Le location del film The Judge in Massachusetts

The
Judge: un potente avvocato cittadino – Hank Palmer – torna alla sua casa
d’infanzia nell’Indiana, allorquando il padre, giudice della città, è sospettato
di omicidio. Hank nel percorso alla scoperta della verità si ricongiunge
con  la sua famiglia estraniata. Il 90%
del film è stato girato in Massachusetts, mascherando molteplici location come
se fossero nell’Indiana. Shelburne Falls, Dedham, Plymouth, Attleboro,
Worcester, Belmont, Milton, Boston sono le otto location in Massachusetts scelte
dal regista Dobkin. Il film – girato nel Maggio del 2013 – é distribuito ad
Ottobre 2014
in America ed all’estero, compresa
l’Italia
.

Molti luoghi
delle costa meridionale del Massachusetts
sono stati sapientemente mascherati per sembrare posti dell’Indiana: un uso
giudizioso di Plymouth e del palazzo di
giustizia di Dedham, di una dimora privata a
 Milton, del campo di baseball Adams Field di Quincy e di un cottage in riva al
lago nella Myles Standish State Forest.
La casa del giudice  Joseph Palmer interpretato da Robert Duval, è
a Milton: una bella dimora di stile
vittoriano sulla
School Street,
il cui portico ed il giardino hanno immediatamente emanato nel regista Dobkin un
feeling speciale, emotivo, evocatore di sensazioni.

La produzione
del film ha toccato anche Attleboro per il
servizio funebre;  Dedham per le scene nella chiesa e per gli esterni
del palazzo di giustizia; Belmont per
la Stazione
Elettrica Municipale usata quale interno di una centrale di
polizia; un piccolo mercato a Buckland
invece, è diventato l’interno di un mini-mart ove hanno inizio le difficoltà per
il giudice. Un importante flashback degli anni ’70 é stato girato nel campo di
baseball Adams Field, a Quincy.

Shelburne
Falls

– piccolo vanto di una delle più idilliache zone del Massachusetts che già fu
scenario di un altro recente film hollywoodiano, Labor Day di
Jason
Reitman del 2013 con Kate Winslet – è il
villaggio storico
nella contea di Franklin, che ha colpito maggiormente
il regista. Dobkin cercava una location
che emanasse emozionalità: un luogo preservato nel tempo, con reminiscenze alla
Norman Rockwell, quando le famiglie e la casa erano valori forti e presenti
nella cultura del quotidiano. Nel film la graziosa e spettacolare cascata di
Shelburne rappresenta una piccola cittadina dell’Indiana che richiama l’energico
e potente avvocato
Hank Palmer. Il cineasta Janusz Kaminski (un assiduo
collaboratore di Steven Spielberg) ha girato una serie di pittoresche scene
proprio intorno alle cascate.

La
principale attrattiva di Shelburne è il famoso Bridge of Flowers, un antico
ponte ferrato dismesso sul Deerfield River, saggiamente convertito in giardino
pensile grazie al Shelburne Falls Women’s Club che da Aprile ad Ottobre offre
uno spettacolo floreale rigoglioso. Ed ovviamente le cascate con formazioni
rocciose di antichissima origine glaciale. Il villaggio vanta un delizioso e
vavice downtown: botteghe indipendenti, un chiosco di giornali, negozi di
alimentari bio, molte gallerie d’arte e d’artigianato e la seconda più antica
pista da bowling degli Stati Uniti, la Shelburne Falls
Bowling Alley. Undici ettari di Shelburne con il cuore del villaggio sono parte
del National Register of Historic Places,
creando così nel 1988 lo Shelburne Falls Historic
District
. Shelbrune Falls si
raggiunge percorrendo la prima vera strada scenografica ‘America sorta nel 1916,
il Mohakw Trail.

Il
film ha girato anche a Miller Falls nella
bottega It’s About Time Clocks and
Antiques store
: vera location di un antiquario anche nel film. Molteplici i
negozi di
Shelburne Falls
che
sono stati usati nel film:
 Neighbors
convenience store
, il vecchio  Mole Hollow Candle Co, il
Good Spirits liquor store,
Rethreads consignment store
, 
Baker’s
Pharmacy
, Singley’s Furniture, e
Wandering
Moon.

A
detta del regista Dobkin, troppi film sono girati in città quali New York. In
Massachusetts c’é l’acqua, piccole graziose cittadine, zone rurali facilmente
accessibili, vere colline, alberi, fiumi e laghi. E’ un posto veramente alla
mano, ove é facile trovare gli scenari giusti perché si trova sempre qualcosa di
bello da filmare.

Altra
location del film: The Copper House a Belmont, Massachusetts; , proprietà di architetti
locali Charles Rose Architects, mente ideatrice dietro a molteplici progetti a
Boston, quali il grattacielo John Hancock Tower, il parco Arnold Arboretum, e
numerose proprietà private a Cape Cod e Martha’s Vineyard. Questa casa nel film
gioca il ruolo fittizio di dimora del giovane avvocato Downey, Jr. a Chicago. La
facciata della casa tutta di vetro, armonizza gli interni con gli esterni
consentendo un passaggio diretto di luce naturale. La scalinata di vetro è
ripresa nel film The Judge.