Al MAMbo la prima personale italiana di Nick van Woert dal 30 maggio al 7 settembre 2014

Nick van Woert. Nature Calls
a cura di Gianfranco Maraniello
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
30 maggio – 7 settembre 2014

Sarà il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna a presentare la prima
mostra personale in Italia Nick van Woert, una delle voci più originali
dell’arte contemporanea statunitense.
L’esposizione, che inaugura il 29 maggio e apre il 30 per concludersi il 7
settembre, è curata da Gianfranco Maraniello e si colloca in un filone di
indagine che ha attraversato la programmazione del museo fin dalla sua
apertura, facendo conoscere alcuni protagonisti delle ricerche più
avanzate portate avanti oggi in America: GuytonWalker (2008), Trisha
Donnelly (2009), Seth Price (2009), Matthew Day Jackson (2011). Un
percorso di riflessione e una ricognizione sulle pratiche artistiche e sulla
funzione del museo che non si è limitato all’ambito americano e che ha
visto la valorizzazione di alcune figure rivoluzionarie e imprescindibili per
la comprensione dell’arte degli ultimi decenni: nel 2007 Christopher
Williams (negli spazi in dismissione dell’ex Galleria d’Arte Moderna di
Bologna), nel 2012 Marcel Broodthaers (MAMbo) e nel 2013 Bas Jan Ader
(Villa delle Rose).
Nick van Woert presenterà nella Sala delle Ciminiere e negli spazi
espositivi adiacenti una selezione rappresentativa di suoi lavori per la
prima volta visibili in Italia.
Il percorso espositivo esplorerà numerosi temi ricorrenti nella ricerca
dell’artista. Tra questi: la dialettica tra l’ambiente artefatto dalla
massiccia presenza umana e la natura governata dalla legge del caso,
argomento fortemente motivato dalle stesse origini di van Woert, nato e
cresciuto a Reno (Nevada), città del contrasto tra le architetture
fantasmagoriche del gioco d’azzardo e la rude realtà del deserto
circostante; la convinzione che esista una semantica dei materiali e che
ogni materiale sia un generatore di senso nell’interazione con l’essere
unano e nella relazione con l’artista; l’attenzione per l’architettura,
originato dal contesto familiare e dai suoi studi, che lo conduce a voler
evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle cose senza
dissimularli; l’interesse per figure come Ted Kaczynski (Unabomber),
movimenti di “ritorno alla natura” , gruppi incentrati sulla preservazione
del West americano o il Luddismo, accomunati dalla dinamica uomo vs.
macchina e dal tentativo di cambiare o dissezionare il nostro modo di
vivere; il ricorso a riproduzioni di statue classiche, superfici che fingono di
essere sculture, simbolo di decadenza e condensato di fiction, veri e
propri “impostori” che Nick van Woert riporta all’interno del dialogo
artistico riempiendoli letteralmente di senso e rendendo visibili queste,
spesso sorprendenti, interiora.
L’esposizione sarà accompagnata da una pubblicazione (Edizioni
MAMbo) che uscirà in concomitanza con l’inaugurazione.
Cenni biografici
Nick Van Woert nasce nel 1979, a Reno, in Nevada, USA.
Nello studio del padre impara a conoscere l’Architettura, interesse che lo
porterà ad iscriversi al programma BArch dell’Università dell’Oregon. Non
appena laureato decide però di abbandonare tali studi e di iscriversi al
Master of Fine Arts della Parsons New School of Design di New York che,
nel 2007, gli conferirà il riconoscimento Parsons MFA Fine Arts
Valedictorian.
Le nozioni apprese durante entrambi i percorsi accademici saranno in
egual misura essenziali alla definizione della sua pratica artistica oltre a
fornire elementi persistenti nelle sue opere.
Dal 2005 Nick van Woert inizia la sua attività espositiva, partecipando a
numerose mostre collettive, mentre nel 2010 la galleria Grimm di
Amsterdam ospita la sua prima personale dal titolo She-Wolf.
Attualmente Nick Van Woert vive e lavora a Brooklyn, New York.
Mostre personali
2014
NICK VAN WOERT
Grimm Gallery, Amsterdam
2013
NICK VAN WOERT
Focus / Sculpture Park, Frieze New York
labyrinth
L&M, Los Angeles
haruspex
Yvon Lambert, Paris
No man’s land
OHWOW, Los Angeles
2012
Improvised munition
Grimm Gallery, Amsterdam
2011
BREAKING AND ENTERING
Yvon Lambert, New York
anatomy
Yvon Lambert, Paris
TERRA AMATA
FIAF, New York
2010
SHE-WOLF
Grimm Gallery, Amsterdam
Maggiori informazioni:
www.mambo-bologna.org

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