ROMA | Natale nei Musei | LE FIABE DI RODARI ANIMANO I MUSEI CAPITOLINI

DOMENICA 28
DICEMBRE ORE 11.30 e 16.30

Natale
nei Musei 2014

lorenzo profita attore

LE FIABE DI
RODARI ANIMANO I MUSEI CAPITOLINI

Il pianeta degli alberi di
Natale e altri racconti di Gianni
Rodari

Musiche di Mozart, Gounod, Ciajkovskij,
Donizetti, Fauré, Debussy

e canti della tradizione
natalizia

con

Lorenzo Profita,
attore

e

Quintetto di fiati del PMCE
Parco della Musica Contemporanea Ensemble

Manuel Zurria,
flauto

Paolo Ravaglia,
clarinetto

Fabio Bagnoli,
oboe

Andrea Puccetti,
corno

Marco Dionette,
fagotto

Nella sala Pietro da
Cortona dei Musei Capitolini domenica 28 dicembre alle ore 11.30 e poi di nuovo
alle 16.30, nell’ambito delle manifestazioni del “Natale nei Musei” l’attore Lorenzo Profita, accompagnato
dall’eccellente quintetto a fiati del PMCE
Parco della Musica Contemporanea Ensemble
, leggerà ”Il pianeta degli
alberi di Natale” e altre fiabe di Gianni Rodari.

Uno spettacolo per
ragazzi e famiglie che dà vita allo straordinario universo fantastico di Rodari
con ironia e freschezza.

Tra dolcissime strade di
cioccolato e macchine per fabbricare Comete, Gianni Rodari ci accompagna in
un’avventura spaziale allegra e surreale verso un mondo fantastico dove è sempre
Natale, i temporali sono alla menta e gli orologi sono tutti da mangiare.

Il racconto delle favole
si intreccia con la musica dal vivo del quintetto di fiati del Parco della
Musica Contemporanea Ensemble.

Il programma musicale
vedrà l’esecuzione di celebri musicali tratti dal repertorio classico accanto a
canti della tradizione natalizia. Le musiche, scelte per la loro bellezza
melodica, ora poetica ora divertente, sono particolarmente godibili e
coinvolgenti per un pubblico di giovanissimi.

Centro dello spettacolo
sono i bambini e il desiderio di offrire loro una reale occasione di incontro
con la musica e con l’universo poetico di Gianni Rodari.

Lo spettacolo sarà
preceduto da una breve conversazione introduttiva, che coinvolgerà il pubblico
in una guida all’ascolto.

Lo spettacolo è a
ingresso libero .Accesso consentito con il biglietto dei Musei
Capitolini

Nuova produzione
dell’Associazione IN/OUT – PRIMA ASSOLUTA

Per informazioni: info@inoutproduzioni.it
– www.museiincomune.it


CAST ARTISTICO

LORENZO PROFITA voce recitante

MANUEL ZURRIA   flauto
PAOLO RAVAGLIA  clarinetto
FABIO BAGNOLI  oboe
ANDREA PUCCETTI  corno
MARCO DIONETTE  fagotto

TONINO BATTISTA trascrizioni e arrangiamenti

Lorenzo Profita frequenta e si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1998 studiando Recitazione con i maestri Salveti, Passalacqua, Ferrero, Mimo e Maschere: Michele Monetta; Training dell’attore con Massimiliano Farau, e Kenneth Rea e John Dean della Guildhall School of Music and Drama di Londra; Mimesi, metodo Orazio Costa con Alessandra Niccolini; Movimento e lavoro sul corpo con Monica Vannucchi. Ha studiato inoltre con i Maestri Marco Sciaccaluga ed Enrico Bonavera dello Stabile di Genova all’interno di  “Prima del Teatro; Scuola Europea per l’Arte dell’Attore”. Studia inoltre alla Lee Strasberg Theatre Institute.
Come attore, regista e acting coach lavora per diverse produzioni teatrali e televisive come Lux Vide, Publispei, Ares Film, Cattleya, Nova Films, Studio Universal, RadioRai2, Fondazione Musica per Roma, Civita, Titania produzioni, Argot Produzioni, Artisti Riuniti, Zetema, Il Carro dell’Orsa, Scena Dinamica, Vitamina T, Villa Celimontana Jazz Image, TSI, Finishing Pictures, Casa di Goethe, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Il Teatro Coop. Produzioni/ Galleria Toledo, Luigi Trupia Group.
Lavora in teatro, con Lorenzo Salveti, Elisabetta Pozzi, Massimo Foschi, Pino Micol, Maddalena Crippa, Pino Manzari, Laura Fo, PietroBontempo, Carey Perloff, Maddalena Fallucchi e Marco Maltauro. Ha lavorato in alcune serie televisive, così come in diversi radio drammi per RadioRaidue ed è stato dialogue coach per Tony Musante e Ben Gazzara sul set di una fiction per la  televisione.
Come regista ha messo in scena tra gli altri, “Antigone”  di Sofocle al teatro Theatre Studio (TSI) di New York, “Gli Ubriachi” (premio Tirso de Molina) di Antonio Alamo rappresentato a Roma, “Omaggio a Dino Buzzati” di Cinzia Villari prodotto da Villa Celimontana Jazz Image con l’associazione Civita e rappresentato a Milano presso la Pinacoteca di Brera;  “Era rosso” di Cinzia Villari e “Doll is mine” di Katia Ippaso, entrambi rappresentati in diversi festival italiani tra cui la “Primavera dei teatri”.
Dal 2006 insegna  Recitazione e Tecniche di improvvisazione presso “Il cantiere Teatrale” Sempre come insegnante tiene laboratori  per  strutture pubbliche come il Teatro di Roma e l’Università di Tor Vergata. Inoltre impartisce lezioni private di recitazione, preparando molti allievi per le principali scuole teatrali italiane (Accademia Silvio D’Amico, Stabile di Genova, Il Piccolo di Milano etc.) ed inglesi (la Central School of Speech and Drama e la Royal Accademy  di Londra).
Dal 2003 entra a far parte, come attore e regista, della “Compagnia Teatrale Vitamina T” con la quale mette in scena principalmente testi appartenenti alla drammaturgia contemporanea.

Manuel Zurria è nato a Catania nel 1962 e vive a Roma dal 1980. Ha collaborato con alcuni tra i più importanti compositori italiani tra i quali Francesco Pennisi, Sylvano Bussotti, Adriano Guarnieri, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Fabio Vacchi e Salvatore Sciarrino presentandone lavori in prima assoluta. Recentemente ha collaborato con Arvo Pärt, Philip Glass, Terry Riley, Gavin Bryars, Giya Kancheli, Toshio Hosokawa, László Sáry, Sofia Gubaidulina, Peter Eötvös, György Kurtàg, Howard Skempton, Kaija Saariaho, Alvin Curran, e Frederic Rzewski. Ha stimolato un’intera generazione di compositori alla creazione di nuove opere: Yan Maresz, Alvin Lucier, James Saunders, Bernhard Lang, Laurence Crane, Matthew Shlomowitz, Fausto Romitelli, Mary Jane Leach, Jacob TV, Luca Francesconi, Claude Lenners, Xu Yi, Yoshihisa Taira, Rytis Mazulis, Lucia Ronchetti, Stefano Scodanibbio e Philip Corner hanno dedicato opere al suo strumento. Fortemente attratto dal minimalismo, nei primi mesi del 2008 ha pubblicato con l’etichetta Die Schachtel un triplo cd intitolato REPEAT! che rappresenta  la summa delle sue esperienze, con lavori originali o trascritti per flauti ed elettronica in collaborazione con Arvo Pärt, Louis Andriessen, Tom Johnson e molti altri. Ha partecipato alla Biennale Musica di Venezia, Pacific Music Festival (Sapporo-Japan), Festival Musica (Strasbourg), Beethovenhalle (Bonn), Settembre Musica (Torino), De Yjsbreker (Amsterdam), IRCAM – Festival Agorà (Paris), Rachmaninov Hall (Moscow), Festival d’Automne (Paris), Rikskonserter (Stockholm), Ilkhom Theatre (Tashkent-Uzbekistan), Takefu Festival (Japan), Akademie der Künste (Berlin), Maerz Musik (Berlin), The Warehouse (London), Festival Archipel (Geneve), NUMUS (Aarhus), ULTIMA (Oslo), Bartok Festival (Szombathely), Ensem (Valencia), Wien Modern, Jauna Muzika (Vilnius), MusikHaus (Wien), Berliner Philarmonie (Berlin), Huddersfield Contemporary Music Festival, New Directions (Lulea-Sweden), Bartók Festival (Szombathely-Hungary), São Paulo (Brazil). Nel 1990 è stato tra i fondatori di Alter Ego. La sua discografia comprende circa 30 pubblicazioni per BMG-Ricordi, Capstone Records, EdiPan, Stradivarius, Die Schachtel, Mazagran Records, Megadisc e Touch.

Paolo Ravaglia
Versatile polistrumentista, nel corso della sua carriera artistica ha approfondito tutto il repertorio per clarinetto, dalla musica d’avanguardia ai clarinetti antichi e chalumeaux, dalla musica afro-americana alle ance semplici popolari.
È clarinetto principale della PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble) di Roma e membro di Alter Ego, che occupa un posto di rilievo nell’ambito degli ensemble cameristici europei specializzati nell’interpretazione della musica contemporanea.
Dal 2006 al 2009 è stato Presidente dell’Associazione Nuova Consonanza.
Ha effettuato tournée in Europa, Asia centrale, Africa, Giappone, Canada, Stati Uniti e America Latina.
Solista ospite di numerose Istituzioni concertistiche tra le quali il Teatro alla Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Accademia Filarmonica Romana, la Fondazione Musica per Roma, Rjkskonsert – Stoccolma, la Fondazione Gulbenkian – Lisbona, l’Ircam – Parigi; il Grame – Lione e molte altre.
Ospite di festival internazionali tra i quali: Biennale di Venezia, Fondazione RomaEuropa, Festival delle Nazioni, Milano Musica, Festival dei Due Mondi, MaerzMusik (Berliner Philarmonie), Ultima – Oslo, Berliner Festspiele, Europalia – Bruxelles, Wien Modern, Synthese – Bourges, Takefu Contemporary Music Festival – Giappone, “Musica” – Strasburgo, Ilkhom – Tashkent, Gulbenkian Foundation – Lisbona, Trans Art – Bolzano, Taktlos – Berna, solo per citarne alcuni.
Dal 1993 collabora con Bill Smith, uno dei principali clarinettisti jazz del dopoguerra ed esponente di spicco dell’area sperimentale californiana. Con Bill ha effettuato numerosi concerti jazz e di avanguardia, registrazioni di CD e dirette radiofoniche.
Come relatore ed esecutore ha tenuto masterclass, conferenze e seminari sul clarinetto per Università, Conservatori, Istituzioni pubbliche e private in Italia, Europa e U.S.A.
Ha al suo attivo diffusioni radiofoniche o televisive pressoché in tutte le nazioni in cui ha suonato. Ha registrato per: Touch, Stradivarius, ESZ, B.M.G, Via Veneto Jazz – RCA Victor, Jazz Mobile, Edipan, Dischi Ricordi, Biennale di Venezia, Emergency, Godrec., Temporary.
Versatile esecutore anche nel campo della musica sperimentale non accademica, ha collaborato con: Philip Glass, Frederic Rzewski, Steve Reich, Terry Riley, Pansonic, Matmos, Djivan Gasparian, Frankie Hi-Nrg, D-fuse, Philip Jeck, Scanner, William Basinski e molti altri.

Fabio Bagnoli
Diplomato al Conservatorio Statale G.B.Martini di Bologna, si è perfezionato presso l’Accademia Europea Musicale con il M° Pietro Borgonovo e presso l’Accademia di perfezionamento per solisti di Bologna con il  M°  Han De Vries. Successivamente intraprende gli studi di composizione con il M° Romano Pezzati. Collabora come primo oboe con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra G. Verdi di Milano, l’Orchestra della Toscana, Teatro dell’Opera di Roma, inoltre con I Fiati di Parma ed i Filarmonici Romani. Dal 1995 al 2003 occupa il ruolo di primo oboe presso l’Orchestra Regionale del Lazio. Si è esibito con i maggiori musicisti europei come Peter Lukas Graf, Heinz Holliger, Giuseppe Sinopoli presso le più importanti istituzioni concertistiche Italiane come il Festival Nuova Consonanza Roma, Unione Musicale Torino, Amici della Musica di Palermo, Musica insieme Bologna I concerti di Roma, Stagione Concertistica Università Sapienza Roma, Centro Studi Musicali F. Busoni, G.O.G. di Genova, presso l’Ass. Amici della Musica di Trieste, Società del quartetto di Vercelli, Mito Milano-Torino. Musicalmente aperto a varie esperienze ha collaborato per la realizzazione di alcune colonne sonore con compositori di musiche per il cinema come Nicola Piovani e Ennio Morricone. Nella musica Jazz ha curato la realizzazione di uno spettacolo sulla canzone con la vocalist parigina Anne Ducros. A lui sono state dedicate composizioni di autori contemporanei come Guarnieri, Pezzati, Campogrande, Colasanti. Al suo attivo vi sono inoltre registrazioni con le più importanti radio ed etichette europee. Da alcuni anni si occupa di teatro musicale collaborando con registi come Tonino Conte, Glauco Mauri e attori come Sandro Lombardi. Dal 2008 è direttore artistico del Campus estivo di Pitigliano.

Andrea Puccetti si diploma al conservatorio Santa Cecilia nel 94, si perfezione in seguito con Guido Corti e poi con Dale Clevenger, Rex Martin, Radovan Vlatkovic, Luca Benucci
Nel 99 vince il primo premio assoluto città di Ortona e dal 98 al 2000 è stato primo corno dell’Orchestra Giovanile Italiana.
Ha collaborato con:teatro lirico di Cagliari,Teatro dell’Opera, Orchestra della Toscana, Orchestra Sinfonica Abruzzese e orchestra filarmonica di Parma.
È stato diretto da: Giulini, Maazel, Sinopoli, Inbal, Lu Jia.
È membro dell’Ensemble Keplero con il quale svolge una intensa attività cameristica. Nel 2001 vince presso l’orchestra di Roma e del Lazio di cui diventa primo corno.

Marco Dionette
Si diploma brillantemente presso il conservatorio di musica “Santa Cecilia“ di Roma. Da subito inizia un’intensa attività concertistica con numerosi gruppi, esplorando con successo tutto il panorama musicale barocco, classico, contemporaneo. Collabora con le orchestre più significative: Sinfonica della Rai e Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Regionale Toscana, Teatro La Fenice di Venezia, Filarmonica e Teatro alla Scala, Orchestra della Radio Svizzera Italiana. Prende parte a numerose registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive nonché’ a tournée in tutto il mondo, sotto la guida di direttori quali: Baremboim, Bitschkov, Boulez, Chailly, Chung, Davis, Dudamel, Dutuoit, Gatti, Gergiev, Giulini, Harding, Jurovskji, Masur, Maazel, Muti, Noseda, Pappano, Pretre, Rostropovitch, Salonen, Sawallisch, Sinopoli, Tate, Temirkanov, Thielemann. Si dedica anche alla didattica insegnando in vari conservatori nazionali. Attualmente e’ docente titolare presso il Conservatorio di musica “Ottorino Respighi” di Latina.