LE CATTIVE STRADE
Casale-Scanzi per De Andrè
Le Cattive Strade è uno spettacolo scritto e interpretato da Giulio Casale e Andrea Scanzi. In novanta minuti si ripercorre la carriera di Fabrizio De André.
Scanzi, giornalista, autore teatrale e scrittore, racconta gli snodi del
percorso artistico del poeta e cantautore ligure. Alla sua narrazione si
alternano le interpretazioni del cantautore e attore Giulio Casale, capace di
personalizzare con rispetto, personalità ed eclettismo il repertorio di Faber.
Il lavoro, che racconta anche il De André meno noto,
non desidera canonizzare o – peggio ancora – santificare l’artista. Al
contrario, Le Cattive strade intende raccontare, senza agiografie ma con
passione, le continue rivoluzioni e le poderose intuizioni (anche musicali) di
un intellettuale inquieto. Scomodo. Irripetibile.
Lo spettacolo vive anche di una sua particolare
multimedialità che comprende la proiezione di filmati originali di Fabrizio De
André, estratti audio, foto rare, ed esecuzioni dal vivo in acustico e anche su
base.
Da Geordie a Brassens, dal Suonatore Jones alla Canzone del maggio,
da Se ti tagliassero a pezzetti ad Anime salve. Senza
dimenticare la produzione dialettale e l’apporto fondamentale dei tanti
collaboratori avvicendatisi accanto a lui.
E’ una storia per
nulla sbagliata, quella di Fabrizio De André.
Tra cattive strade
e fiori che nascono dove meno te lo aspetti.
Una storia che
continua e continuerà, in direzione ostinatamente contraria.
“Di Fabrizio De Andrè si parla tanto. Forse
troppo. Un talento inquieto, spigoloso, quasi mai facile. Un uomo bruciato dal
desiderio quasi inconscio, e talora da lui stesso mal sopportato, di inseguire
e concretizzare rivoluzioni continue. Nessun desiderio di raccontare un
santino; molta voglia di restituire gli snodi di un artista vero. Tra i più
grandi del Novecento italiano”. (Andrea
Scanzi)
“De Andrè è stato come minimo uno tra i più
importanti cantautori del secolo scorso. Ognuno di noi che si provi a fare oggi
lo stesso suo mestiere gli deve almeno un pezzo della propria chitarra, del
proprio cercare e spesso non trovare una voce, e un tono, altrettanto
autorevole, impeccabile. Questo basti a darci il senso di restituzione, per il
tanto ricevuto. Fuor di retorica, ma proprio solo di pancia, e di cuore.” (Giulio Casale)
I biglietti per la
data del 26 novembre a Pescara al teatro Massimo in Via Caduta del Forte, 15
sono disponibili in tutti i punti vendita Ciaotickets e online
Ricordiamo inoltre
che chi acquisterà i biglietti per lo spettacolo di Giuseppe Fiorello, “Penso
che un sogno così” (regia di Giampero Solari con musiche eseguite dal vivo da
Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma), previsto per il 21 e 22 febbraio 2015 al
Teatro Massimo di Pescara entro il 30 novembre avrà diritto a uno sconto del
30% sul costo in prevendita.
Info: 340 7891430aproduzioniteatrali@alice.it