ESTATE A MARANZA-VALLES: IDILLIO ALPINO, TRA MALGHE E
GRANDIOSI PANORAMI
A Maranza-Valles, cuore dell’area vacanze ‘sci & malghe Rio Pusteria’ in
Valle Isarco, l’estate esplode in un trionfale idillio alpestre. Un mondo da
scoprire a piedi, per contemplarlo, avvicinandosi a malghe secolari e a
grandiosi panorami attraverso una capillare rete di sentieri. Ma anche per
viverlo ‘dal di dentro’, condividendo con la gente del posto esperienze reali e
saperi autentici, capaci di raccontare la vera essenza dell’Alto Adige, grazie
a sei sentieri tematici e proposte di escursioni guidate
(anche per famiglie con bimbi al seguito).
L’area,
formata essenzialmente da boschi, prati e pascoli alpini fra i 1500 e i 2500
metri affacciati a sud (con 280 giorni di sole l’anno), è caratterizzata dalla
presenza di oltre 30 baite e alpeggi
(in tedesco, ‘Almen’, o malghe, quintessenza della cultura alpina), concentrate
soprattutto nella zona tra Rodengo, Rio Pusteria, Valles/Jochtal, Maranza/Gitschberg,
Spinga e Vandoies/Val di Fundres. Molte di esse offrono ristoro tipico di alta
qualità, e alcune anche pernottamento.
Grazie all’Almencard, gratuita per gli ospiti
degli alberghi partner e valida per tutta la stagione estiva (dal 29 maggio al
19 ottobre), gli ospiti possono avere a disposizione tutto quanto necessario
per conoscere il mondo fatato degli alpeggi in quota: utilizzo illimitato delle
cabinovie (dal 7 giugno per la cabinovia Jochtal) e della funivia Rio di
Pusteria-Maranza per salire in vetta; escursioni a piedi o in mountain bike e
visite guidate alle malghe; programma per i bambini; riduzioni e sconti in
molti negozi e impianti sportivi. L’AlmencardPLUS
comprende in più l’entrata gratuita in diversi musei e manifestazioni e l’utilizzo
di tutti i mezzi di trasporto pubblico dell’Alto Adige, così da poter evitare
completamente l’uso dell’auto.
Tra i
gioielli nascosti dell’area ‘sci &
malghe Rio Pusteria’, c’è l’insediamento storico di Malga Fane, in fondo alla valle di Valles a 1700 metri: un idillico villaggio alpino in cui il tempo sembra essersi fermato.
Baite in legno con i tetti di scandole che paiono comporre un quadretto:
impossibile non pensare di fotografare questo armonioso nucleo. Un alpeggio con
baite abitate, fienili, stalle, una piccola chiesa, costruita nel 1898, e tre
piccoli spacci e punti ristoro, dove assaggiare il formaggio d’alpeggio locale:
il Valler Gold che nella bella
stagione viene prodotto nella baita Kuttnhütte. Da non perdere, poi, la festa
tradizionale di fine luglio, un vero tuffo nel mondo contadino: a mezzogiorno i
malgari servono canederli di polenta saracena, gnocchi al formaggio, la tipica Muas
e l’omelette spezzettata dolce (Kaiserschmarren). Gruppi folcloristici locali
attaccano con musiche tradizionali tra danzatori tirolesi e schioccatori di
frusta.
In Val di
Fundres c’è il Sentiero dei masi di
Fundres: un percorso didattico e
panoramico di circa 7 km che illustra il patrimonio storico e culturale di
Vandoies-Fundres-Vallarga. Qui si ammira un paesaggio naturale e antropico
unico, ma si entra in contatto anche con un ormai perduto (altrove) artigianato
tradizionale: la cappellaia, il bottaio, il carraio, la lavoratrice del feltro…
Oltre a osservare gli artigiani al lavoro, si possono gustare il formaggio di
Fundres, assaggiare il pane appena sfornato o lo speck, o ancora acquistare i
prodotti nel negozietto interno di alcuni masi. Il Sentiero dei masi offre poi,
all’altezza del Maso Pichler, una piattaforma panoramica con una splendida vista.
Realizzata su un vecchio muretto a secco, è attrezzata con una mappa che indica
gli edifici più significativi e le vette circostanti. Lungo il percorso sono
state migliorate le condizioni dei sentieri, sono state installate tavole
esplicative e stazioni interattive con diverse curiosità. Una di queste, alla
confluenza fra il rio del Feudo e il rio Fundres, è dedicata all’acqua, e
permette di osservare il movimento di piccoli mulini. Con il programma
settimanale si percorre il Sentiero dei masi insieme a una guida (tutti i
mercoledì). Questi sentieri sono facilmente percorribili anche dai bambini.
In questa
zona, poi, vi sono anche altri piccoli caseifici che lavorano in proprio il
latte di montagna (e si può anche assaggiare il formaggio): alla Baita Gampis e
Weitenberg sempre in Val di Fundres, oppure alla Baita Zingerle a Valles, o
ancora in Valle d’Altafossa a Maranza si produce formaggio di malga alla Baita
Wieser.
Ma a
proposito di formaggi, all’arte casearia si lega un’altra una grande attrazione
della zona, il concept store Capriz (legato al proprio caseificio), a Vandoies,
specializzato in formaggi di capra. Lì accanto, infine, c’è anche l’ormai
famoso Museo del Loden.
E durante i
giri nelle malghe, da non dimenticare la ‘scalata’ alla cima di Maranza (monte
Gitschberg, 2510 m): da qui una piattaforma
panoramica con tavola esplicativa circolare permette di abbracciare con lo
sguardo fino a 500 vette alpine: dalle Alpi
della Zillertal, dello Stubai e delle Alpi Venoste a tutte le Dolomiti.
Emozione unica.
Pacchetti
‘Settimane
d’inizio estate’, da 474 euro a persona per 7 giorni (al prezzo di sei) in mezza pensione 3
stelle, dal 17 maggio al 27 giugno 2014. Compreso cartina escursionistica,
l’AlmencardPLUS, escursione alla Malga Fane con merenda a base di speck e
formaggio
‘Il
Percorso dei Sapori’, valido dal 24
maggio all’8 luglio 2014, 4 notti in mezza pensione in 3 stelle da 242 euro a persona. Compresa
un’escursione (il giovedì) alla scoperta degli antichi masi di Fundres per
conoscere l’artigianato tipico e la cucina contadina di una volta, visita
guidata (il sabato) alla cantina dell’Abbazia di Novacella, carta
escursionistica della zona, Mobilcard Alto Adige e un sacchetto sorpresa in
omaggio.
‘La
Festa del Latte alla Malga Fane’, da 344 euro a persona per 7
giorni in mezza pensione 3 stelle, dal 24 al 31 agosto 2014. Compreso cartina
escursionistica, Mobilcard Alto Adige, servizio navetta per la Festa del Latte,
una degustazione di formaggi al rifugio Kuttn, entrata al museo del caseificio
Capriz, una tazza omaggio della Federazione Latte Alto Adige.
Calendario
eventi estate 2014
Mercato
contadino presso il Museo del Loden di Vandoies: 20.06., 27.06., 04.07.,
11.07., 18.07., 25.07., 01.08., 08.08., 15.08., 22.08., 29.08., 05.09., 12.09.,
19.09., 26.09.
14.06 Festa d’estate a Fundres
28.06-05.07 Passeggiata
culinaria
28.06 5° duathlon del Gitschberg
05.07. Festa
parrocchiale di Maranza; festa parrocchiale e dei pompieri volontari in val di
Fundres; Südtiroler Jazzfestival Alto Adige
13.07. Dämmerschoppen
a Vandoies di Sopra
20.07. Festa
delle malghe in valle di Altafossa
27.07. Festa
della Malga Fane
02.08. Arte sotto le stelle
10.08. Sagra
di montagna Stoanamandl
24.08. Festa
delle malghe e della parrocchia all’Alpe di Rodengo Luson
29.08. Gara
internazionale di slittino su ruote
30.08. 4°
Festa del Latte Alto Adige alla Malga Fane
05.09. 4°
Südtiroler Festival della musica popolare bandistica di Boemia e Moravia
07.09. Sagra
di montagna all’Ochsenboden; festa parrocchiale e dei pompieri volontari a
Vandoies
27.09. Festa
del ritorno del bestiame a Maranza; La ‘corsa’ delle baite di Bressanone
04.10. Alla
Gampiel Alm gara di bici+corsa
11.10. Festa
del ritorno del bestiame a Rodengo
28.10. Festa
di ballo popolare a Rodengo
L’area vacanze ‘sci & malghe Rio
Pusteria’
Nel cuore di un
magnifico paesaggio alpino, fra castelli medievali, dimore
storiche e chiese all’incrocio tra la Valle Isarco e la Val Pusteria l’area
vacanze ‘sci e malghe’ Rio Pusteria si trova a pochi chilometri dalla capitale culturale della Valle Isarco, la città storica di Bressanone. È formata da nove paesini che invitano a godere di un’esperienza autentica a contatto con la natura, nella quiete alpina.
Fra questi, Rio di Pusteria, è un borgo storico
con graziosi negozi e caffè a pochi minuti dall’uscita autostradale (A 22) di Bressanone. E anche Maranza e Valles, ben note come stazioni sciistiche, e poi Spinga, Rodengo
(di rilievo per l’omonimo castello e il sovrastante altopiano fra pascoli e
baite, Vandoies, Vandoies di Sopra, Vallarga e infine la selvaggia val di Fundres sono tutti facilmente raggiungibili. L‘area deve il suo nome alle 30 “Almen” (malghe alpine), attorno al monte Gitschberg.
Una cultura viva, fatta di tradizioni antiche, saperi contadini e la
purezza incontaminata del paesaggio sono gli elementi alla base
dell’Alto Adige e della stessa area vacanze: qui tutto questo è esperienza di vita quotidiana.
INFORMAZIONI
Area vacanze ‘sci & malghe’ Rio Pusteria
tel. 0472
886048, info@riopusteria.it