Iaphet Elli 
Torino ha fatto la storia e farà il futuro dell’auto
A volte tornano e non a caso, questo è un ritorno al futuro: infatti nel 2015 tra l’11 e il 14
Giugno, Torino avrà un nuovo salone dell’auto outdoor, il PARCO VALENTINO – GRAN
PREMIO DELL’AUTOMOBILE.
Un evento che nulla ha a che vedere con il vecchio salone, piuttosto si parla di un festival
automobilistico con un cuore pulsante, dedicato alla passione, quella per le auto che
coinvolge milioni di fan nel mondo e quella di chi le realizza.
Un evento doppio, tutto in esterna: il set con le più intriganti novità di tutte le più
importanti case automobilistiche negli stand di PARCO VALENTINO insieme a spazi per
carrozzieri e designer, in omaggio al luogo simbolo dei GP anni ’50 e un tributo alle auto
sportive, campioni di tutti i tempi, in un percorso di 16 km per la città.
“Una cosa mai vista prima, neppure a Londra c’è mai stata una parata in movimento così
spettacolare! Auto sportive che han vinto a Le Mans, in Formula 1 e nel Rally… in passerella
dal centro di Torino alla Venaria Reale.” dice il presidente del comitato organizzatore
Andrea Levy e aggiunge “Sarà tutta Torino a vivere attivamente l’evento: il tributo delle
case automobilistiche al GRAN PREMIO DELL’AUTOMOBILE coinvolgerà piazze e viali,
commercianti con eventi a tema, appuntamenti organizzati dai singoli marchi e raduni di
appassionati e collezionisti.
PARCO VALENTINO
GRAN PREMIO DELL’AUTOMOBILE
Per l’occasione, i più prestigiosi hotel della città ospiteranno ciascuno la delegazione ufficiale
di un marchio, come avviene per le “case” dedicate a ogni nazione durante i Giochi Olimpici.
Dobbiamo dire grazie al Comune di Torino per la grande disponibilità e all’immediato interesse
di Venaria.”
PARCO VALENTINO – GRAN PREMIO DELL’AUTOMOBILE, che ha colto di sorpresa sin dalla
sua prima presentazione pubblica la scorsa primavera nel Museo dell’Auto di Torino, fa
parte del programma Torino Capitale Europea dello Sport 2015 e delle iniziative per EXPO.
“Presto scopriremo la silhouette della nostra campagna media, per svelare altri dettagli: sotto il
tent, c’è molto!” ammicca Levy.