1) Ti sei ispirata a qualcuno in particolare?
Trattandosi
del mio primo lavoro questo disco contiene tutto ciò che le mie
orecchie hanno ascoltato, raccolto e conservato dall’infanzia ai miei 27
anni come fosse una fotografia della mia “prima fase”: i vinili dei
Beatles, Pink Floyd, Jim Croce, Tracy Chapman; i cantautori italiani
Jannacci, Lucio Dalla, De Andrè, Ivan Graziani, De Gregori che mio padre
faceva girare sul piatto come colonna sonora delle giornate casalinghe;
la musica classica degli anni di conservatorio; il mondo del musical al
quale mi sono accostata come attrice-cantante per alcuni anni e negli
assidui viaggi a Londra che mi vedevano accanita e affascinata
avventrice degli spettacoli del West End; le esperienze in big band ed
orchestre come strumentista e poi come cantante.
2) Tra i musicisti con i quali hai già lavorato a chi ti senti più vicino musicalmente parlando?
Li
porto tutti con me come primi i passi di un lungo percorso. Sono tutti
solidi anelli di una catena che piano piano aumenta la sua trama di
incontri. Giovanna Marini è stata un personaggio importante: da lei ho
imparato l’importanza della tradizione, dell’oralità, quella che lei
chiama ” Fogli volanti”. Ho partecipato alla registrazione del Fischio
del Vapore di Francesco De Gregori come primo clarinetto nel brano “O
Venezia” e per me è stata un’esperienza magnifica; dalla sua musica ho
imparato l’importanza della parole (“perché le parole sono
importanti!”come diceva Moretti ), e il fascino di esserne un abile
giocoliere quale lui è; di Francesco Di Giacomo porto con me il potere
evocativo del canto.
Ultima in ordine di apparizione ma prima nel mio
cuore è Raffaella Misiti, cantante straordinaria, amica straordinaria e
soprattutto la mia Maestra, colei che mi ha accompagnato nella
seducente scoperta dello strumento voce e forse una dei principali
colpevoli di tutto questo.
3) Accennaci ai tuoi progetti futuri.
L’11
Aprile ci sarà la presentazione ufficiale del mio album d’esordio “
Anche oggi piove forte”, data zero del mio spettacolo al quale
seguiranno numerosi live sia nei locali romani ( 18 Aprile a La
Calzoleria) che in giro per l’Italia. Dal 18 al 23 Giugno poi sarò a
Parigi con la mia band ( Marco Cataldi alle chitarre, Stefano Napoli al
basso e contrabbasso, Cecilia Sanchietti alla batteria) per la settimana
della Féte de la Musique, esperienza che ripetiamo con grande
entusiasmo anche quest’anno dopo il felice battesimo dell’estate scorsa.
Intervista by Iaphet Elli