Un capodanno diverso quello che propone Antonio Albanese.
Un capodanno con una carrellata di personaggi, quelli che lo hanno reso popolare e tra gli attori più amati nel panorama italiano.
E a fine spettacolo taglio del panettone e brindisi in compagnia dell’artista
Copia di Antonio_Albanese_02
Spettacolo di Capodanno con
ANTONIO ALBANESE
in
“PERSONAGGI”
@ Cinema Teatro Galleria
Piazza San Magno – Legnano (MI)
Testi di Michele Serra, Antonio Albanese
Scritto con Piero Guerrera, Giampiero Solari
Regia di Giampiero Solari
Inizio ORE 22.00
I PREZZI DEL BIGLIETTO
POLTRONISSIMA 75 €
POLTRONA 65 €
1ª GALLERIA 65 €
2ª GALLERIA 55 €
INFOLINE 337-502362
www.antonioalbanese.info
Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L’umanità. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell’amico del cuore, in noi stessi. Lo spettacolo “Personaggi” riunisce alcuni tra i volti creati da Antonio Albanese: dall’immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all’imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali. “Personaggi” appunto che in questi anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare, dove la nevrosi, l’alienazione, il soliloquio nei rapporti umani e lo scardinamento affettivo della famiglia, l’ottimismo insensato e il vuoto ideologico contribuiscono a tessere la trama scritta da Michele Serra e Antonio Albanese. In scena uomini del Sud e del Nord, uomini alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Maschere irriverenti e grottesche specchio di una realtà guardata con occhio attento a carpirne i difetti, le abitudini e i tic. Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto. Un recital che racconta, con corrosiva comicità e ritmo serrato, un mondo popolato da personaggi tipici del nostro tempo, dal pensiero contemporaneo interpretato con dirompente fisicità. “Vorrei che dopo un mio spettacolo tutti si sentissero un po’ meno soli, un po’ più allegri, un po’ più forti, vorrei abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre.”
Antonio Albanese