MADONNA A
L’UOMO VOGUE“Ci sono
nemici, tiranni, fascisti e dittatori, persone che distruggono la vita di altre
persone o tolgono loro la libertà:
come Putin o il primo ministro del
Venezuela”
COVER LUV |
«C’era un tempo in cui l’arte rifletteva ciò
che succedeva nella società. Artisti come Marvin Gaye, Stevie Wonder, Richard
Pryor o Jean-Luc Godard facevano dichiarazioni politiche attraverso la loro
arte». Sono le parole di Madonna, che dalle pagine del nuovo numero de
L’Uomo Vogue – che le dedica la copertina, e un conturbante servizio fotografico
firmato da Tom Munro – racconta del suo nuovo progetto “Art For Freedom”. Si
tratta di una piattaforma digitale, in collaborazione con Vice Media, che ospita
video, foto, illustrazioni e documentazioni di performance che parlano di
intolleranza e persecuzione. L’obiettivo di “Art For Freedom” è «incoraggiare
le persone a credere che con l’arte possono produrre un cambiamento nel
mondo», ma è anche un urlo contro la mercificazione della creatività.
«Lasciandoci consumare dal corporate branding, preoccupandoci
dell’approvazione altrui e promuovendo solo quel che è accettabile e popolare,
uccidiamo la nostra arte e ciò che è unico al suo riguardo», afferma
Madonna. “Art For Freedom” combatte contro stereotipi, bigottismo e
discriminazione, in favore dei diritti civili e dell’accettazione delle
differenze. «Ci sono nemici, tiranni, fascisti e dittatori, persone che
distruggono la vita di altre persone o tolgono loro la libertà: come Putin o il
primo ministro del Venezuela», si anima la star. «In realtà il nemico è
dentro di noi. Consapevoli o meno, siamo costantemente nello stato di
discriminare e giudicare gli altri. La prima cosa che dobbiamo cambiare, quindi,
è noi stessi. Lo hanno detto tutti i grandi leader, da Gandhi a Martin Luther
King, da John Kennedy a Nelson Mandela». Il suo prossimo disco sarà connesso
ad “Art For Freedom” e c’è da aspettarsi di vederla sempre più coinvolta e
impegnata. «Non ho altra scelta. Non c’è modo di tornare indietro a questo
punto. Questo è il mio ruolo nel mondo, questo il mio lavoro come artista: ho
una voce e ho bisogno di usarla». Il numero di maggio/giugno de
L’Uomo Vogue ruota intorno al concetto del potere etico della bellezza
come valore fondante della società, in tutti i suoi ambiti e le sue
rappresentazioni: l’arte, la politica, lo spettacolo, ma anche l’impresa
(pubblica e privata), la politica, l’economia e la responsabilità sociale.
L’Uomo Vogue rappresenta dunque la “bellezza” come elemento distintivo
anche attraverso l’esclusività e la forza di volti e caratteri internazionali,
che non solo incarnano valori estetici, ma soprattutto etici. Madonna raffigura
precisamente questo tema: la più grande icona pop dei nostri giorni, ma anche la
più impegnata nella lotta per i diritti umani.