Venerdì 17
gennaio 2014 alle ore 19,00 presso l’Arciconfraternita del Carmine in Strada del
Carmine, 11 a Bari vecchia, sarà presentato il nuovo libro del teologo Antonio
Calisi,
Lo Spirito
Santo in Cirillo di Gerusalemme, edito da Chàrisma Edizioni di
Bari.
Alla
presentazione interverranno Most Rev. Sean Larkin Arcivescovo della United Anglican
Church che sarà interpretato da Mr. John Rocco Ferrara e la violoncellista
Bianca Maria Masiello che eseguirà brani tratti dal reportorio di musica
classica.
La presentazione sarà moderata da Antonio Curci Direttore Editoriale della testata
Giornalistica Made in Italy Notizie. L’evento è stato organizzato
dall’Associazione “InFormAzione” di Bari.
Lo studio del
prof. Antonio Calisi, competente in teologia bizantina, offre un rilevante
apporto alla conoscenza della pneumatologia attraverso l’analisi delle
Catechesi
prebattesimali scritte da Cirillo di Gerusalemme (313–387).
Il nucleo del
libro è costituito dalla visione, offerta da Cirillo, riguardante lo Spirito
Santo nell’ambito della Trinità, al fine di comprendere la spiegazione che egli
offre ai problemi più discussi a quel tempo: la natura, l’origine e
l’inserimento della terza persona divina nel legame delle relazioni
trinitarie.
Da ammirare
l’originalità dell’argomento, messo a fuoco in forma monografica, in modo da
cogliere fondamentali dettagli che spesso sfuggono a molti esperti della
materia.
Il lavoro del
prof
Calisi
sugli
insegnamenti di
san
Cirillo
attinenti
lo
Santo
Spirito,
ci fa conoscere
il passato
e
allarga
i nostri
orizzonti
futuri.
La speranza
è
che tutti i
lettori,
a prescindere da
qualunque
confessione cristiana,
possano trarre
beneficio da
queste
intuizioni
che portano ad
una
maggiore
partecipazione
dell’attività
costante
dello Spirito
Santo,
soprattutto nel
ministero della
riconciliazione e
della
ricerca
dell’unità dei cristiani.
Antonio Calisi vive a Bari con sua
moglie Magda Pacillo, dove insegna Religione Cattolica presso il Liceo Classico
Statale “Socrate”. È Dottore in Sacra Teologia, laureato in Scienze Storiche
Religiose presso l’Università La Sapienza di Roma e giornalista. Maestro
iconografo, dipinge icone secondo la tradizione bizantina appresa nei suoi
numerosi viaggi nei monasteri ortodossi di Russia, Romania, Grecia, Albania e
Monte Athos.