Nexo
Digital, SKY 3D e il Centro Televisivo Vaticano
Sono
lieti di presentare
LA CANONIZZAZIONE DEI
PAPI
RACCONTO DI UN EVENTO
Presentato
in prima visione mondiale in 3D
nella
giornata di apertura del Festival Internazionale del Film di Roma,
da aprile
arriva da Sky 3D al cinema il documentario narrato da Giancarlo Giannini
che
racconta la storica giornata della
Canonizzazione dei due Papi, con approfondimenti sulle loro vite, immagini
esclusive di Papa Francesco e luoghi inediti del Vaticano svelati per
la prima volta grazie al 3D
Con le
testimonianze di Dario Fo, Pupi Avati, Aldo Grasso
Una co-produzione Sky 3D e
Centro Televisivo Vaticano
La storia non è solo quella
che si legge sui libri.
La storia spesso si palesa con
la sua portata di straordinarietà già nel presente.
Sono pochi quegli eventi in
grado di rivelarsi storici nel momento stesso in cui si
realizzano.
E’ questo il caso del 27
Aprile 2014, La Canonizzazione dei più grandi Papi del
‘900.
È con queste
parole pronunciate da Giancarlo Giannini che si viene introdotti a “La
canonizzazione dei Papi – Racconto di un evento” , un documentario che
nasce dalla consapevolezza di aver vissuto un momento storico unico, forse
irripetibile: Papa Francesco (con la presenza del Papa Emerito Benedetto XVI)
proclama santi due tra i papi più amati del secolo scorso, Papa Giovanni
XXIII e Papa Giovanni Paolo II. Una collaborazione produttiva tra il Centro
Televisivo Vaticano e Sky 3D per la realizzazione di un docufilm che, dopo
essere stato presentato nella giornata di apertura del Festival Internazionale
del Film di Roma nella sezione Eventi Speciali, arriverà da Sky 3D nelle sale
italiane sia in 2D che in 3D distribuito da Nexo Digital a partire da aprile nei
cinema che aderiranno all’iniziativa (per tutti i dettagli sui cinema e sui
rispettivi giorni e orari di programmazione si può consultare il sito www.nexodigital.it).
“La
canonizzazione dei Papi – Racconto di un evento”, diretto da Luca
Viotto, è la narrazione intima e emozionante di quella giornata “radiosa” e
mistica e dei suoi imponenti preparativi. Tra interventi di personaggi
autorevoli e immagini esclusive, il docufilm parte dalla
Canonizzazione e ne racconta il dietro le quinte tracciando un approfondimento
sulle figure dei due Papi Santi e di Papa Francesco, con immagini di archivio
dei tre Pontefici arricchite da immagini inedite di Papa Francesco al momento
della sua elezione prima di presentarsi al mondo intero. Un viaggio che
attraversa luoghi esclusivi ed in parte inediti del Vaticano:
dall’Archivio Segreto, alla scala di Pio IX, il Braccio di Costantino, la
Sala Ducale e la Sala Regia, alla Cappella Paolina e la Cappella Sistina,
all’Aula delle Benedizioni e il Balcone del Papa per terminare il suo percorso
in una Piazza San Pietro eccezionalmente deserta per l’occasione e
culminare in un finale “cinematografico” con spettacolari vedute aeree
di Roma.
Le immagini in 3D
con la loro forza e coinvolgimento, permettono allo spettatore di immergersi in
questi ambienti solenni ed esclusivi come mai prima d’ora.
A
guidarci in questo racconto, un ospite di eccezione, Monsignor Dario Edoardo
Viganò, Direttore del Centro Televisivo Vaticano, accompagnato da tante voci
autorevoli tra cui quelle di Aldo Grasso, che ci offre un approfondimento
sullo stile comunicativo dei due Pontefici Santi, e di Pupi Avati che ha
voluto condividere un personalissimo ed intimo ricordo di quella giornata:
«E’ stata veramente una giornata irripetibile, ho visto quello che vedeva il
Papa sulla papa Mobile io guardavo con gli occhi del Papa, ero col Papa, ero con
Ratzinger nella sua commovente discrezione ed ero con i due Papi beatificati
nell’alto dei cieli che probabilmente approvavano e apprezzavano tutto quello
che è stato fatto in loro onore. Avere quattro star della sacralità mondiale,
terrena e ultraterrena in campo, a dare il meglio di loro stessi, in quella
giornata radiosa credo che per molti decenni se non secoli non si
ripeterà».
Un
inedito ed inaspettato Dario Fo parla senza remore di Francesco, il
Papa che ha saputo farlo “innamorare”, partendo da un personale paragone con
il santo d’Assisi: «La mia sorpresa è stata che, di colpo, ha iniziato a
parlare come l’autentico san Francesco: parla col linguaggio, coi tempi, coi
ritmi, con addirittura la sintassi quasi strutturale del discorso dell’antico,
del primordiale, chiamiamolo dell’autentico Francesco. Lui si pone nella
condizione assoluta dell’autenticità. È questo che mi ha sorpreso e che mi ha
fatto innamorare di questo uomo. Ha avuto il coraggio di rompere con le
consuetudini, basti pensare soltanto all’anatema contro la mafia. Nessuno ha mai
avuto il coraggio di farlo. La sua forza è proprio li, non è un aristocratico.
Non è uno scienziato d’élite, come si dice. E’ uno scienziato del tutto legato
alla grande storia della cultura popolare».
Interessanti anche
gli interventi del critico cinematografico Gianni Canova, che si è
soffermato sulla tecnologia 3D, con cui era stata ripresa anche la
Cerimonia di Canonizzazione del 27 aprile scorso, la prima cerimonia papale
prodotta in 3D e trasmessa non solo sui canali 3D di Sky Italia, UK e Germania
ma anche per la prima volta nei cinema del mondo in diretta via satellite:
«Credo che la parola chiave del 3D sia immersività, il 3D ha offerto al
grande pubblico televisivo la sensazione di poter partecipare, di potersi
immergere dentro gli eventi, eventi che non diventano necessariamente più
realistici ma più immersivi perché con il 3D hai la sensazione netta, fisica
quasi, di penetrare dentro luoghi, eventi e di essere lì, di essere
protagonista, di essere partecipe. Come d’altro canto è successo nella
trasmissione della Canonizzazione in 3D che ha offerto a milioni di persone in
tutto il mondo non di assistere dall’esterno a un rito ma di esserci dentro. La
chiesa ha adottato sin dalle origini il metodo di comunicazione più
tridimensionale, cioè l’architettura. Credo che allora entrare in una chiesa per
un fedele desse una sensazione analoga a quella che si ha oggi immergendosi in
una rappresentazione 3D». Sul tema 3D, gli fa eco il regista Pupi
Avati: «Questo tipo di tecnologia sa vedere al di là di quello che vede
addirittura un occhio umano, riesce a raccogliere con una capacità di
identificazione straordinaria da parte di chi guarda tutto quello che
probabilmente chi era presente all’evento non ha provato».
Oltre a loro sono
intervenuti anche il musicista Stelvio Cipriani (compositore del tema di
Karol, eseguito dall’autore nel docufilm) e gli sportivi Javier Zanetti,
Damiano Tommasi e Paolo Rossi. La voce narrante è quella di un
inconfondibile Giancarlo Giannini. La colonna sonora originale è stata
realizzata da Franco Eco, sulle immagini del docufilm.
“La canonizzazione
dei Papi – Racconto di un evento” è prodotto da SKY 3D e CTV e distribuito
in tutti i cinema che aderiranno all’iniziativa da Nexo Digital (per tutti i
dettagli su giorni e orari di programmazione: consultare il sito www.nexodigital.it).