ORCHESTRA RAI: JURAJ VALČUHA INTERPRETA L’OTTAVA SINFONIA DI ŠOSTAKOVIČ@expo2015

Valcuha dirige

Stagione 2014-2015

                                                           12°
concerto

                              Auditorium
Rai “Arturo Toscanini” di Torino

giovedì 26 febbraio 2015 ore 21.00

venerdì 27 febbraio 2015 ore 20.30

La ripresa televisiva è effettuata dal Centro di Produzione TV di
Torino.

Il concerto di venerdì 27 è trasmesso in collegamento diretto su Radio3

per il programma “Radio3 Suite”.

Juraj Valčuha direttore

Tōru Takemitsu (1930-1996)

Requiem per archi (1957)

Ultima esecuzione Rai a Torino: febbraio 2006, Yutaka Sado

Dmitrij Šostakovič (1906-1975)

Sinfonia n. 8 in do
minore op. 65 (1942/43)

Ultima esecuzione Rai a Torino: 3 febbraio 2006,
Eliahu Inbal.

Biglietti da 30 a 9 euro (ridotto giovani)

Informazioni: biglietteria dell’Auditorium
Rai;

011.810.4653/4963

biglietteria.osn@rai.it ;

www.osn.rai.it

ORCHESTRA
RAI: JURAJ VALČUHA INTERPRETA

L’OTTAVA
SINFONIA DI ŠOSTAKOVIČ

Giovedì
26 febbraio a Torino.

Replica
venerdì 27 febbraio in diretta su Radio3

“Nella mia Ottava Sinfonia vi sono molti
conflitti interiori, drammatici e tragici, ma il suo tono generale è
ottimistico e affermativo nei confronti della vita. Posso formulare l’idea
filosofica del mio lavoro in due parole: la vita è meravigliosa! Ogni cosa
malvagia scomparirà”. Con queste parole
Dmitrij Šostakovič descrive la
sua Sinfonia n. 8 in do minore op. 65, che l’Orchestra Sinfonica Nazionale
della Rai propone giovedì 26 febbraio alle 21 all’Auditorium Rai “Arturo
Toscanini” di Torino.

Sul podio il
Direttore principale dell’Orchestra Rai Juraj Valčuha, che affronta il capolavoro di Šostakovič composto
nell’estate del 1942, quando l’esercito tedesco stava definitivamente
abbandonando l’Unione Sovietica, dopo un’estenuante guerra di usura. Era il
momento di festeggiare, e il regime si attendeva dal musicista. un’opera che
celebrasse degnamente il successo bellico. Ma Šostakovič non poteva dimenticare
la montagna di cadaveri che la più terrificante guerra della storia
dell’umanità stava accumulando. La sua immaginazione era solcata da pensieri
luttuosi. E ascoltando l’Ottava Sinfonia riesce davvero difficile ritrovarsi
nella  descrizione dell’opera lasciata
dallo stesso compositore.

In apertura di
concerto Valčuha propone anche il Requiem per archi di Tōru Takemitsu: la breve e intensa pagina, composta nel 1957, venne
ascoltata e apprezzata da Igor Stravinskij, segnando il primo grande successo
del compositore giapponese.

Il concerto è
replicato venerdì 27 febbraio alle 20.30, con trasmissione in diretta su Radio3
e in streaming sul sito www.classica.rai.it.
Le poltrone
numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1985) sono in vendita
sia online sia presso la biglietteria dell’Auditorium Rai. Un’ora prima dei due
concerti sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro.
Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it
– www.osn.rai.it.

Juraj
Valčuha

È direttore principale dell’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai dal 2009.

Nato nel 1976 a Bratislava, vi studia
composizione e direzione per poi proseguire a San Pietroburgo con Ilya Musin e
a Parigi.

Nel 2006 debutta con l’Orchestre National
de France e al Comunale di Bologna con La
bohème
. Seguono inviti dalle maggiori compagini internazionali quali
Münchner Philharmoniker, Philharmonia di Londra,  Filarmonica di Oslo, DSO di Berlino,
Gewandhaus di Lipsia, Orchestra della Radio Svedese, Staatskapelle di Dresda,
Pittsburgh Symphony, Los Angeles Philharmonic e National Symphony di
Washington. Nel 2011 e 2012  debutta con
la Filarmonica di Berlino, l´Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, la
Boston Symphony e torna a dirigere la Pittsburgh Symphony, i Münchner
Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda e la Philharmonia. Dirige una nuova
produzione di Bohème alla Fenice di
Venezia, le Orchestre del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia di Santa
Cecilia. Con l´OSN Rai effettua una tournée al Musikverein di Vienna, alla
Philharmonie di Berlino e nella stagione di Abu Dhabi Classics.

Nella stagione
2012/2013 ha debuttato con la New York Philharmonic, la Filarmonica della Scala
e la San Francisco Symphony. Ha ritrovato i 
Münchner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, l’Orchestra del Comunale
di Bologna, l´Orchestra del Comunale di Firenze, la National Symphony a
Washington e la Philharmonia di Londra.

L´inizo della
stagione 2013/2014 lo ha visto impegnato in tournée con l´OSN Rai al Festival
Enescu di Bucarest, a Verona e a Rimini e con l´Orchestra dell´Accademia di
Santa Cecilia al Festival di Bratislava. Torna sul podio di Münchner
Philharmoniker, Philharmonia, Pittsburgh Symphony, Orchestre della Radio NDR di
Amburgo, della Radio WDR di Colonia, della Radio Svedese a Stoccolma e della
NHK a Tokyo. In Italia ritrova le Orchestre del Teatro di San Carlo di Napoli e
del Comunale di Bologna. Dirige Madama
Butterfly
al Comunale di Firenze e L´amore
delle tre melarance
di Prokof’ev al Maggio Musicale Fiorentino nel 2014.