Chick Corea |
Fantascienza
jazz: tra grandi nomi della mitologia jazzistica e i più attuali esploratori
delle nuove frontiere della musica improvvisata, il programma della
diciannovesima edizione del festival New Conversations – Vicenza Jazz
promette di trasformarsi in un romanzo sonoro d’avanguardia con protagonisti
la Sun Ra Arkestra, Uri Caine, Han
Bennink,
Michael Formanek, Tim Berne, Craig Taborn, Wayne
Horvitz, Rob Mazurek, Hamid Drake, Napoleon Maddox,
Mary Halvorson e via sperimentando. La
selezione artistica, curata dal direttore del festival Riccardo Brazzale,
concentra nel giro di nove giorni, dal 9 al 17 maggio, i migliori
rappresentanti di sessant’anni del jazz più rivolto al futuro. Numerose
generazioni di sperimentatori sonori si incontreranno a Vicenza, lasciando il
segno di un’avanguardia sempre pronta a essere apprezzata con immediato
coinvolgimento, capace di regalare brividi da thriller jazzistico anche
all’ascoltatore più tradizionalista.
Ma a
Vicenza Jazz 2014 si esibiranno anche i più autorevoli ed emozionanti
interpreti del mainstream o comunque di un jazz di più lineare
concezione:
Chick Corea, Kenny Garrett, Ravi Coltrane, Fabrizio
Bosso, Rosario Giuliani,
Gil Goldstein, Barbara
Dennerlein,
Vincent Peirani.
Una
serata speciale sarà poi quella del 10 maggio: un grande concerto gratuito in
Piazza dei Signori con il vortice di elettronica e ritmi etnici degli
Asian
Dub Foundation,
in data unica per l’Italia.
Tra
produzioni originali e la presenza di artisti che raramente è dato di
ascoltare in Italia, Vicenza Jazz offrirà una panoramica a 360° sullo stato
dell’arte della musica improvvisata.
Come
suggerisce il sottotitolo del festival, “Sull’Arka
di Sun Ra, tra vecchie e nuove avanguardie”,
Vicenza Jazz 2014 sarà un viaggio tra le numerose ondate rivoluzionarie che si
sono susseguite nel jazz dalla metà del Novecento a oggi. Ma nel programma si
potranno seguire numerosi altri percorsi tematici e stilistici: il festival
vicentino promette infatti di conservare la vastità di programmazione che da
diversi anni lo caratterizza, con oltre un centinaio di concerti sparsi in
ogni luogo della città e distribuiti in ogni orario della giornata, per una
vera abbuffata festivaliera di musica.
Il
cartellone di Vicenza Jazz 2014 ospiterà infatti concerti nei palazzi storici,
nelle chiese, nel conservatorio di musica, in spazi all’aperto e nei locali
notturni. Tra questi ultimi risalta la programmazione (con ingresso sempre
gratuito) del Bar Borsa, sotto le logge al piano terra della Basilica
Palladiana, storico jazz club ufficiale del festival: qui si potranno
ascoltare due concerti dei funambolici IsWhat?! del beatboxer Napoleon
Maddox (il 9 e 10 maggio); i serbi del Trojica Trio (l’11); gli
Hobby
Horse
con Dan Kinzelman, Joe Rehmer e Stefano Tamborrino (il 12); il
quartetto lituano Soul
Moustache (il 13); il quartetto
che affianca Mattia Cigalini, Paolo Birro, Lorenzo Conte e Nicola
Angelucci (il 14); la cantante Tiziana Ghiglioni
accompagnata al pianoforte da Carlo Morena (il 15); il trio del
contrabbassista Marc Abrams (il 16); l’EPI Quartet con il
trombettista Fulvio Sigurtà (il 17).
Come
sempre il programma di Vicenza Jazz si completerà con una corposa serie di
attività collaterali per una totale immersione nella jazz life:
incontri
con poeti, seminari e masterclass con musicisti, mostre,
happening artistici, convegni, proiezioni, presentazioni di libri e tante
altre manifestazioni di cultura, musica e spettacolo.
Il
festival New Conversations – Vicenza Jazz 2014 è organizzato dal Comune di
Vicenza e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione
con Aim Vicenza e Trivellato Mercedes Benz, in convenzione con la Società
Groove per il Bar Borsa, quindi con il contributo del Ministero per i beni e
le attività culturali e il turismo, nonché il sostegno di vari importanti
sponsor privati.
Vicenza
Jazz 2014 inizierà a viaggiare “sull’arka
di Sun Ra” venerdì
9 maggio.
‘Imbarco’ al Teatro Olimpico con un doppio equipaggio. Si inizierà con
l’esibizione del duo formato dal beatboxer Napoleon Maddox e il
batterista Hamid Drake, connubio di acrobazie canore hip hop e ritmi
free dai timbri esotici: improvvisazioni incandescenti che apriranno la
strada al gruppo principale della serata, il quartetto del contrabbassista
Michael Formanek. Quello di Formanek è a tutti gli effetti un
supergruppo che raccoglie alcuni dei più notevoli esponenti della scena
avant newyorkese: il sassofonista Tim
Berne,
il pianista Craig Taborn e il batterista Gerald
Cleaver.
Sabato
10
Vicenza Jazz scende in Piazza dei Signori per un bagno di folla, con il
tradizionale concerto a ingresso gratuito che per una sera punta i riflettori
su gruppi di vasto richiamo popolare. E quest’anno, con gli Asian Dub
Foundation, sarà un tripudio di ritmi dub, reggae ed
etnici conditi dall’elettronica. Il concerto è
proposto grazie alla collaborazione con la Consulta degli Studenti di Vicenza
in occasione della festa nazionale degli studenti.
Domenica
11
al Teatro Comunale si torna ad ascoltare jazz, con l’artista di punta di
questa edizione del festival vicentino: il pianista Chick Corea, che si
esibirà in solitudine. Corea, emerso dai gruppi elettrici di Miles Davis, è
stato uno dei ‘supereroi’ della grande deflagrazione jazz rock degli anni
Settanta. Staccata la corrente elettrica e tornato al pianoforte, ha poi
continuato a dominare la scena mainstream dei decenni a seguire,
firmando album e brani epocali e creando gruppi e collaborazioni destinati a
rimanere nella storia della musica jazz.
Lunedì
12
al Teatro Comunale arriveranno due dei migliori solisti del jazz nazionale, il
trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani.
La New Thing degli anni Sessanta, soprattutto quella impersonata da Ornette
Coleman, è alla base del loro quartetto ‘Golden Circle’: gli infuocati
virtuosismi dei due solisti troveranno un combustibile ideale in una musica
che dopo mezzo secolo colpisce ancora per la sua scioccante sferzata
d’energia.
Ritorno
al Teatro Olimpico martedì 13, con un doppio programma. La serata
passerà dal minimalismo dell’esibizione in solo del chitarrista Michele
Calgaro
(un opening act in omaggio a Jim Hall) al gigantismo del
Music
Workhop di Gil Goldstein: una
produzione originale con la Bonporti Jazz Band e l’Orchestra da
Camera Pedrollo chiamate a eseguire le musiche di
Goldstein sotto la direzione dell’autore, che si esibirà anche come solista
alla fisarmonica. Il mélange tra orchestra classica e jazz ricorderà le
fantasmagoriche sonorità del guru degli arrangiatori jazz, Gil Evans, col
quale Goldstein ha collaborato.
Una
serata capace di regalare imprevedibili sorprese sarà quella di mercoledì
14, ancora al Teatro Olimpico, con due gruppi che fanno
dell’improvvisazione un vero gioco d’azzardo. Un duo non inedito ma di
rarissimo ascolto è quello che affianca il pianista statunitense Uri
Caine e l’iconoclasta batterista olandese Han Bennink: un
abbinamento di talenti che promette sferzate di creatività a briglia sciolta,
tra musiche originali e creazioni estemporanee. Il jazz più libero incontrerà
poi la poesia di impegno politico e civile: sul palco saliranno il pianista e
fisarmonicista Antonello Salis e il poeta Jack Hirschman, figura
emblematica della letteratura statunitense del secondo Novecento, tra stretti
contatti coi protagonisti della beat generation e poi l’adesione ai
movimenti radicali americani.
Il
festival si sposterà quindi per due serate tematiche al Teatro Comunale.
Giovedì 15 il sax sarà protagonista assoluto. Prima con il quartetto di
Ravi Coltrane, figlio di una delle figure fondamentali del jazz e la
musica del Novecento in generale: John Coltrane; poi a seguire con il
quintetto di Kenny Garrett, solista vulcanico, fautore di una musica
dall’irresistibile pulsazione ritmica.
Venerdì
16
spazio alle donne, con due gruppi capaci di coprire generi assai diversi.
L’Hammond jazz swingante e ricco di soul è alla base della proposta del trio
dell’organista tedesca Barbara
Dennerlein,
tra le più pregevoli virtuose a livello mondiale. Decisamente spinta verso
l’esplorazione di nuove sonorità è la musica del quartetto che affianca
Taylor Ho Bynum (cornetta e trombone), Mary Halvorson (chitarra
elettrica), Benoît
Delbecq
(pianoforte) e Tomas Fujiwara (batteria). In particolare, la Halvorson
è la figura femminile in più rapida ascesa sulla scena sperimentale
newyorkese.
Ispiratrice
dell’edizione 2014 di Vicenza Jazz, sabato 17 la Sun Ra Arkestra
giungerà finalmente sul palcoscenico del Teatro Olimpico per il finale del
festival. Orfana del fondatore (scomparso nel 1993), l’Arkestra ha continuato
a diffonderne il messaggio musicale fatto di ingredienti esoterici, sonorità
mistiche, sperimentazioni linguistiche che danno vita a una fascinosa e
policroma sovrapposizione di free e bop in salsa hippy. Nell’odierna
Arkestra militano ancora alcuni storici collaboratori di Sun Ra, a partire dal
suo ‘braccio destro’ Marshall Allen, sassofonista che, sulla soglia dei
novant’anni, incarna alla perfezione i ‘misteri’ orchestrali di Sun
Ra.
La
serata finale del festival vicentino prevede inoltre un set d’apertura con
un’esibizione in solo di Wayne Horvitz, pianista di culto della scena
alternativa statunitense (Naked City, John Zorn…).
Tra
i concerti al di fuori della prima serata teatrale, sono già annunciati due
appuntamenti di rilievo. Venerdì 9 a Palazzo
Chiericati una solo performance pomeridiana del giovanissimo fisarmonicista
francese Vincent Peirani, il cui travolgente virtuosismo lo rende un
erede ideale del connazionale Richard Galliano. Venerdì 16 a Villa
Ghislanzoni Curti si
esibiranno i São
Paulo
Underground del cornettista
Rob Mazurek: jazz futurista dai bagliori elettronici per un concerto
dall’insolita collocazione oraria: a mezzanotte.
PROGRAMMA (concerti principali)
Venerdì 9 maggio
Palazzo
Chiericati, ore 17:00
Vincent
Peirani solo
Vincent
Peirani (fisarmonica)
Teatro
Olimpico, ore 21
Napoleon
Maddox & Hamid Drake Duo
Napoleon
Maddox (beatbox, voce), Hamid Drake (batteria)
Michael
Formanek Quartet feat. Tim Berne, Craig Taborn, Gerald
Cleaver
Tim
Berne (sax alto), Craig Taborn (pianoforte), Michael
Formanek (contrabbasso), Gerald Cleaver (batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
IsWhat?!
feat. Napoleon Maddox
Napoleon
Maddox (beatbox, voce), Erik Sevret (sax tenore),
Dave
Kane (contrabbasso), Hamid Drake (batteria)
Sabato
10 maggio
Piazza
dei Signori, ore 21
Asian
Dub Foundation
Ghetto
Priest (mc), Aktar Ahmed (mc), Dr. Das (basso), Steve Chandra
Savale (chitarra), Nathan
‘Flutebox’ Lee (flauto traverso, beat box), Rocky Singh
(batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
IsWhat?!
feat. Napoleon Maddox
Napoleon
Maddox (beatbox, voce), Erik Sevret (sax tenore),
Dave
Kane (contrabbasso), Hamid Drake (batteria)
Domenica 11 maggio
Teatro
Comunale di Vicenza, ore 21
Chick
Corea solo
Chick
Corea (pianoforte)
Bar
Borsa,
ore 22
Trojica
Trio
Nenad
Bokun (chitarra), Predrag Nedeljkovic (clarinetto), Aleksandar Andrejevic
(batteria)
Lunedì 12
maggio
Teatro
Comunale di Vicenza, ore 21Fabrizio
Bosso & Rosario Giuliani “The Golden Circle”
Fabrizio
Bosso (tromba), Rosario Giuliani (sax alto), Enzo
Pietropaoli (contrabbasso), Marcello Di Leonardo (batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
Hobby
Horse
Dan
Kinzelman (sax, clarinetto, flauti, tastiere, voce), Joe
Rehmer (contrabbasso, percussioni, tastiere, voce), Stefano
Tamborrino (batteria, percussioni, voce)
Martedì 13 maggio
Teatro
Olimpico, ore 21
Michele
Calgaro “All for Hall”
Michele
Calgaro (chitarra)
Gil
Goldstein Music Workshop
Bonporti
Jazz Band, Orchestra da Camera Pedrollo
Gil
Goldstein (direttore e solista: fisarmonica)
Produzione originale New
Conversations – Vicenza Jazz, Centro Servizi Culturali S. Chiara,
Conservatorio “Pedrollo” di Vicenza, Conservatorio “Bonporti” di
Trento
Bar
Borsa,
ore 22
Soul
Moustache
Vytautė
Pupšytė (voce), Vytis Smolskas (tastiere, elettronica), Paulius
Adomėnas (basso elettrico), Jonas Gliaudelis (batteria)
in
collaborazione con l’Ambasciata Lituana in Italia
Mercoledì 14 maggio
Teatro
Olimpico, ore 21
Antonello
Salis & Jack Hirschman “The Twin Towers”
Antonello
Salis (pianoforte, fisarmonica), Jack Hirschman (voce recitante)
Uri
Caine & Han Bennink “Sonic Boom”
Uri
Caine (pianoforte), Han Bennink (batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
Cigalini-Birro-Conte-Angelucci
Quartet
Mattia
Cigalini (sax), Paolo Birro (pianoforte), Lorenzo
Conte (contrabbasso), Nicola Angelucci (batteria)
Giovedì 15 maggio
Teatro
Comunale di Vicenza, ore 21
Ravi
Coltrane Quartet
Ravi
Coltrane (sax), David Virelles (pianoforte), Dezron
Douglas (contrabbasso), Johnathan Blake (batteria)
Kenny
Garrett Quintet
Kenny
Garrett (sax), Vernell Brown (pianoforte), Corcoran
Holt (contrabbasso), Rudy Bird (percussioni), McClenty Hunter
(batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
Tiziana
Ghiglioni & Carlo Morena Duo
Tiziana
Ghiglioni (voce), Carlo Morena (pianoforte)
Venerdì 16 maggio
Teatro
Comunale di Vicenza, ore 21
Barbara
Dennerlein Trio feat. Romero
Barbara
Dennerlein (organo), Romero
(chitarra), Rodrigo Rodriguez (percussioni)
Bynum
– Halvorson – Delbecq
– Fujiwara Quartet
Taylor
Ho Bynum (cornetta, trombone), Mary Halvorson (chitarra), Benoît
Delbecq
(pianoforte), Tomas Fujiwara (batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
Marc
Abrams Trio
Robert
Bonisolo (sax), Marc Abrams (contrabbasso), Klemens
Marktl (batteria)
Villa
Ghislanzoni Curti, ore 24
Rob
Mazurek São
Paulo Underground
Rob
Mazurek (cornetta, elettronica), Guilherme Granado (tastiere, campionatore,
voce), Mauricio
Takara (batteria, cavaquinho, elettronica)
Sabato 17 maggio
Teatro
Olimpico, ore 21
Wayne
Horvitz solo
Wayne
Horvitz (pianoforte)
Sun
Ra Arkestra
Marshall Allen (direttore, sax alto, flauto), Tara Middleton
(voce), Vincent Chancey (flicorno), Cecil Brooks (tromba), Dave Davis
(trombone),
Knoel Scott (voce, sax, ballo), James Stuart (sax tenore),
Danny Ray Thompson (sax baritono), Farid Barron (pianoforte),
Dave Hotep (chitarra),
Tyler Mitchell (contrabbasso), Stanley Morgan (congas,
percussioni), Elson Nascimento (percussioni, surdo), Wayne Anthony Smith Jr.
(batteria)
Bar
Borsa,
ore 22
EPI Quartet
Cristiano Arcelli (sax), Fulvio Sigurtà (tromba),
Daniele Mencarelli (basso elettrico), Alessandro Paternesi
(batteria)
* * *
Informazioni:
Assessorato
alla Crescita – Ufficio Festival
Palazzo
del Territorio, Levà degli Angeli, 11 Vicenza
Tel.:
0444 221541 – 0444 222101
Fax:
0444 222155
e-mail:
vicenzajazz@tcvi.it
e-mail:
vicenzajazz@comune.vicenza.it
web:
www.vicenzajazz.org
Direzione
artistica:
Riccardo Brazzale
BIGLIETTI
E PREVENDITE
intero:
20 euro + d.p.
ridotto*:
15 euro + d.p
per i concerti
di:
venerdì 9 maggio, Teatro
Olimpico: Napoleon Maddox & Hamid Drake / Michael Formanek
4et
giovedì 12 maggio, Teatro
Comunale: Fabrizio Bosso & Rosario Giuliani “The Golden Circle”
mercoledì 14 maggio, Teatro
Olimpico: Antonello
Salis & Jack Hirschman / Uri Caine & Han
Bennink
sabato 17 maggio, Teatro
Olimpico: Wayne Horvitz / Sun Ra Arkestra
___________________
intero:
23 euro + d.p.
ridotto*: 20 euro +
d.p.
per i concerti
di:
domenica 11 maggio, Teatro
Comunale: Chick Corea
giovedì 15 maggio, Teatro
Comunale: Ravi Coltrane Quartet / Kenny Garrett Quintet
___________________
intero: 13,50 euro +
d.p.
ridotto*: 10 euro +
d.p.
per i concerti
di:
martedì 13 maggio, Teatro
Olimpico: Michele Calgaro / Gil Goldstein Music Workshop
venerdì 16 maggio, Teatro
Comunale: Barbara Dennerlein Trio / Bynum–Halvorson–Delbecq–Fujiwara
___________________
intero:
2 euro
per
il concerto di:
venerdì
16 maggio, Villa Curti: Rob Mazurek São
Paulo Underground
*ridotto valido per giovani fino
ai 30 anni, over 65, associazioni culturali musicali, Touring Club Italiano,
dipendenti Comune di Vicenza, dipendenti AIM
ABBONAMENTI
(acquistabili
solo presso la biglietteria del Teatro Comunale Città di
Vicenza)
ABBONAMENTO A TUTTI I CONCERTI
AL TEATRO OLIMPICO
intero:
55 euro
ridotto*:
35 euro
ABBONAMENTO A TUTTI GLI SPETTACOLI (Teatro
Comunale + Teatro Olimpico)
intero:
120 euro
ridotto*:
90 euro
PREVENDITE
– biglietteria del Teatro
Comunale aperta dal martedì al sabato dalle 15 alle 18:15.
La biglietteria risponde al
telefono negli stessi giorni di apertura dalle 16 alle 18.
– on
line: www.tcvi.it
– sportelli della Banca Popolare
di Vicenza
Giorno dello
spettacolo: alla biglietteria del teatro da un’ora prima dell’inizio del
concerto (senza diritto di prevendita)
INGRESSO
LIBERO
sabato
10 maggio, Piazza dei Signori:
Asian Dub Foundation
Bar
Borsa
Laddove
non diversamente specificato