Collezione del Rockfeller Museum di Gerusalemme.

Grazie ad un immenso lavoro
realizzato sotto la supervisione della Israel Antiquity
Authority

La ricchezza archeologica di
Israele ora disponibile online

Nei suoi continui sforzi per
condividere e rendere accessibili i tesori archeologici della Terra d’Israele
alle persone di tutto il mondo, la Israel Antiquities Authority ha recentemente
creato il sito web National
Treasures Online: link www.antiquities.org.il/t/Default_en.aspx
che offre una selezione di migliaia di oggetti, che spaziano da un milione di
anni fa al periodo ottomano, provenienti dalle collezioni del patrimonio
nazionale
.

Il sito web, che attualmente
rende visibili c 5.700 reperti, viene aggiornato continuamente, e le nuove
immagini ad alta risoluzione dei manufatti e le relative informazioni vengono
aggiunte con regolare frequenza. I manufatti sul sito web sono ordinati sia
cronologicamente (secondo i periodi archeologici) sia tipologicamente (a seconda
del tipo di manufatto). La scheda informativa di ogni manufatto presenta dati
archeologici dettagliati sull’oggetto selezionato, tra i quali la provenienza,
il tipo, le dimensioni, il materiale, il sito in cui è stato scoperto, la
datazione e la bibliografia.

Il progetto National Treasures
Online e il progetto Rockefeller Museum Online prendono parte a una serie di
ambiziosi progetti di digitalizzazione intrapresi dalla Israel Antiquities
Authority, che comprende la Leon Levy Dead Sea Scrolls Digital Library,
l’Archivio Nazionale (1919-1948) e le mappe sinottiche online, rendendo
accessibili e disponibili al pubblico informazioni inestimabili.

Gerusalemme, il Rockfeller Archaelogical
Museum

Inoltre, la Israel Antiquities Authority ha
intrapreso il grande progetto di mettere a disposizione tramite Internet le
immagini digitali ad alta risoluzione e le informazioni sulle rare collezioni
archeologiche che sono esposte nel Rockefeller Museum di Gerusalemme. Questo
progetto online è un altro esempio dell’impegno della IAA a fornire un
significativo, illimitato e facile accesso del pubblico ai tesori archeologici
della nazione. Il progetto è stato reso possibile grazie a una generosa
donazione di David Rockefeller, figlio di John D. Rockefeller Jr., che ha
istituito il museo, con un ulteriore contributo da parte di Paul e Eileen
Growald e Jonathan e Jeanette Rosen. Questa è la prima volta che l’intera
collezione in mostra di un museo in Israele è stata fotografata ed è stata resa
disponibile online.
 

L’occhio di Horus, reperto del II sec. a.C., conservato
al Rockfeller Musuem, ora disponibile on line

Per informazioni
ed approfondimenti

 Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo 

www.israele-turismo.it

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