Il sogno rock and roll
dei Rocking Chairs continua con il lungamente atteso Reunion
Tour
Premiere
Show
Sabato 13 Dicembre
2014
Teatro Fabrizio De
Andrè, Casalgrande (Re)
Sono in prevendita i
biglietti del concerto-evento più atteso dell’anno sul sito www.teatrodeandre.it
L’amore del pubblico e
della critica verso i Rocking Chairs non è mai venuto meno, e tantissimi
appassionati hanno da sempre sperato in un ritorno, in una reunion. Come in un
vero sogno rock and roll, il gruppo, nella sua formazione originale, torna
insieme per una data zero a Casalgrande (Re), il prossimo 13 dicembre 2014
presso il Teatro Fabrizio De Andrè, proprio ad un passo a dove tutto ha avuto
inizio. Questo première show sarà non solo l’occasione per ribadire che il rock
-quello vero-, quello che fa battere il cuore con il ritmo di un batterista e
con un assolo di chitarra, non finisce mai, ma sarà anche il preludio per il
“Rocking Chairs Reunion Tour 2014-2015” che dal prossimo gennaio e
per tutto il 2015 porterà la band a suonare dal vivo in tutta Italia. Dopo tanti
anni l’attesa è stata ripagata.
La storia dei Rocking
Chairs comincia all’inizio degli anni Ottanta da un’idea di Graziano Romani, che
assembla una prima embrionale band, e inizia ad esibirsi in concerto.
Successivamente la formazione cambia, sino a giungere alla line-up “storica” che
prevede, oltre allo stesso Romani in veste di cantante e chitarrista, la
presenza di Roberto “Robby” Pellati alla batteria, Antonio “Rigo” Righetti al
basso, Carmelo “Mel” Previte alla chitarra, Franco Borghi alle tastiere e Max
“Grizzly” Marmiroli (sax). Dopo una serie di sessions serrate, ed un intenso
rodaggio dal vivo, nel 1987 arriva il loro primo disco “New Egypt”, pubblicato
all’epoca in vinile da Ala Bianca e distribuito dalla EMI. I Rocking Chairs si
segnalano subito per la qualità e l’energia dei loro live-act dalla durata
‘springsteeniana’, e dalle atmosfere marcatamente blue collar rock, rilette con
un originale piglio tutto italiano. Al loro primo apprezzato disco di debutto
seguono poi “Freedom Rain” (1989), “No Sad Goodbyes” (1990, registrato a New
York e prodotto dall’artista americano Elliott Murphy), e dal quarto ed ultimo
album “Hate and Love Revisited” del 1991, registrato a Nashville. Dischi sinceri
e intensi, ma anche divertenti ed emozionanti, proprio come i loro concerti,
spesso infarciti di ‘cover’ classiche del rock: concerti che in quella decade
furono tantissimi, con date anche in Inghilterra, Svizzera, e Olanda. Poi per i
Chairs le strade si divisero, ed ognuno dei membri ha poi seguito il suo
percorso, la propria ricerca. Romani è diventato un prolifico artista solista;
Previte, Righetti e Pellati sono stati la ‘banda’ di Ligabue nel suo periodo di
maggiore successo; Borghi e Marmiroli dei virtuosi musicisti con escursioni nel
blues, nel jazz e nel folk. Il 2014 è però l’anno della svolta. I componenti
della line-up storica si ritrovano, un po’ per caso, un po’ per riannodare i
fili di un discorso lasciato in sospeso per troppo tempo. Da una bottiglia di
lambrusco alle chitarre il passo è molto breve. Cominciano le prove, senza
nessun progetto preciso, e pian piano ritorna il desiderio di proseguire il loro
cammino come band, arriva l’idea della reunion, e il resto è già storia.
Insomma, non ci resta che dire: “…Rocking Chairs, keep rockin’!!!”