DIODATO A Ritrovar Bellezza – MERCOLEDI 15 APRILE SALA PETRASSI ORE 21 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

DIODATO

A Ritrovar Bellezza

con

Alessando Pizzonia: Batteria e Percussioni

Danilo Bigioni: Basso

Duilio Galioto: Piano e Tastiere

Daniele Fiaschi: Chitarre Acustiche ed Elettriche

Gnu Quartet: Flauto, Violoncello, Viola, Violino

Rodrigo D’Erasmo: Violino

Velvet Brass: Basso Tuba, Trombone, Corno
Francese 

Roy Paci: Conduzione Fiati, Tromba, Flicorno

Manuel Agnelli: voce

Diodato: Voce

MERCOLEDI 15 APRILE SALA PETRASSI ORE 21

AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA

Biglietti 15
euro

   

Si terrà all’Auditorium Parco della Musica la
tappa romana di A Ritrovar Bellezza,
tour in cui Diodato ricanta i grandi della musica italiana. Modugno, Gaber,
Tenco, Lauzi, Endrigo, Paoli ma non solo.

La data del 15 aprile infatti sarà un evento
unico, speciale.

Oltre all’artista e alla sua band, sul palco ci saranno tutti coloro hanno
collaborato a questo disco e quindi GnuQuartet e Rodrigo D’Erasmo, Roy Paci e
Velvet Brass, Manuel Agnelli e alcuni ospiti tra cui Renzo Rubino e Daniele Silvestri.

“Sarà una serata davvero speciale. Manchiamo da Roma da molto tempo ormai e ci
tenevo a tornare con un evento importante. Ci saranno tutti coloro che hanno
partecipato a questo disco e ho chiesto ad alcuni amici e artisti che stimo di
venire a condividere con noi la gioia e il piacere che si prova nel ricantare
questi capolavori della musica italiana.

Ci saranno Rodrigo, GnuQuartet, Velvet Brass, Roy e Manuel quindi, ma anche
alcuni ospiti come Renzo e Daniele. Sarà probabilmente un evento irripetibile,
in una cornice meravigliosa come la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della
Musica di Roma”.

Oltre ai brani dell’ultimo disco, ci sarà spazio per ascoltare alcuni brani di
E Forse Sono Pazzo, primo lavoro di Diodato, rivisitati per l’occasione assieme
all’orchestra.

Questo è un piccolo viaggio fatto di canzoni,

 un viaggio attraverso un’ Italia
lontana,

 un paese che profuma ancora di
irresistibile vitalità,

 di sentimenti apparentemente
semplici,

 ma che solo la grande poesia sa
spiegare.

 In questi capolavori, con meraviglia,
mi sono ritrovato,

 nota dopo nota, parola dopo parola,

 ho riscoperto le mie radici dalla
terra del tempo.

 Queste canzoni ci appartengono,

 ancora ci raccontano

 e sono in grado di ricordarci di
quanta forza e bellezza

 siamo ancora capaci.

I brani presenti in questa raccolta
corrispondono alle composizioni che l’artista ha reinterpretato nelle puntate
domenicali della scorsa stagione di “Che Fuori Tempo Che Fa”, parte
conclusiva del programma di Fabio Fazio in onda su Rai 3 “Che Tempo Che Fa”. 

I brani sono stati riarrangiati con la stessa
band che ha arrangiato e suonato assieme a Diodato “E Forse Sono Pazzo”, primo
disco dell’artista e cioè Daniele Fiaschi, chitarra elettrica e classica,
Duilio Galioto, pianoforte, Wurlitzer, MS20, organi e glockenspiel, Danilo
Bigioni, basso elettrico e Alessandro Pizzonia, batteria e percussioni.Ad
essi si sono aggiunti Rodrigo D’Erasmo, violinista degli Afterhours e gli
GnuQuartet, quartetto d’archi che vanta già numerose collaborazioni con molti
artisti della scena italiana, che hanno arrangiato e suonato gli archi di tutte
le composizioni del disco. Ad impreziosire ulteriormente il lavoro sono
arrivate le collaborazioni di Manuel Agnelli che ha interpretato con l’artista
La voce del silenzio (brano che venne portato al successo negli anni 60 da
Mina) e Roy Paci e i suoi Velvet Brass con la splendida versione di Arrivederci
di Umberto Bindi.

Il disco è stato registrato, missato e
prodotto per Le Narcisse da Daniele “ilmafio” Tortora, già produttore del
lavoro precedente dell’artista, fatta eccezione per Arrivederci, prodotta da
Roy Paci, arrangiata dallo stesso assieme a Vincenzo Presta e missata da
Tommaso Colliva.

In Arrivederci compaiono anche Fabio
Rondanini, batterista dei Calibro 35 e Gabriele Lazzarotti, già bassista di
Daniele Silvestri e Niccolò Fabi.

Info 06-80241281

www.auditorium.com