Wyoming:
a Lander – Climbing Capital of the
Rockies – a Luglio l’INTERNATIONAL CLIMBERS’S FESTIVAL.
Tutto l’anno è meta
per climber da tutto iI
mondo.
LANDER,
Wyoming, per gli amanti
delle arrampicate è speciale. Oggi vanta
probabilmente più residenti climber pro capite – 200 su 6.000
abitanti – di qualsivoglia altra località d’America. Un massiccio affianca le montagne
Wind River
Mountains ad ovest della
città, chilometri di
dorsali bianche dolomitiche,
Bighorn
Dolomite, una delle più
intriganti rocce da sfidare in scalata. Qui s’affronta anche la prova più
difficoltosa, il livello 5.14, tra i più impegnativi
d’America.
Negli ultimi 20 anni i climber si
radunano in questa zona del Wyoming centrale per mettersi alla prova, testare le
proprie capacità affrontando i diversi percorsi esistenti. Lander vanta oltre 15 zone
distinte da scalare, tutte con nomi intriganti quali
Wild Iris, Freak Mountain e Fossil Hill. Oltre
2000 le rocce da scalare per raggiungere le vette. Dopo la prima scalata su una
nuova roccia nasce il nome per altri scalatori: tutti riflettono lo spirito
western di Lander, “Rodeo Free Europe”, “Wind and Rattlesnakes”, “The White
Buffalo.” Lander è talmente orientata all’arrampicata tanto che la piscina
pubblica dispone di due pareti per allenarsi. La zona é veramente sicura, più
che l’Himalaya o le centinaia di pareti a Yosemite, tanto che a Sinks
Canyon si possono avvistare climber
d’ogni età, abilità e livello su pareti dai 15 ai 30 metri. Tre i tipi di roccia:
calcarea, granitica e arenaria adatta allo sport,
all’arrampicata tradizionale ed al bouldering; climbing alpino invece sulle Wind
Mountains. Le rocce e le pareti esposte a sud sulle pareti Main e Fairfield Hill sono
soleggiate e calde, rendendo primavera ed autunno migliori stagioni per il
climbing. La qualità della roccia è ottima, se non
superlativa.
Le prime scalate dei picchi
meridionali della catena montuosa di Wind River risalgono a fine 1800. I Nativi
americani in queste zone li scalavano con estrema facilità da tempi immemori.
Nel 1930 gli alpinisti lanciarono i primi viaggi alle vette Cirque of the
Towers, a pochi chilometri da Lander. Verso gli anni ’60 giunsero scalatori
professionali per affrontare le cime di Sinks
Canyon,
ad una quindicina di chilometri a
sud-est di Lander. In anni recenti arrampicarsi è diventato uno sport molto in
voga ed ogni anno Lander celebra un festival internazionale, l’ International
Climbers’ Festival vera competizione d’ accaniti
climber, alla sua 21° edizione del 2014, dal 9 al 13
Luglio
con corsi, seminari ed anche un
festival cinematografico, il Lander Climbers’
Film Festival. Vi partecipano circa 500 persone
ed almeno 50 partner organizzativi; l’età media è di 26 anni, benché il festival
attiri famiglie ed ogni età. Tra gli sponsor del Festival 2014
anche le aziende italiane leader in calzature tecniche, SCARPA ed in
equipaggiamento tecnico, LA
SPORTIVA. http://climbersfestival.org
Todd Skinner, nativo di Pinedale,
Wyoming uno degli arrampicatori più innovatori d’America, vera celebrità anche
sulla scena internazionale e migliore americano alla fine degli anni ’80, creò
questo raduno annuale. Influenzò l’ambiente sportivo dei climber e rese Lander la
Capitale del Climbing. Anche fuori dal Festival
Lander è
tipicamente
climber-friendly. Il city park offre
campeggio gratuito, la piscina comunale e la palestra
locale docce pubbliche molto economiche. Due le drogherie ben fornite di vivande
vegetariane ed organiche. NOLS’ “Gulch” é specializzato in alimenti adatti alla
dieta del climber. Si può anche noleggiare una guida per un’arrampicata sulle
rocce: Exum Mountain Guides (exumguides.com) e Jackson Hole
Mountain Guides (jhmg.com) hanno ottime guide ed istruttori per tutta
la zona.
INFO: RMI ITALIA –
c/oThema Nuovi Mondi Srl – www.RealAmerica.it – rockymountain@themasrl.it