Mostra LOCAL ICONS.Greetings from Rome. Progetto Alcantara-MAXXI – dal 26 marzo 2015

Marta Laudani e Marco Romanelli.

LOCAL ICONS. Greetings from Rome.

Progetto Alcantara – MAXXI

 

Al MAXXI una cartolina da Roma
firmata Alcantara

dal
26 marzo 2015

Come tutti i grandi viaggiatori
ho visto più di quanto ricordi
e ricordo
più di quanto ho visto
.”

(Benjamin
Disraeli)

Roma febbraio 2015. Sfrecciare in motorino tra le
strade della città eterna, degustare il piatto tipico di un ristorante di
Trastevere, ripercorrere la storia antica, visitare le meraviglie di S. Pietro,
perdersi nella più viva gestualità romanesca…: cosa resta di un’esperienza a
Roma?

Sette protagonisti del design sono stati invitati con la loro creatività
a rispondere a questa domanda.

Dal 26 marzo 2015,Gentucca Bini,
Lanzavecchia + Wai, Marta Laudani e Marco Romanelli, Paola Navone, Patricia
Urquiola, Stefano Giovannoni, Zanellato/Bortolotto
sono i protagonisti di Local
Icons. Greetings from Rome
, il nuovo progetto nato dalla collaborazione
tra il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma e Alcantara.

Una piccola collezione ispirata a Roma e alla ricchezza del suo
immaginario culturale, storico e popolare, nata dal talento e dalla sensibilità
di questi autori, che hanno prodotto oggetti che fanno parte del nostro
patrimonio di ricordi, che rievocano personalissime emozioni e che la
versatilità di un materiale unico come Alcantara ha interpretato cogliendo il
significato più profondo di ogni progetto.

“Difficile oggi trovare oggetti che possano essere delle vere e proprie
icone locali” spiegano Giulio Cappellini
(Art Director di Alcantara) e Domitilla
Dardi
(Design Curator, MAXXI Architettura), curatori della mostra. Per
questa ragione i curatori hanno scelto di coinvolgere alcune firme del design
profondamente legate all’Italia per un progetto che rivisita in chiave
contemporanea l’unicità di Roma.

Con Local Icons. Greetings from Rome MAXXI e Alcantara iniziano un
viaggio alla ricerca di quelle immagini che definiscono i luoghi della memoria
propri di una cultura, per rileggerli alla luce di nuove progettualità. Ancora
una volta la collaborazione tra MAXXI e Alcantara evidenzia il comune dialogo
con la creatività e la ricerca, e la profonda attenzione dedicata ai più
diversi linguaggi, alla sperimentazione, all’innovazione culturale.

LOCAL ICONS. Greetings from Rome.
Progetto Alcantara-MAXXI

MAXXI – Museo nazionale delle arti
del XXI secolo

via Guido Reni 4 A, 00196 Roma

dal 27 marzo al 31 maggio 2015

opening: 26 marzo 2015

Fondata nel 1972, Alcantara rappresenta una
delle eccellenze del Made in Italy. Marchio registrato di Alcantara S.p.A. e
frutto di una tecnologia unica e proprietaria, Alcantara® è un
materiale altamente innovativo, potendo offrire una combinazione di
sensorialità, estetica e funzionalità che non ha paragoni. Grazie alla sua
straordinaria versatilità, Alcantara è la scelta dei brand più prestigiosi in
numerosi campi di applicazione: moda e accessori, automotive, interior design e
home décor, consumer-electronics. Grazie a queste caratteristiche, unite ad un
serio e certificato impegno in materia di sostenibilità, Alcantara esprime e
definisce lo stile di vita contemporaneo: quello di chi ama godere appieno dei
prodotti che usa ogni giorno nel rispetto dell’ambiente.

Dal 2009 Alcantara è certificata “Carbon Neutral”, avendo definito,
ridotto e compensato tutte le emissioni di CO2 legate alla propria attività.
Nel 2011 la rendicontazione è stata estesa fino a comprendere l’intero ciclo di
vita del prodotto, includendo quindi le fasi di uso e smaltimento (“from cradle
to grave”). Per documentare il percorso dell’azienda in questo ambito, ogni
anno Alcantara redige e pubblica il proprio Bilancio di Sostenibilità,
certificato dall’ente internazionale TÜV SÜD e consultabile anche attraverso il
sito aziendale.

L’headquarter di Alcantara si trova a Milano, mentre lo stabilimento
produttivo e il centro ricerche sono situati a Nera Montoro, nel cuore
dell’Umbria (Terni).

Il MAXXI è il
primo museo nazionale dedicato alla creatività contemporanea. È stato
inaugurato nel maggio del 2010 ed è gestito da una Fondazione di diritto
privato istituita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il
Turismo. Nel 2013, inoltre, è stato riconosciuto tra gli enti privati di
ricerca. Pensato come un grande campus per la cultura, Il MAXXI è stato
progettato da Zaha Hadid, vincitrice di un concorso internazionale, ed è una
grande opera architettonica dalle forme innovative e spettacolari. Produce e
ospita mostre di arte, architettura, design e fotografia, ma anche progetti di
moda, cinema, musica, performance di teatro e danza, lecture e incontri con
artisti, architetti e protagonisti del nostro tempo. Il MAXXI è molto più di un
museo: una piattaforma aperta a tutti i linguaggi della creatività e luogo di
incontro, di scambi e collaborazioni, uno spazio aperto a tutti. Il MAXXI si
trova nel quartiere Flaminio di Roma, dove sorgeva una ex caserma dismessa. In
un’area di 29mila mq con al centro una grande piazza aperta, ospita anche un
auditorium, un centro di ricerca con biblioteca e archivi, un bookshop, una
caffetteria e un bar/ristorante. Il complesso architettonico si integra nel
tessuto della città e costituisce un nuovo spazio urbano aperto, articolato e
“permeabile” al passaggio. All’interno, una grande hall a tutta altezza conduce
alle gallerie che si distendono su tre piani, destinate a ospitare a rotazione
le collezioni permanenti, le mostre e gli eventi culturali. Vetro, acciaio e
cemento conferiscono allo spazio espositivo un aspetto neutro mentre i pannelli
mobili garantiscono la flessibilità degli allestimenti. Le forme fluide e
sinuose, il variare e l’intrecciarsi dei livelli determinano una trama spaziale
di grande complessità, offrendo itinerari di visita differenti e inaspettati.