Il
singolo “Io sono” è stato, lo scorso dicembre, in playlist su Radio 2 e moltissime altre radio.
Il
disco è stato presentato in anteprima radiofonica con un live + intervista a
Radio 2 _ Wake up Revolution
trasmissione condotta da John Vignola il 24 novembre.
Sono stati ospiti del programma di Radio 2 Caterpillar con un live +
intervista il 13 dic ’13
Il disco è stato presentato il 23 dicembre a Radio 3 nel programma Alza il Volume
Sono stati ospiti della trasmissione “Radio 2 Social Club ”, in diretta dal Motor Days di Roma il 9
marzo 2014 con un minilive ed un’intervista;
Ilaria
Graziano è stata più volte ospite musicale del programma “Gazebo”
condotto da Diego Bianchi (Zoro)” in onda su Rai 3.
Due
storie, due destini incrociati. Ilaria Graziano e Francesco Forni si sono messi
alle spalle il rispettivo, fertile passato artistico, e adesso fanno squadra in
coppia con un progetto acustico alt-folk che per bellezza e determinazione un
po’ ricorda gli Swell Season di Marketa Irglova e Glen Hansard, ammirati anche
nel film Once. …
in
Home page su Repubblica.spettacoli.it intervista di Flavio Brighenti del 5 dicembre
13 http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2013/12/05/news/forni_graziano-72740148/
Il
nuovo video “ io Sono” è stato in anteprima su Repubblica.it
TIGGI’ GULP_Rubrica del TG3_intervista del 16 gennaio 2014
Hanno presentato brani del cd in un minilive ed intervista
con il portale Fanpage.it. Il video della loro performance è visibile a questo
link:
http://youmedia.fanpage.it/video/ab/UxCEsOSwXfz1qegu
HANNO SCRITTODELDISCO “COME 2 ME”
(…) queste due voci che
s’intrecciano quasi come Laura Marling e Marcus Mumford e neanche sfigurano se
cantano in inglese, come fanno tre volte in tutto l’album Come 2 me, il secondo di fila venuto bene, acustico
& easy ma non banale. All’arrembaggio dunque, una nicchia di gloria non
sarà negata a questi corsari folk.
Internazionale– recensione di Pier Andrea Canei del 13
dicembre
(..) una delle coppie meglio
assortite del panorama italiano ha continuato il tragitto intrapreso nel 2012
con “From Bedlam to Lenane” , e la scelta è stata proficua. L’ introduzione di
strumenti come banjo e ukulele porta subito indietro nel tempo e la scelta
sapiente di mescolare blues, western, country e musica d’autore, fa il resto.
Il Fatto Quotidiano– recensione di Diletta Parlangeli del 29
novembre
(..) Essenziali, raffinati e
naturali come mai, regalano 11 fragilissime tracce, in cui tutto è dosato con
parsimonia ed equilibrio. Il timbro dei due, le chitarre, il banjo, e le
percussioni, sono gli ingredienti di un disco completamente autogestito: dalla
scrittura agli arrangiamenti, alla produzione artistica, alla registrazione.
Rumore– recensione di Barbara Santi, gennaio 2014
Qualche volta è due il numero
perfetto: ecco quel che vien facile concludere a proposito del sodalizio che si
rinnova qui tra Ilaria Graziano e Francesco Forni. Due le voci in campo, due le
lingue in cui si esprimono, e due la cifra incuneata tra le parole “come” e
“me” così da autorizzare altrettanti differenti modi di interpretare il titolo
di un lavoro assai più ricco, articolato ed ispirato (..).
Rockerilla– recensione di Elio Bussolino, gennaio 2014
(..) Quello che fa brillare
queste canzoni è la leggerezza con cui suoni e voci saltellano per le tracce,
quello che potrebbe essere, nelle premesse formali, un album scuro e
tradizionale, è invece giocoso e coinvolgente, senza però scherzare mai. C2M è caldamente consigliato a chi apprezza la
canzone classica (…) Ilaria e Francesco se la cavano egregiamente.
Blow Up– recensione di Marco Sideri, gennaio 2014
…l’album non fa che sorprendere
con le sue trame acustiche rarefatte, ma non povere (..), con i suoi
efficacissimi giochi di voci, con il suo perfetto bilanciamento di intensità e
freschezza, con i suoi versi spesso in rima di sapore popolaresco.(..) Questo
disco, per il quale si auspica una stampa in sacro vinile, è un piccolo
incantesimo di magia (bianca)..
Audioreview– recensione di Federico Guglielmi gennaio 2014
Portare avanti in Italia un
pregetto basato su suoni acustici non è impresa facile, ma questo merita
l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Ecco perché vi consigliamo questo
nuovo lavoro di Ilaria Graziano e Francesco Forni, dal titolo Come 2 Me (..)
Le sole voci, una chitarra, un
banjo, un ukulele e una cassa pulsante uniti nel costruire brani semplici ma
ricchi di pathos.
RARO PIU’– recensione di Tonino Merolli gennaio 2014
Come 2 me rivela ballad ispirate dalla tenerezza ( Giardini
di rose), spiritose e delicate filastrocche ( Il giro dell’oca) dove la grazie
dei due artisti sta pure nell’inventare ritornelli gutturali con assenza di
sillabe , che si mescolano a strofe in puntuale rima baciata. Ci sono ninne
nanne ( Chiudi gli occhi) , valzer di campagna ( Hand in hand ), fotografie
sulla vita spericolata dei pirati ( Filibusteria).
La
RepubblicaNapoli – articolo
di Gianni Valentino del 8 dic 2013
La cantante napoletana ed il suo partner insieme nel nuovo
cd “come 2 me”. Ukulele e banjo per
sperimentare a cavallo tra italiano ed inglese (..) “Io e Francesco Forni, Folk
alternativo per il futuro”.
IL TEMPOintervista a Ilaria graziano di Carlo Antini del 31 gennaio
‘14
(…) la voce melodiosa di lei ( che s’è già tolta lo sfizio
di duettare con Marianne Faithfull) e quella più scura di lui , che sceglie di
accompagnarsi con il gusto minimale di un ukulele,, un banjo, una chitarra e
pochissimo altro.
Maschile e femminile dialogano, litigano, fanno l’amore,
passano da un film di pirati a un western, la saggezza compositiva di Forni si
esalta nella struttura minimale….
Il Mattinorecensione di Federico Vacalebre del 22 dicembre
“Come 2 me” è composto da undici
brani originali. L’amore, la guerra, la morte, il mondo di sogni, il viaggio,
sembrano venire direttamente da un immaginario che ritroviamo nei romanzi di
pirati, nei western, nei blues rurali. Musicalmente tocca ad una vecchia
chitarra, un banjo, un ukulele, una cassa tonda ma pulsante e l’intreccio delle
due voci restituire tutto ciò.
FanpageIn anteprima streaming il nuovo disco
“come2me” fanpage.ithttp://music.fanpage.it/ascolta-come-2-me-il-nuovo-album-di-ilaria-graziano-e-francesco-forni-anteprima-streaming/
(…) è una specie di simbiosi umana
ed artistica. Composto da undici brani originali con temi come l’amore, la
guerra, la morte, il mondo di sogni, il viaggio che sembrano venire
direttamente da un immaginario che ritroviamo nei romanzi di pirati, nei
western, nei blues rurali e basta una vecchia chitarra, un banjo, un ukulele,
una cassa tonda e l’intreccio delle loro due voci che ci portano a percorrere
con loro questo bellissimo viaggio intimo. Davvero un album da consigliare ed
ascoltare quando sorseggiate un buon bicchiere di vino e con una gradevole
compagnia meglio se amorosa.
Espresso.it– Nemorock articolo di Giuliano Girlando del 5
dicembre
(…) L’album è a
tutti gli effetti una raccolta di 11 racconti di amore, guerra, morte e viaggi,
evocati, storia dopo storia, da due voci fuse nella capacità espressiva, un
banjo, una chitarra, un ukulele e qualche colpo di gran cassa. I testi sono
molto curati e pieni di una realtà immaginata, viva e presente. La narrazione
scivola e trascina esattamente come un romanzo di Márquez, grazie soprattutto
agli arrangiamenti essenziali e curati. Si tratta di due artisti con molte
esperienze alle spalle, anche teatrali e di colonne sonore. Un bagaglio
prezioso che si ritrova in ogni singola nota dell’album.
Just Kidsrecensione di Gaia
Gaffio del 5 dicembre ’13
http://webzinejustkids.wordpress.com/2013/12/05/ilaria-graziano-francesco-forni-come-2-me/
Ilaria e Francesco
sono un duo completo, frutto di un’alchimia rara che li rende vivi ed intensi
sia nei live che nelle registrazioni. “… questo disco più dell’altro ha queste
due figure così nitidamente definite, che però risultano più che mai complementari…
e questa alchimia ci è arrivata lampante nella lavorazione del disco.”
Just Kidsintervista e
copertina dedicata nel numero di febbraio 2014
http://issuu.com/justkidswebzine/docs/jk11
Creare atmosfere
particolari con pochi strumenti non è da tutti: “Come 2 me” di Ilaria Graziano
e Francesco Forni ha questo straordinario pregio, ingloba vari stili, racconta
diverse atmosfere con un banjo, una vecchia chitarra, un ukulele e una cassa tonda.
Ma soprattutto con l’aura di due artisti che si intrecciano, uniscono le loro
intimità e provano (riuscendoci) a trasmetterle al pubblico: per me un piccolo
capolavoro.
Freakoutrecensione di Natale
De Gregorio del 4 febbraio ‘14
Il disco (..) è
basato sulla bravura degli artisti in questione, che vengono entrambi da
esperienze molto applaudite (…)
Di certo è il disco
giusto al momento giusto: molto raffinato, come dimostrano le voci mai troppo
mordenti e aggressive, ma soprattutto ricco di banjo e ukulele nel momento in
cui attorno alle sonorità del folk americano è tornata ad esserci grande
attenzione.
Relics Controsuoni recensione di Silvia Protano del 5 febbraio
‘14
Il sodalizio
artistico della coppia Graziano&Forni
ha prodotto il secondo che, presentato in anteprima al Teatro Studio, ha rivelato al pubblico profondità di scrittura e
grazia esecutiva, a conferma di una qualità non comune, già ampiamente presente
nel precedente album, acclamato come uno dei miglior esordi del 2012.
Pensieri di Cartapestareport live
e recensione di Valeria Tomasulo 5 dicembre ‘13