Teatro di Milano – spettacolo di danza – ” Folklore e nozze di sangue”, 1 e 2 marzo 2014.

FOLKLORE e NOZZE DI SANGUE
elegia per un poeta

sabato 1 marzo ore 20.30
domenica 2 marzo ore 16

Teatro Danza su musiche popolari e testi di Federico Garcia Lorca

con gli allievi dei corsi professionali di danza del Centro Studi Coreografici

regia di Aldo Masella

Vivissima attesa per lo spettacolo Folklore e Nozze di Sangue promosso dal Centro Studi Coreografici, Scuola di Teatro e del “Balletto di Milano” in scena al Teatro di Milano, Via Fezzan, 11 i prossimi 1 e 2 marzo.

Costruito in due tempi, si articola nella prima parte in una rassegna delle danze del folklore europeo, presentata dagli allievi dei corsi professionali del Centro con le coreografie di Elena Albano, Elena Cipollini, Giulia Dellisanti, Iride Sauri e di Margarita Smirnova e Giuseppe Carbone.

Il secondo tempo, invece, sarà caratterizzato da alcuni brani tratti da Nozze di Sangue di Garcia Lorca in forma di un’elegia rivolta al poeta andaluso. Vi prenderanno parte gli attori Paola Conca, Alessandra Salamina, Chiara Leonardi e Riccardo Italiano ed i componenti delle sezioni di Perfezionamento Professionale di
danza classica e moderna.

Interverrà il musicista Alessandro Tonelli, per cortese concessione della scuola Ateneo della Chitarra. Le coreografie sono affidate a José Moro, già acclamato primo ballerino spagnolo, mentre la regia è di Aldo Masella.

 “Nozze di Sangue, nella versione che porteremo all’attenzione del pubblico, più che il dramma stesso è il grido di dolore levato dal poeta andaluso, contro la violenza, la sopraffazione, la mancata libertà di vivere i suoi entusiasmi, le sue scelte d’amore quelle che nella ristretta cerchia di amici definiva “impurezas”. Tutte le morti che innesta nei suoi racconti teatrali, sono ciò che gli muore intorno. Non a caso ho inserito nel contesto dello spettacolo i versi “La muerte entra y sale de la taverna ecc.” proprio perché era convinzione del poeta che in nessuno altro paese la vita stroncata fosse spettacolo, così come accadeva nel suo amato paese. Una tragica premonizione che assumerà il carattere di una severa condanna. Il sottotitolo “Elegia per un poeta”, spero chiarisca il percorso del mio spettacolo”

Aldo Masella”

www.teatrodimilano.it

ALDO MASELLA

Regista, giornalista, direttore artistico del Centro Studi Coreografici di Milano, già titolare della cattedra di Arte Scenica e Letteratura Poetica e Drammatica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sez. di Como, e componente del C.d.A. del Teatro Regio di Torino, è nato a Napoli ed affianca ad un’intensa attività di scrittore, quella di regista nei principali teatri italiani e stranieri. Per vari anni è stato critico musicale sulla pagina napoletana del Tempo ed ha collaborato con altri quotidiani quali il Roma ed il Mattino di Napoli e con settimanali dei gruppi Rizzoli e Rusconi.  E’ autore dei libri La Danza Classica ed il Balletto, Anatomia e Tecnica della Danza, Allegro Cordiale, La Cena: imitatori di Leonardo, I Pirati, Scritti di Teatro, Fra Diavolo, Il Tempo delle Idi, La dolce vita a Napoli, Allegro con Brio, Figure e figuri della Rivoluzione napoletana, Il Teatro Coccia e il suo Tempo, Storia della Danza alla sua 4a edizione, La Danza: orme nel tempo, L’arte della Commedia e Il Comico. Masella è autore inoltre di vari lavori teatrali tutti rappresentati quali Cantastorie Napoletano, Il Televisore, La Gatta, Il Prestito, Operazione Luna, Sonny’s Ballad, Souvenir, Caleidoscopio, Telepsico, Napoli 1600/1900, Carosello Italiano, Omaggio a Caruso, Salvatore Di Giacomo Poesia e Memoria e Libero Bovio: il poeta della Canzone. Nella sua attività di regista ha firmato numerosi spettacoli al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro dell’Opera di Roma, al Comunale di Bologna, all’Arena di Verona, al Carlo Felice di Genova, alla Fenice di Venezia, al Regio di Torino, all’Accademia Chigiana di Siena, al Teatro Nacional di Caracas, al Festival di San Sebastaiano, al Teatro San Carlos di Lisbona, al Teatro dell’Opera di Madrid, al Teatro Guimera di Tenerive, al Soeul Opera, al Teatro Zaic di Rjieka, al Teatro Petruzzelli di Bari, al Festival Puccini di Torre del Lago, al Teatro Donizetti di Bergamo ed in numerosi altri enti di tradizione quali il Filarmonico di Verona, il Sociale di Mantova, il Coccia di Novara, il Sociale di Como, il Politeama Greco di Lecce, il Cilea di Reggio Calabria, l’Alighieri di Ravenna ed i Teatri di Corte di Napoli we di Caserta oltre ad aver collaborato con la Rai Tv italiana in rubriche di vario interesse. Come regista di prosa ha svolto uina nutrita attività mettendo in scena testi di Shakespeare, Goldoni, Pirandello, De Filippo, Boal, D’Annuinzio, Cekov, in teatri quali il Politeama, il Mediterraneo, Le Maschere di Napoli, Carcano, Porta Romana, Oscar, Verga, della Quattordicesima di Milano, Giuditta Pasta di Saronno, Fregolio di Torino. Masella ha firmato inoltre lo spettacolo Fascino di Napoli presentato per la visita di Elisabetta II d’Inghilterra nel capoluogo campano e proposto, in seguito, al Teatro della Casa Italiana di Washington. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti figurano la Targa Amici della Lirica, la Targa Vittoria, la Maschera d’Oro, la Medaglia d’Oro del Bimillenario Virgiliano, la Targa d’Onore alla Carriera della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Croce di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana per i meriti artistici acquisiti nel corso della sua brillante carriera.

JOSÉ MORO

Figlio d’arte nasce a Venezia nel 1981 dove inizia a studiare danza classica all’età di 6 anni con sua madre Iride Sauri. Dai 7 ai 10 anni lavora nel Teatro “La Fenice” di Venezia come mimo in opere come “Dibouk” di Maurice Bejart e in vari altri spettacoli. A 10 anni è attore protagonista del film “Noel de Verre”, una co-produzione franco-svizzera. A 11 anni lavora al “Teatro alla Scala” di Milano come mimo ballerino. A 14 anni inizia a studiare flamenco con Mara Terzi; dopo pochi anni è solista nella sua compagnia ballando in tutta Italia. A 16 anni inizia a studiare flamenco in Spagna, dove si trasferisce, prima a Jerez de le Frontera e poi a Madrid, dove attualmente vive, perfezionandosi con maestri di fama internazionale tra i quali J. Latorre, Chiqui de Jerez, D. Ortega, Farruquito ed altri. Dal 2004 inizia una collaborazione con il quintetto “Ensemble Duomo” diretto dal chitarrista Roberto Porroni, creando per il Teatro Giuditta Pasta di Saronno “Il lamento di Ignazio” basato sulla vita di Garcia Lorca. Continua ancora oggi la collaborazione con lo stesso quintetto, partecipando come artista ospite nei loro concerti in Italia e all”estero. Nel 2005/2006 è solista nella Compagnia di José Greco; nel 2006/2007 è primo ballerino nella Compagnia “Ballet Flamenco de Madrid”.
Con entrambe è stato in tournée in tutta Europa. Nel febbraio 2008 balla al fianco di Miguel Angel Espino nella sua tournée giapponese. Nel giugno 2008 balla al “Gala de Estrellas Internacionales” a Caracas, ottenendo un grandissimo successo; sempre a Caracas balla anche nel più importante tablao della città “el Jaleo”. Oltre all’attività di ballerino e coreografo, dall’età di 22 anni comincia quella di insegnante tenendo stage in tutta Italia, Spagna e Sud America; si ricordano in particolare: “Belluno Danza”, “La Notte della Danza” a Milano e il “Dance Up” a Ravenna per l’Italia; a Jerez de la Frontera e nella Corrala de la Danza a Madrid per la Spagna; a Caracas per il Sud America. Sempre nel 2008 forma la sua compagnia sotto il nome di “Compañia Flamenca de José Moro” realizzando “Don Quijote, el soñador” che ha debuttato a febbraio 2009 in Italia.

Per prenotazioni e informazioni:
Teatro di Milano – Via Fezzan, 11 ang. Istituto Don Orione, V.le Caterina da Forlì, 19 – Tel – 02.4229731302.42297313
www.teatrodimilano.it

Orario Biglietteria:
da mercoledì a sabato dalle ore 13.00 alle ore 18.00

Prezzi a partire da euro 30.00 – a euro 10.00

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

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