E’
Luca D’Aversa l’Artista del Meseselezionato daMTV New Generation, il progetto multimediale di MTV che dà
la possibilità alle nuove leve della Musica Italiana di mostrare il proprio
talento grazie a nuove opportunità di promozione on line e on air.
Da Mercoledì 21 Maggio il video dell’Artista del
Mese MTV New Generation in rotazione su MTV Music (canale 67 del
DTT) sarà dunque “Barattoli” di Luca D’Aversa.
MTV New Generation ha
scelto Luca D’Aversa perchéin
un momento economico e sociale difficile come quello attuale è importante credere
in cio’ che sappiamo fare bene, nel nostro talento naturale. E noi crediamo in
questo cantautore romano 100% Made in Italy, figlio della piu’ tradizionale canzone
d’autore italiana che ama solamente la musica che sa emozionare e dalla
quale si puo’ imparare qualcosa di buono.
E poi – va da sè – tutte le emozioni vanno conservate gelosamente in
appositi “Barattoli“.
Per entrare nel mondo di MTV New Generation(che a oggi raccoglie 7.446 schede di artisti con 13.985
contenuti audio-video), basta caricare sul sitowww.mtv.it/newgeneration il videoclip di un brano
musicale originale composto, interpretato ed eseguito da un artista singolo
o da una band con o senza contratto discografico. Quelli ritenuti più
meritevoli da MTV – nel pieno rispetto dell’indipendenza editoriale del canale
– entrano a far parte del progetto MTV New Generation, ricevendo visibilità online attraverso video, news e contenuti speciali e on air con i
passaggi video su MTV Music (canale 67 del DTT) di un artista selezionato ogni
mese.
Tutte le info su www.mtv.it/newgeneration
LUCA D’AVERSA – BIOGRAFIA
Luca D’Aversainizia a suonare la chitarra a 13
anni. Decide di prendere lezioni da una insegnante di chitarra classica, ma le
cose non vanno come previsto. “Una tragedia – racconta – alla
fine gli unici due accordi che avevo imparato erano il re e il la che mi aveva
insegnato il direttore della scuola un giorno che la mia insegnante non c’era“.
La tecnica la ‘assorbe’ da alcuni amici poco più grandi di lui che suonano
molto bene.
Durante gli anni del liceo suona e
ascolta i cantautori italiani, in particolare De Gregori. “Di lui –
dice – sapevo suonare praticamente tutte le canzoni“. E poi, un
pomeriggio, viene ‘illuminato’ dal brano “Lie in our graves” dell’album
“Crash” di Dave Matthew’s Band.
“La cosa che mi colpì – ricorda – era l’utilizzo della chitarra
acustica non come semplice accompagnamento, ma come parte fondamentale del
groove di un brano. Il passaggio successivo fu scoprire Ben Harper e Ani Di
Franco“.
Luca ha sempre scritto e composto, e
non ha mai pensato di suonare cover. Al primo concorso al quale partecipa con
la sua band, vince il premio della critica, che gli viene assegnato da Mogol.
Questo gli consente di seguire un corso al C.E.T. nel quale affina le sue
capacità vocali e compositive.
Nel corso degli anni diverse sono le
sue partecipazioni a festival e concorsi.
Il cantautore romano pubblica il primo album per Sunnybit intitolato
semplicemente “Luca D’Aversa“. Il suo EP d’esordio “Mettiti
Comodo“, uscito nel settembre 2011, contiene il brano “Imparerò“,
incluso nella colonna sonora del film di Massimiliano Bruno “Viva
l’Italia“.