lucarelli |
Carlo Lucarelli, Marcello Fois e Giampiero
Rigosi a Mangia come scrivi
Venerdì 20 marzo ospiti della rassegna gastronomica e
letteraria al Ristorante 12 Monaci i tre maestri della letteratura italiana che
scrivono all’ombra delle Torri
FONTEVIVO (Parma) –Denominatore comune: tutti e tre scrivono all’ombra delle Torri.
Secondo denominatore comune: la scrittura, per loro, non è solamente sinonimo
di libri, ma anche di fiction e cinema. Terzo e non meno importante
denominatore comune: sono uniti da una grande amicizia.
Mentre si avvicina la storica data del centesimo Mangia come scrivi (in programma
venerdì 17 aprile), l’appuntamento di marzo della rassegna gastronomica e
letteraria è assolutamente di quelli da non perdere: VENERDI’ 20 MARZO, al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo
(Parma) arriveranno Carlo Lucarelli,
Marcello Fois e Giampiero Rigosi, protagonisti della serata “Bologna-Parma, 90 chilometri”.
La cena, come sempre organizzata e condotta dal giornalista Gianluigi Negri, si
svolge in collaborazione con A.P.E.
Associazione Progetto Endometriosi Onlus, Gruppo di Parma (alla quale andrà
parte del ricavato della serata).
Per omaggiare i tre protagonisti, lo chef Andrea Nizzi
proporrà quattro portate
(dall’antipasto al dolce) rivisitando alcuni piatti della cucina parmigiana (le
origini di Lucarelli), bolognese (il Dna di Rigosi), sarda (la terra di Fois).
La cena inizierà alle 21 (info e
prenotazioni allo 0521 610010) e quattro
saranno i grandi vini selezionati da
Claudio Ricci de “Il Bere Alto”.
I tre scrittori, tra una portata e l’altra, con
letture e presentazioni “incrociate” (secondo la rodata formula di Mangia come
scrivi), parleranno più dei colleghi che di loro stessi. In maniera originale,
il pubblico potrà così gustare diversi assaggi dei loro ultimi libri, che
verranno venduti nel corso della serata e firmati dagli autori.
Lucarelli (dopo le indagini dell’ispettore Coliandro,
dell’ispettore Grazia Negro e del commissario De Luca) con il suo ultimo giallo
storico “Albergo Italia” (Einaudi),
ambientato nell’Eritrea della fine dell’Ottocento, si affida a una coppia di
protagonisti: il capitano dei carabinieri Colaprico (già apparso ne “L’ottava vibrazione”) e il suo
assistente locale Ogbà.
Fois, nato a Nuoro ma da diversi anni residente a Bologna,
alterna la narrativa con il teatro e la fiction. Dal suo debutto, avvenuto nel
1992 con “Ferro recente” (ristampato
da Einaudi nel 1999), ha pubblicato una trentina di libri, l’ultimo dei quali,
sempre per Einaudi, è “L’importanza dei
luoghi comuni”.
Rigosi, una delle anime di Bottega Finzioni (il laboratorio di narrazione fondato a Bologna da
Lucarelli, nel quale insegna anche Fois), si divide tra lezioni, fiction e
cinema. Dal suo “Notturno bus”
(Einaudi) è stato tratto l’omonimo film cult con Valerio Mastandrea e Giovanna
Mezzogiorno, mentre il suo ultimo libro, sempre per Einaudi, è “L’ora dell’incontro”.
Il successivo
Mangia come scrivi della stagione emiliana (parallela a quella lombarda) si
terrà venerdì 17 aprile con una serata unica. Straordinariamente, per il centesimo Mangia come scrivi, i protagonisti a tavola saranno nove. Nove amici della rassegna, nove
degli autori più rappresentativi della provincia di Parma: Guido Conti, Valerio
Varesi, Davide Barilli, Claudio Rinaldi, Fausto Taiten Guareschi, Andrea
Villani, Daniele Cobianchi, Andrea Grignaffini, Luca Ponzi.