Food Wine Design Week:- LA BELLEZZA DEL BUONO – Alba 6-9 Giugno 2014

Food e design legati nel segno del gusto. Del buon gusto. L’idea di unire le
innovazioni del design alla migliore tradizione italiana del food e del wine
è stata di due personaggi spinti dal desiderio di raggiungere traguardi
qualitativi sempre più elevati.
Due protagonisti, Aldo Cingolani presidente della Bertone Design e Franco
Miroglio delle omonime aziende di famiglia, diversi e originali, lontani dal
food and wine spettacolo di Londra, New York, Parigi o della Spagna.
Pronti a unire le competenze ed il prestigio di entrambe le realtà
imprenditoriali per lanciare un nuovo messaggio: percepire
l’alimentazione, la ‘qualità’, come qualcosa che appartiene ad una cultura
antica e moderna.
Per fermare un certo squilibrio tra il design e il reale contenuto del piatto,
Cingolani e Miroglio hanno organizzato ad Alba e nelle Langhe cinque
giorni di incontri, mostre, degustazioni, assaggi, workshop, seminari e
scorrazzate tra colline e castelli per capire e confrontarsi sulla nuova
vocazione all’eccellenza di alcuni settori produttivi italiani. Per riaffermare
che è la sostanza che vince. Per uscire definitivamente dallo stereotipo che
la cucina italiana fatica a comunicare se stessa.
Una storia di cinque giorni (dal 5 al 9 giugno) con lezioni di design e
cucina con grandi chef che non finisce qui, anzi è appena incominciata.
Design nelle Langhe significa, infatti, meravigliose cantine (nascoste tra le
vigne) che custodiscono preziosi oggetti capaci di avvicinare l’uomo ai
sapori della natura.
Qui, tra antiche gallerie, teatralità degli spazi, arredamenti di botti di
legno, bottiglie e calici di degustazione nascono quotidianamente vini
pregiatissimi. Come è noto.
Ma non tutti sanno che in una delle aree con la più alta densità di castelli
del mondo nascono anche le idee del cibo e delle sue sfumature, degli usi
alimentari, dei piatti, dell’arredamento, delle stesse cucine. E’ qui tra
queste tenute millenarie, di generazione in generazione, assieme al piacere
del gusto, al valore simbolico del cibo, che il design più semplice affina
l’esperienza gastronomica. L’esperienza di un sogno, di un modo di vivere.
Il progetto del Food Wine e Design Week, che ha avuto l’adesione di un
grande imprenditore culturale giapponese Muneaki Masuda, è nato per
dare ancora più luce e colore al magico bene primario della qualità italiana.
Sia del Design che del Food and Wine.
In attesa di portare i vini al calice dell’esperienza mondiale di ‘Expo
2015’.
http://www.fwdweek.it/