Mangia come scrivi mette a tavola i maestri del
romanzo storico
Venerdì 11 aprile ospiti della rassegna
gastronomica e letteraria al Ristorante 12 Monaci Marcello Simoni, Giulio
Leoni, Mauro Marcialis e il pittore Bruno Barani
FONTEVIVO (Parma) – Mercanti di reliquie, Papi,
imperatori. Quando la Storia diventa mistero, avventura, giallo. Nuovo tris
d’assi a Mangia come scrivi che,
nell’appuntamento di aprile della stagione emiliana, metterà a tavola, con i
rispettivi nuovi libri, tre autori di grande successo come Marcello Simoni, Giulio
Leoni e Mauro Marcialis.
Sono loro, insieme al pittore Bruno Barani, gli ospiti della cena “Il
grande romanzo della Storia” che si terrà VENERDI’ 11 APRILE al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo
(Parma).
Nell’abbazia del Comune del Parmense,
che risale al 1142 (il ristorante si trova proprio nell’antico refettorio
dell’edificio fondato da dodici monaci cistercensi nove secoli fa), il “viaggio nel tempo” del quale saranno
protagonisti Leoni, Marcialis, Simoni e Barani avrà un sapore “diverso” dal
solito.
Se lo chef Andrea Nizzi ha pensato a
un menu molto “contemporaneo” (puntando sulla stagionalità delle materie prime
e giocando d’anticipo sulla vicina festività di Pasqua), il menu letterario
porterà il pubblico nel passato, attraverso secoli e luoghi ricchi di fascino,
misteri e suggestione.
Prima di gustare ogni “assaggio” dei libri degli autori
(proposti secondo la collaudata formula della rassegna ideata e condotta dal
giornalista Gianluigi Negri, per cui nessuno degli scrittori presenta
direttamente la propria opera, ma “cede” il compito al vicino di tavolo), i
partecipanti alla cena scopriranno,
di volta in volta, quattro piatti leggeri e fantasiosi (dall’antipasto al dolce) abbinati ai grandi vini della Valle d’Aosta prodotti dall’Azienda Les Crêtes di Aymavilles e selezionati
da “Il Bere Alto” di Claudio Ricci. L’inizio, come sempre, è fissato alle 21. Info e prenotazioni allo 0521 610010 0521 610010.
Il maestro del thriller storico Giulio Leoni, uno degli autori italiani
più conosciuti all’estero grazie anche ai suoi romanzi sulle avventure
investigative di Dante Alighieri, arriverà da Roma con l’ultimo suo lavoro: “Il testamento del Papa” (Nord),
ambientato nella capitale, in un continuo andirivieni tra il 999 e il 1928.
Nella Napoli del 1229 si dipanano
invece le vicende de “Il labirinto ai
confini del mondo” (Newton Compton) del ferrarese Marcello Simoni che chiude, così, la sua trilogia del mercante di
reliquie Ignazio da Toledo, che gli ha fatto vincere il Bancarella nel 2012 con il primo capitolo “Il mercante di libri maledetti”.
Mauro Marcialis,
romano che vive a Reggio Emilia, è sugli scaffali da un paio di settimane con
il nuovissimo “Il Falco Nero – Federico
II, il destino di un imperatore” (Rizzoli). Farà la prima presentazione del
suo libro proprio a Fontevivo. L’autore di “Spartaco
il gladiatore” e de “Il sigillo dei
Borgia” stavolta parte dalla Palermo del 1208 per descrivere le gesta, e
soprattutto la storia dell’amore impossibile, dell’“uomo che stupì il mondo”.
Il pittore di Montechiarugolo (Parma)
Bruno Barani ha vissuto le prime
trentasette “avventure” di Mangia come scrivi (dal 2006 al 2010) quando era
assessore alla Cultura nel proprio Comune, dove, appunto, nacque la rassegna
otto anni fa. Apprezzato artista, esporrà in sala nove sue opere della collezione “Castelli” ed il giorno
successivo, a Parma, inaugurerà la mostra “Il bianco è il tuo colore”.
Il successivo Mangia come scrivia Fontevivo si terrà venerdì 16 maggio con la serata “Parma gialla e nera”, con Corrado
Ajolfi, Aldo Boraschi, Pietro Ronchini, Antonio Tacete.