laVERDI: prox appuntamenti MADE IN ITALY e MUSICA DA CAMERA – Sabato 22 Novembre 2014, ore 18.30

Elena Piva arpa

MADE IN ITALY
Sabato pomeriggio con laVerdi

Mario Castelnuovo-Tedesco
e il cinema di Hollywood

Il terzo appuntamento del ciclo Made in Italy, sabato 22 novembre (ore 18.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler, sarà interamente dedicato alle musiche da film. Il maestro Giuseppe Grazioli dirigerà l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un programma che spazierà dalla celebre colonna sonora del film E.T. a quelle degli adattamenti cinematografici di commedie shakespeariane. In particolare, il concerto metterà in luce la figura di Mario Castelnuovo-Tedesco, eclettico compositore italiano di origine ebraica e naturalizzato statunitense che, a causa delle leggi razziali degli anni ‘30, fu costretto a trasferirsi negli USA dove trovò nel cinema una prolifica strada per portare avanti con successo la sua carriera nella musica.
La rassegna Made in Italy, inserita nella sesta edizione del  ciclo Sabato pomeriggio con laVerdi, prosegue la tradizione di proporre scelte del repertorio più ricercate e originali – anche di autori meno noti al grande pubblico – nel tentativo di offrire una prospettiva più ampia e accattivante del panorama sinfonico.
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 14,00/12,50/7,00).

Lasciamo ora la parola al maestro Grazioli per un commento su Mario Castelnuovo-Tedesco e sul rapporto tra musica classica e musica da film:

“La musica da film delle grandi produzioni americane, da Star Wars a E.T., è senz’altro in debito nei confronti della musica classica. Le magnifiche colonne sonore di John Williams, di Jerry Goldsmith, di Henry Mancini e di tanti altri non sarebbero mai esistite, o meglio non avrebbero un “sound” così caratteristico e riconoscibile se i compositori che ho citato non avessero analizzato e studiato a fondo Bruckner, Ravel o  Stravinskij. Ma è anche vero che i compositori classici europei devono molto al cinema americano perché, a cavallo fra le due guerre, molti di loro si rifugiarono negli Stati Uniti e riuscirono a sbarcare il lunario scrivendo per Hollywood.
“Fra questi Mario Castelnuovo-Tedesco, un compositore che viene quasi sempre citato a proposito del repertorio per chitarra, strumento a lui particolarmente a cuore. In realtà Castelnuovo-Tedesco fu un autore molto prolifico in tutti i campi e si dedicò alla musica da camera, per orchestra e all’opera ottenendo un grandissimo successo internazionale fino a quando, a causa della sua origine ebraica, fu costretto ad emigrare negli USA dove scrisse più di 200 colonne sonore (la maggior parte sotto falso nome). In questo modo Castelnuovo-Tedesco potè continuare a scrivere musica ed espresse la sua riconoscenza nei confronti della sua patria d’adozione e del cinema formando al Conservatorio di Los Angeles una intera generazione di musicisti americani, fra i quali proprio John Williams, Jerry Goldsmith ed Henry Mancini.”
                                             

Il Programma  Sabato 22 Novembre 2014, ore 18.30
MARIO CASTELNUOVO-TEDESCO (1895-1968)
Ferrara Preludio
Korngold Much Ado About Nothing per violino e pianoforte
Castelnuvo-Tedesco 4 Dances for Love’s Labour’s Lost op. 167
Williams E.T. Adventures on Earth
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Giuseppe Grazioli
                                         

Biografie
Giuseppe Grazioli si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia  Molto apprezzata per la particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo; un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta del brano Quadri di Segantini di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano.
Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino.
Recentemente  è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo agli Inferi, La Tempesta di Purcell/Galante e Le nozze di Figaro), del Carlo Felice di Genova (Candide), del Teatro Comunale di Bologna (The Beggar’s Opera), dell’Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali), del Teatro Rendano di Cosenza (L’elisir d’amore), all’Università di Yale (Il Trittico, A Midsummer Night’s Dream e Don Giovanni) all’Opéra de Quebec (Lucia di Lammermoor) ed ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011.
Nell’agosto 2011 ha registrato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo una vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità, riprodotta in 3 album di due cd ciascuno per Decca, usciti nel corso del 2013.