“Silvio
Orlando e un cast eccellente – in cui figurano Vittorio Ciorcalo, Roberto
Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura
Rondanini – portano al Politeama Rossetti La scuola, di Domenico
Starnone. Commedia acuta ed esilarante, è stata ospite a Trieste oltre 20 anni
fa in una passata edizione che ebbe successo travolgente. Lo spettacolo è ospite
del cartellone
Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 15 al 18
aprile.”
Quando
andò in scena la prima volta – con il titolo Sottobanco (ora è La
Scuola) – lo spettacolo ebbe un successo che definire epocale è poco: il
debutto fu nel 1992, nel marzo del 1993 conquistava completamente la platea del
Politeama Rossetti. Sicuramente, fra gli abbonati c’è chi ricorda l’acutezza e
il divertimento di una serata di teatro che lasciava pieni di riflessioni ma con
le lacrime agli occhi per le risate…
Non
sarà diverso con il ritorno dello spettacolo – dal 15 al 19 aprile – nel
cartellone Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Merito
di un autore in stato di grazia – Domenico Starnone – che meglio non avrebbe
potuto tradurre in situazioni teatrali, in dialoghi ritmatissimi e in
impeccabili tempi comici un intelligente, mai scontato e realistico ritratto del
mondo della scuola, e merito di una compagnia eccellente ottimamente orchestrata
da Daniele Luchetti.
Fra
quegli attori – nella prima edizione – appariva il nome di Silvio Orlando… Oggi
uno dei più rappresentativi e acclamati attori del cinema italiano, ammirato per
le sue interpretazioni sempre incisive, generose, sobrie (fra i suoi film più
importanti ricordiamo almeno Il caimano di Nanni Moretti, con cui ha un
lungo sodalizio, Il papà di Giovanna di Pupi Avati, che gli vale la Coppa
Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia e nel 2013 La variabile umana,
Un castello in Italia e La sedia della felicità, ultimo lavoro di
Carlo Mazzacurati), Orlando ha sempre riservato anche al teatro un posto
notevole nella sua carriera.
Tanto
che ha scelto di ritornare in scena nei panni del professore, dopo oltre
vent’anni e di produrre la nuova edizione dello spettacolo.
«Ho
deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera –
scrive infatti – fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa
sul pubblico. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio
sulla scuola e vedere cos’è successo poi».
Per
affrontare questa nuova messinscena, attorno a sé Silvio Orlando ha radunato un
cast straordinario: Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto
Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini.
Volti
che siamo abituati ad ammirare anche sul piccolo e grande schermo e che daranno
vita ai simpaticissimi e veri caratteri dello spettacolo, che – come vent’anni
fa – si rifà alla produzione letteraria di ambito scolastico di Starnone
(giornalista e scrittore, ma con un passato d’insegnante) e arriva sui
palcoscenici con il titolo La scuola.
Titolo
peraltro che nel 1995 era stato dato al film tratto da questa bella commedia
(una delle rare volte in cui – attualmente – è stato il teatro a fornire materia
al cinema e non viceversa): anch’esso divenuto presto un cult, primo di un
filone ancora non esaurito di film e fiction di ambientazione scolastica.
Lo
spettacolo mette in scena una riunione di insegnanti: gli attori, straordinari
nel cesellare ogni carattere, danno vita – oltre al professore interpretato da
Orlando – all’insegnate ingegnere pedante e odioso, all’egocentrica prof. di
storia dell’arte, a quello di lingue che pensa solo a bocciare qualcuno,
all’insegnante di ragioneria, completamente nevrotica ma innamorata della
propria materia… ognuno con le sue utopie, il suo cinismo e le
frustrazioni.
Quanti
profili simili abbiamo incontrato frequentando la scuola da allievi o da
genitori… e quanti ne riconosceremo nelle vive descrizioni che questi professori
fanno dei loro allievi, discutendo del loro futuro, di perché salvare o
“condannare” la mitica e simpaticissima IV D.
La
Scuola di Domenico Starnone è diretto da Daniele Luchetti, ed è interpretato
da Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Silvio
Orlando, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini.
Le
scene sono di Giancarlo Basili, il disegnatore luci è Pasquale Mari, i costumi
sono di Maria Rita Barbera: lo spettacolo è prodotto da Cardellino srl.
Lo
spettacolo va in scena da mercoledì 15 a sabato 18 aprile alle ore 20.30 con
l’unica pomeridiana domenica 19 aprile alle ore 16. I posti ancora disponibili
si possono acquistare presso tutti i punti vendita dello Stabile regionale, i
consueti circuiti e accedendo attraverso il sito www.ilrossetti.it alla vendita on
line.
Ulteriori
informazioni al tel 040-3593511.