“Anna
Maria Guarnieri è protagonista di Sinfonia d’Autunno testo bergmaniano
che va in scena al Politeama Rossetti da mercoledì 18 febbraio per la regia di
Gabriele Lavia. Lo spettacolo vanta un cast di prima grandezza: ne fanno parte
Valeria Milillo, Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori. In scena al Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia per il cartellone Prosa, fino a domenica 22
febbraio”.
Nasce
per il palcoscenico, nel 1976, Sinfonia d’Autunno, dramma psicologico e
familiare di Ingmar Bergman: due anni dopo diventa – sul grande schermo – un suo
capolavoro, girato in Norvegia e con un cast in cui figurano Ingrid Bergman (al
suo ultimo film) nei panni di Charlotte e Liv Ullman, nel ruolo della figlia,
Eva.
La
pièce ritrova ora la via del teatro grazie a un maestro della regia, come
Gabriele Lavia, che con l’opera del geniale artista svedese ha intessuto un
feeling raro, regalando già in passato emozionanti spettacoli: al Politeama
Rossetti, ricordiamo Scene da un matrimonio, nel 1998 e nel 2001 Dopo
la prova, splendido testamento spirituale bergmaniano.
Da
mercoledì 18 a domenica 22 febbraio, Sinfonia d’Autunno – diretto da
Lavia e con una protagonista della statura di Anna Maria Guarnieri, a cui si
affiancano gli ottimi Valeria Milillo, Danilo Nigrelli e Silvia Salvatori –
arriva al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, in programma per il
cartellone Prosa.
Sinfonia
d’Autunno è costruito da tanti “assolo”: sono quelli dei personaggi
condannati a non riuscire a comunicare fino infondo, a non risolvere mai i loro
nodi, i sensi di colpa reciproci, a non poter non sentirsi “esclusi”.
Bergman
chiama questo doloroso stato “Solitudine Assoluta” e secondo Gabriele Lavia era
ben conscio di cosa si prova a vivere questa“esclusione”: «Un sentimento comune
ai “teatranti” – riflette Lavia – anche ai “concertisti”… comune a quegli
strani esseri umani che “si espongono”, che “sono” sul palcoscenico. Hanno una
sola possibilità d’essere: “esporsi”. Non riescono a essere Padri o Madri.
Mariti o Mogli. Non sono normali. Sono “strani” e sono condannati a quella che
Bergman chiama la “Solitudine Assoluta”. Ma forse questa “esclusione” e questa
“Solitudine Assoluta” è la maledizione comune della nostra epoca».
Non
a caso, dunque la protagonista di Sinfonia d’Autunno è una grande
concertista, Charlotte, cui dà vita una emozionante Annamaria Guarnieri. Al
pianoforte ha votato la propria vita, tanto da sacrificargli tutto il resto: è
stata una pessima madre, una pessima moglie… Ed ora un dolore alla schiena le
impedisce di stare allo strumento, con cui ha creato un proprio mondo,
chiuso.
“Esclusivo”
è anche l’universo dolente e depresso di Eva, sua figlia. Ha da poco perduto il
proprio bambino, e il suo amore di madre è frustrato: a Charlotte, con cui da
sempre è in conflitto, rinfaccia di averla trascurata, come pure l’altra figlia,
Helene, la cui vita è devastata da una malattia degenerativa e di cui ora si
prende cura Eva. Più volto all’accettazione, appare il marito di Eva, Viktor,
che però ritrova la pace solo rifugiandosi quotidianamente nella stanza vuota
del figlioletto, in un gesto di solipsistica nostalgia.
Come
pianeti solitari, si attrarranno senza riuscire mai a unirsi davvero, senza
risolvere i loro desideri e i loro reciproci rancori, in un vortice di scavo
psicologico e tensioni che solo un eccellente cast può restituire in
scena.
Sinfonia
d’Autunno di Ingmar Bergman, nella traduzione di Chiara De Marchi va
in scena nella regia di Gabrilele Lavia; le scene sono di Alessandro Camera, i
costumi di Claudia Calvaresi, e le musiche di Giordano Corapi, Simone De Angelis
ha ideato le luci.
Anna
Maria Guarnieri interpreta Charlotte, Valeria Milillo è impegnata nel ruolo di
Eva, al cui marito Viktor dà vita Danilo Nigrelli. Nel ruolo di Helena
ammireremo Silvia Salvatori.
Lo
spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria Fondazione Brunello
Cucinelli.
Sinfonia
d’Autunno va in scena al Politeama Rossetti da mercoledì 18 a sabato 21
febbraio alle ore 20.30 e domenica 22 febbraio in pomeridiana alle ore 16.
I
biglietti si possono acquistare presso tutti i punti vendita dello Stabile
regionale, ed i consueti circuiti e accedendo attraverso il sito www.ilrossetti.it all’acquisto on
line.
Ulteriori
informazioni al tel 040-3593511.