Curioso, comico e “catartico”: Flavio Oreglio
festeggia trent’anni di carriera a Mangia come scrivi
Oreglio – dal tribunale dell’inquisizione al tribunale della ragione |
Venerdì
23 gennaio ospite della rassegna gastronomica e letteraria al Ristorante 12
Monaci il cabarettista milanese con i suoi tre libri sulla “Storia curiosa
della scienza”
FONTEVIVO
(Parma) – L’eterna lotta fra scienza, religione e potere. Raccontata da Flavio
Oreglio, in un’imperdibile trilogia di libri, tra una battuta e una verità,
dimostrando che, per imparare, non c’è affatto bisogno di annoiarsi. Si apre
all’insegna della risata (e della
riflessione divertita e brillante) la seconda parte della stagione emiliana di Mangia come scrivi (www.mangiacomescrivi.it).
VENERDI’
23 GENNAIO, al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo (Parma), il protagonista
assoluto della serata “Storia curiosa della scienza” sarà
il comico Flavio Oreglio. Proprio “Storia curiosa della scienza” è il suo
ultimo progetto letterario per Salani, di cui fanno parte i best seller “La rivoluzione degli arabi” e “Le radici pagane dell’Europa” ed il
nuovo “Dal Tribunale dell’Inquisizione al
Tribunale della Ragione”.
L’inizio
della cena condotta e organizzata dal giornalista Gianluigi Negri è fissato,
come sempre, alle 21. Info e
prenotazioni allo 0521 610010. Tra le quattro
portate (dall’antipasto al dolce) che verranno preparate dallo chef Andrea
Nizzi (accompagnate da altrettanti vini
selezionati da “Il Bere Alto” di Claudio Ricci), da segnalare lo sformato di
cavolfiore lilla con verza viola e salsa di strachitunt come antipasto e lo
spiedino di gnocchi variegati con fonduta di fontina e tartufo nero come primo.
Oreglio, che proprio quest’anno festeggia trent’anni di carriera e che tre sere
dopo Mangia come scrivi debutterà
a
Milano con il suo nuovo spettacolo “Discorso
sul metodo dell’attor comico” al Teatro della Cooperativa, nel suo nuovo
libro torna a far ridere con la scienza.
Nelle
vesti di brillante divulgatore, offre una lunga e coinvolgente camminata tra le
vicende storiche, le grandi questioni religiose e le rivoluzioni scientifiche
che hanno caratterizzato l’età moderna.
Un percorso che, come ricorda il titolo, porta dal Tribunale dell’Inquisizione
al Tribunale della Ragione grazie a personaggi straordinari (Keplero, Giordano Bruno,
Galilei, Cartesio, Newton) che, nella mente di tutti, fin dai primi anni di
scuola, sono coloro che “hanno fatto” la storia della scienza.
Il
“poeta catartico” parte qui dal presunto oscurantismo medievale, riprendendo la
strada “interrotta” alla fine del volume precedente, per arrivare alle grandi
conquiste della modernità come l’acquisizione del metodo scientifico, la
tolleranza, la vittoria della ragione su tutte le superstizioni e sulle idee
preconfezionate: quasi quattro secoli di
storia da leggere d’un fiato e senza mai smettere di divertirsi.
Il successivo
Mangia come scrivi in Emilia sarà un altro appuntamento da tutto esaurito.
I protagonisti della serata “Sfide ai confini del cielo”, in programma venerdì
20 febbraio, saranno Kurt Diemberger, Roberto Mantovani e Stefano Ardito.