ANGELO BRANDUARDI CAMMINANDO CAMMINANDO 3 Tour 2015

Michele Ascolese – Chitarra elettrica e acustica

Stefano Olivato Contrabbasso, Basso, armonica a bocca

 Leonardo Pieri
Tastiere, Fisarmonica

Davide Ragazzoni Batteria e percussioni

 

MERCOLEDI 15 APRILE SALA SANTA CECILIA ORE 21

AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA

Biglietti da
25 a 46 euro

Angelo Branduardi protagonista in “Camminando Camminando 3”, un concerto
di grande coinvolgimento e trasporto nel quale il suono diventa magia e irrompe
nella vita di ogni giorno. Un concerto che ci allontana dal “qui ed ora” e ci
insegna un modo diverso di vivere, nel quale gli spettatori verranno
considerati “come giardini segreti magici
la mattina presto in cui si entra a piedi nudi per non fare rumore

Dopo il suo ultimo lavoro, “Il Rovo e la Rosa – Ballate d’amore e di
morte”, dove Angelo Branduardi ha ripescato a piene mani nella tradizione del
periodo elisabettiano, puntando a saldare produzione pop e lavoro di ricerca,
il menestrello d’oltre Po torna in tour in primavera. Si riapre il grande libro
delle “Child Ballads”, ovvero la monumentale antologia che il musicologo
Francis J. Child raccolse nell’Ottocento compendiando il patrimonio culturale
del folk inglese, scozzese ed irlandese poi trasmigrato anche in America, e
Branduardi si sofferma sulle arie dell’età Elisabettiana in voga a cavallo tra
Cinque e Seicento. “Il Rovo e la Rosa” sarà al centro del tour come filo rosso
di una antologia che proporrà, tra gli altri, i sempreverdi La Luna,
Confessioni di un malandrino, Il dono del cervo.

Il concerto è costruito all’insegna del “meno c’è, più c’è”: Branduardi
lavora per sottrazione, anziché per addizione, cercando essenzialità e pulizia,
cerca il vuoto; più che a riempire gli spazi con arrangiamenti su arrangiamenti,
punta a lasciare i giusti silenzi, con l’obiettivo di permettere alle frasi
musicali di respirare e di manifestarsi pienamente.

Branduardi invita così il pubblico ad entrare in quello che lui definisce
una sorta di “giardino segreto” da frequentare all’alba, in punta di piedi
(scalzi), costruito su suoni che sono allo stesso tempo antichi e moderni,
cogliendone le suggestioni e gli umori, ascoltando l’eco senza tempo di quegli
antichi racconti popolari di amore e di morte, di incanti e avventure, tramandati
per secoli e tutt’ora presenti nella memoria collettiva delle genti al di qua e
al di là dell’Atlantico.

 Camminando
si raggiungono delle mete parziali, si cerca di non avere una meta definitiva
perché quando la si raggiunge non si sa più dove andare. Camminando fa venire
in mente i Cavalieri della Tavola Rotonda che andavano cercando il Santo Graal,
non so quanto coscienti del fatto che ci fosse e non ci fosse”. “Sarà un
tour double-face, dove conviveranno le due anime che considero essenziali della
musica: il sudore e lo spirito, due parti abbastanza in antitesi”. “I
‘Giardini Segreti’ sarà il titolo della seconda parte del concerto, dove si
suona poco, senza alcun tentativo di allarmare o di conquistare, ma si suona
come se si entrasse la mattina a piedi nudi in un giardino segreto non
calpestato da anni, lo si fa con grande discrezione e silenzio
“.

Info 06-80241281

www.auditorium.com