Fondation Grand Paradis – Scrutare la montagna e le sue bellezze nascoste

Scrutare la
montagna e le sue bellezze nascoste

Binocoli Giroparchi – Foto Archivio FGP

Si
è conclusa questa settimana, sul territorio del Parco Nazionale Gran Paradiso e
del Parco naturale Mont Avic, l’installazione degli ultimi 8 binocoli panoramici
Giroparchi.

Un’iniziativa
che arricchisce questo angolo di natura permettendo una fruizione sempre più
completa del territorio: boschi incontaminati, vette e pareti imponenti, pascoli
di alta quota potranno essere scoperti grazie a questi moderni
strumenti.

In
totale sono 14 i telescopi binoculari posizionati. Dopo le prime sei
installazioni si sono aggiunte per il Parco Nazionale Gran Paradiso quelle
di Cogne (Gimillan e Mont Tseuc), Valsavarenche (località Pont), mentre per il
Parco naturale Mont Avic quelle di Champorcher (Rifugio Miserin, Rifugio
Dondena, Ristoro Muffé) e di Champdepraz (Praz Oursie e Rifugio
Barbustel).

Alla
base di ogni binocolo, uno skyline inciso su una lastra in pietra di Luserna
indica le principali montagne visibili nello spettro di 180°. Si tratta di
apparecchi in acciaio inox dotati di ottica waterproof 10×50 con un campo visivo
di 6,5° (114m/1000m), rotazione di 360° e angolo di rotazione sopra e sotto
l’orizzonte di 40°.

Siamo
convinti che iniziative come questa valorizzino il territorio, con la proposta
di servizi che sono segno di attenzione verso chi frequenta le Terre Alte
” –
ha commentato Vittorio Stefano Anglesio, Presidente di Fondation Grand Paradis.
– “Le attività che negli anni abbiamo portato avanti con il progetto
Giroparchi sono state portatrici di valore aggiunto per il turista, ma anche per
il cittadino, e dimostrano il nostro impegno verso una riscoperta a 360 gradi
dei nostri Parchi e della nostre montagne
“.

L’iniziativa
è realizzata nell’ambito del progetto Giroparchi (PAR FAS Valle d’Aosta 2007/13)
che persegue l’obiettivo di creare un percorso di scoperta delle aree parco del
Gran Paradiso e del Mont Avic, valorizzandone la vocazione al turismo
naturalistico e culturale e promuovendo l’integrazione e lo sviluppo delle
attività economiche connesse al turismo sostenibile.

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