Ciao e buon inizio settimana:
Per iniziarla al meglio voglio parlarvi della bellissima mostra e del fantastico incontro con niente meno che… Antonio Guccione!
Nella splendida location della Galleria Bianca Maria Rizzi & Matthias Ritter a Milano si sta tenendo la mostra “From Jesus to Yves Saint Laurent” e durerà sino al 31 Marzo, non potete perderla!
Durante la serata di inaugurazione, a cui ho avuto il piacere di partecipare assieme alla cara Sara di Non Solo Shopping, sono rimasta rapita dal fascino delle opere del maestro Antonio Guccione, artista, fotografo delle star e dei personaggi dello star system, una carriera lunghissima, le copertine dei giornali, insomma un mito, ed io e Sara abbiamo avuto l’onore di porgli delle domande riguardo la sua mostra. Volete una confessione…devo ringraziare vivamente Sara, io al cospetto di Antonio Guccione sono rimasta affascinata e senza parole, quasi inebetita, malgrado il suo modo, come pochi, da vero gentleman e con una classe che difficilmente si trova e con la capacità di mettere a proprio agio, io ero imbambolata…
Ma andiamo avanti!
La mostra: i suoi ritratti, dei teschi, e vi chiederete come dei ritratti? Ebbene si proprio dei teschi reali, che come lui stesso ci ha raccontato si è fatto realizzare da un istituto specializzato in medicina e criminologia per fotografarli, partendo dal volto reale.
Ogni teschio è unico ed è in sè un’opera d’arte, il maestro poi lo posa, l’ambienta, lo colora, lo abbellisce ed infine scatta il suo ritratto.
Un’opera notevole e la cosa più assurda e sorprendente, che a raccontarla non rende, è che dallo scatto capisci senza ombra di dubbio il personaggio a cui il maestro si è ispirato, in esso sono presenti le essenze dei personaggi ed anche se sono dei ritratti post mortem e fatti con dei teschi è come se ti parlassero e trasmettessero le loro qualità e non il lato macabro che ci si aspetterebbe da un teschio.
Ad accompagnare ogni ritratto una loro frase scritta o detta, posta a formare una croce quasi a voler suggellare l’eternità.
Cosa dirvi di più? Andate sul blog di Sara a leggere il suo punto di vista e poi… correte ad apprezzare la mostra.
http://www.themorasmoothie.com