto e diretto le opere musicali La voce rapita, L’orto dei sogni e gli spettacoli Natal’Animato e Italia, un buon motivo!. Nel 2011, all’Auditorium di Milano ha diretto l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, portando in scena una sua piéce. Nello stesso anno è stato invitato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano a rappresentare l’Italia all’International Youth Art Festival di Dalian in Cina. Nel 2012, al PAV di Torino, ha presentato una sua composizione: “Prova idraulica”, fuga per tubofoni (strumentario da lui stesso ideato e costruito) e quartetto d’archi. E’ presente come autore e direttore d’orchestra nel cartellone della Stagione 2013-2014 del Ventennale de laVerdi all’Auditorium di Milano. E’ docente di propedeutica musicale presso l’Accademia Ferrato Cilea di Savona e alla Civica scuola di musica Antonio Rebora di Ovada.
Maria Teresa Tramontin. È mezzosoprano del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi da oltre 13 anni, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi fino alla sua scomparsa. È stata diretta da grandi maestri quali Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling. Ha collaborato con numerose orchestre tra cui Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino. Ha inciso Cd con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti e altri. Ha prima studiato pianoforte, teoria e solfeggio, poi canto lirico e vocalità con Angelo Conti, Sonia Sigurtà e Claudia D’Antoni. Il suo repertorio spazia dalla musica rinascimentale alla contemporanea. Ha insegnato musica nelle scuole per oltre 16 anni; educa al canto e alla vocalità numerosi cori. Dirige da otto anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano. Dal 2008 è Maestro del Coro delle Voci bianche della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi con il quale ha eseguito nella Stagione 2010/2011 concerti come la Sinfonia n. 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais. L’11 settembre 2011, presso il Teatro alla Scala ha diretto il Coro di Voci Bianche nel War Requiem di Britten diretto dal Maestro Zhang Xian. Ancora alla Scala ha diretto nel 2012 il Coro di Voci Bianche in Ivan Il Terribile di Prokof’ev. Ha diretto e dirigerà questo coro in diversi concerti della rassegna “Crescendo in Musica” e durante la Stagione Sinfonica. Tiene il Corso di Canto per Stonati promosso da laVerdi. Si è specializzata con la lode in Musicoterapia presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.
Francesco Montemurro Regista della compagnia ilSaleinZucca, ha già al suo attivo come autore diversi testi per spettacoli musicali destinati ai ragazzi, tra cui: Cantano i bimbi – parodia Natalizia; Il Carnevale degli animali – favola evoluzionista (musiche di C. Saint Saens); Primo – una pièce per la Giornata della Memoria, Le quattro stagioni del capitan Fracassa (musiche di A. Vivaldi), spettacolo vincitore della dodicesima rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano; Don Chisciotte e Sancio Panza (su musiche di E. De Falla); Un soldato racconta (musiche di I. Stravinskij), tutti andati in scena per le passate stagioni del “Crescendo in Musica” del laVerdi.
Ha collaborato con il musicologo Danilo Faravelli alla stesura di Zauber quel Flote… (musiche W. A. Mozart) e con Marta Comerio per i testi di Mosca Ceriomuski (musiche di D. Sostakovic) per “Estate all’Opera” dell’Orchestra Verdi di Milano.
Per la stagione Yale 2008 scrive due testi originali per le operette La Perichòle di Offenbach e Fruling di Lehar.
Per la ventisettesima edizione del festival “Segni Barocchi” di Foligno ha scritto un prologo al “Damone” serenata di A.Stradella.
Sempre nelle precedenti stagioni de laVerdi, scrive i testi per lCenerentola, Lo Schiaccianoci, La bella addormentata e Animali sulle punte portate in scena dalla FNASD.
Nel 2012 scrive il testo per Pinocchio, spettacolo dell’ Associazione Espressione Danza Milano, e per una riduzione de Les coristes (dall’omonimo film di Christophe Barratier) andata in scena con il Coro delle Voci Bianche de laVerdi come anche E adesso… Musical! Nel maggio 2013.
Nel repertorio della compagnia ilSaleinZucca, spiccano per numero di repliche i suoi spettacoli dedicati ai più piccini: Coccodrilli, calabroni e cucù: storie di animali musicali; Nick lo strumento logo e Vespina e il Pianoforte .
Per la stagione 2010 dei Crescendo de laVerdi scrive un adattamento drammaturgico per L’enfant et les sortilèges di Colette (musica di Ravel) e de Lo scoiattolo in gamba di De Filippo (musica di Rota). Per la stagione Notturni in Villa del Luglio 2011 scrive e dirige L’Italia è un mobile: 150 anni nell’armadio, riduzione de Rigoletto di Giuseppe Verdi collegata al tema del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia. Nel febbraio 2012 scrive Carnevale al caffè chantant, divertissement sui canzonettisti e le sciantose della Belle époque dedicato all’attore Nicola Olivieri. Di recente apparizione il suo FisaElisir d’Amore, una riduzione del capolavoro di Donizetti concepita sulla falsariga del suo precedente spettacolo C’era una volta l’Opera: cabaret didattico da Monteverdi a Puccini, scelto per l’edizione 2013 della rassegna Micron di Torino.
Per il suo terzo numero – dedicato alla musica – la rivista “Spazio, essere bambini è bellissimo” pubblica il suo primo racconto: Un violino per Arùn, con le illustrazioni di Elisabetta Reicher.
ll Coro di Voci Bianche de laVerdi nasce nell’autunno del 2001 ed è attualmente composto da circa 80 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. L’obiettivo è quello di favorire la pratica vocale per un’educazione alla musica attraverso l’esercizio, l’impostazione, il controllo della voce e il coordinamento ritmico, finalizzato all’attività concertistica. Il Coro di Voci Bianche de laVerdi ha debuttato il 16 dicembre 2004 all’Auditorium di Milano nei Carmina Burana di Carl Orff, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi. Dal 2008 è diretto regolarmente dal Maestro Maria Teresa Tramontin. Insieme alle altre formazioni de laVerdi, si è esibito in occasione del Gran Galà, tenutosi il 12 gennaio 2009, per festeggiare l’acquisizione dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Il Coro di Voci Bianche prende parte dalla Stagione 2010/2011 esibendosi in concerti di grande calibro come la Sinfonia n° 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais. E’ stato diretto dal Maestro Giuseppe Grazioli in un Ciclo dedicato a Nino Rota eseguendo pezzi di Gian Burrasca e sempre con lo stesso Direttore ha partecipato alle Matinée de laVerdi esibendosi in una Suite di Britten-Rossini per Ensemble e Coro di Voci Bianche Inoltre è stato e sarà protagonista di diversi concerti della Rassegna Crescendo in Musica, dedicata a bambini e ragazzi come loro.Ha aperto la Stagione 2011/2012 l’11 settembre 2011 presso il Teatro alla Scala con il War Requiem di B. Britten, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretto dal Maestro Zhang Xian e quella 2012-2013 con Ivan il Terribile di Prokovief. E’ stato impegnato in questo Teatro nel marzo 2013 ancora nell’esibizione della Passione Secondo Matteo di Bach diretta sempre dal Maestro Ruben Jais. Nel 2011, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, ha partecipato alla tournèe in Oman esibendosi nell’opera Carmen di Bizet, diretta dal Maestro Fournillier. Nel dicembre 2012 ha tenuto un concerto straordinario dedicato a Britten eseguendo l’Opera 28 A Ceremony of Carols per arpa e coro e l’Opera 7 Friday Afternoons per pianoforte e coro di voci bianche. All’Auditorium di Milano sarà protagonista di diversi concerti sia inseriti nella Stagione Sinfonica sia in cicli paralleli a questa (Crescendo in Musica e Domenica mattina con laVerdi).
Prossimo appuntamento:
Sabato 22 febbraio 2014, ore 15.30
CASSIC: TOP TEN
di Gabriele Berneri, regia Francesco Montemurro
Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi,
Voce narrante Nicola Olivieri, Direttore Pilar Bravo
Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California).
Giunto alla quindicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo.