Expo: turismo e web, guida multisensoriale e nuovo portale sui 245 borghi italiani, TOSCANA grande protagonista!

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TURISMO IN CHIAVE “DIGITAL” IL PORTALE DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA CAMBIA
VOLTO

Presentato
in anteprima all’Expo di Milano all’interno del padiglione Eataly

Contenuti nuovi e più
accessibili, maggiore interattività e una ricca galleria di immagini che valorizzano
i territori. Il restyling del sito dei Borghi
più belli di Italia
(www.borghitalia.it.), presentato in anteprima all’Expo
di Milano il 1 Maggio, insieme all’edizione 2015 della Guida, si sviluppa
all’interno di un programma più ampio di rilancio del turismo in chiave
“digital”, basato sulle tendenze e sulle tecnologie oggi più attuali nel campo
del web e della multimedialità.

Rinnovato nella
grafica e nello stile, il nuovo portale si ispira ad alcuni fondamentali topics
del destination management turistico: relazione più diretta e interattiva con
il pubblico, informazioni facilmente estraibili, contenuti più emozionali,
integrazione con i social e con il mobile (grazie a un design responsive che consente l’adattamento
automatico a tablet e smartphone), e una maggiore attenzione a quello che il
“turista cerca e si aspetta”. Tra le novità, ad esempio, c’è la “mappa interattiva” che permette di navigare
il territorio nazionale attraverso chiavi di ricerca che filtrano le località
sulla base di una specifica combinazione di preferenze. Con alcuni semplici
click si possono così rintracciare i borghi che offrono le attrazioni più
affini ai propri interessi storici, artistici, paesaggistici o enogastronomici.
Pensavate di visitare la Toscana o la Sicilia creando la vostra personale
“strada dei vini”? Ora sul portale dei “Borghi
più Belli d’Italia”
potrete farlo unendo tutte le informazioni a vostra
disposizione. Non solo, sulla base di questi algoritmi il sistema è in grado di
costruire dei percorsi turistici ad hoc
che possono essere arricchiti dal visitatore con foto, commenti e altri
contenuti extra. “E’ il principio del web storytelling – spiegano gli ideatori
– ovvero del coinvolgimento sempre più diretto e interattivo degli utenti nella
costruzione di contenuti digitali. Il nuovo portale diventa così la dimensione
in cui sentirsi davvero protagonisti del viaggio attraverso il racconto delle
proprie esperienze ed emozioni”.

Altra importante
novità, la sezione E-commerce mette
a disposizione dei visitatori, oltre all’offerta ricettiva, anche quella
artigianale ed enogastronomica dei Borghi attraverso un sistema facile e veloce
di ricerca e acquisto online. Il progetto punta a proiettare il territorio
italiano in un’ottica sempre più internazionale in vista dell’Expo, valorizzando l’inestimabile patrimonio di piccole realtà
locali che lo abitano. Dalle bellezze storico-naturalistiche alle eccellenze
alimentari, lo store virtuale mette in vetrina tutto il meglio del made in
Italy facilitando l’incontro tra domanda e offerta turistica. Il Portale sarà
inizialmente presentato in lingua italiana e inglese, per essere
successivamente accessibile in molte altre lingue (Francese, Tedesco, Russo,
Cinese, etc..).

Sul piano della
grafica e dei contenuti largo spazio alle emozioni: fotografie di grande
impatto per lo slideshow in home page
e per la descrizione dei borghi. La navigazione è intuitiva e veloce, basata su
un menù principale che introduce
subito il visitatore alla bellezza e all’eccellenza invitandolo a esplorare le
“emozioni italiane”, i “luoghi da scoprire” gli “eventi” e il “club” dei
Borghi. Ampia e dettagliata la presentazione
delle 245 località
, strutturata in schede con tab che invitano ad
approfondire le caratteristiche, la storia, le attrazioni e gli aspetti
eccellenti di ogni borgo. Le pagine sono arricchite da video, gallerie
fotografiche, mappe e da una vetrina delle strutture ricettive, dei ristoranti
e dei prodotti tipici. In primo piano, inoltre, le news e gli eventi locali, le
promozioni del momento e anche “il Borgo più votato”, una sezione che mette in
evidenza in home page la località che ha ottenuto il maggior gradimento del
pubblico sui social network. Questo progetto rappresenta al meglio la nuova
offerta del turismo digitale convogliando in un unico prodotto la possibilità
per il viaggiatore, ma anche del semplice curioso, di poter vivere appieno
l’esperienza del viaggio: dalla scelta della località, al percorso da fare, ai
cibi da assaggiare, al gusto di voler condividere con altri le informazioni
acquisite una volta terminata la vacanza. Quello che potremmo definire un
“social” del turismo italiano…

La realtà aumentata rende la guida “I Borghi più belli d’Italia”
multisensoriale

Presentata in anteprima all’Expo di Milano – padiglione Eataly

Nuova veste grafica per una delle guide turistiche più
apprezzate dal pubblico italiano giunta quest’anno all’undicesima edizione,
l’inserimento di una nuova App per la realtà aumentata rende la guida “I
Borghi più belli d’Italia”
unica
nel suo genere, ma soprattutto la trasforma in uno straordinario strumento di
viaggio, alla scoperta di sensazioni, profumi e sapori che solo la storia e le
tradizioni del Belpaese sanno regalare.

Un “apposito simbolo” posizionato accanto all’immagine
permetterà d’individuare all’interno della Guida i contributi multimediali,
grazie ai quali il lettore si ritroverà a spasso nei paesi e nei centri storici
più caratteristici d’Italia,attraverso un’inedita esperienza
multisensoriale. L’ App sarà scaricabile gratuitamente sul dispositivo
mobile – tablet o smartphone – in versione APPLE IOS o Android e consentirà di
accedere a contenuti interattivi extra a partire dalle informazioni presenti
sulla Guida. Puntando la pagina individuata con la fotocamera del dispositivo
si potranno visualizzare sullo schermo immagini, video, pagine web e link di
approfondimento legati alla località, alla sua storia e alle eccellenze che
rappresenta. Unite a una serie di aneddoti e curiosità che renderanno ancora
più stimolante la conoscenza del luogo. La Guida, quest’anno, sceglie per la
sua uscita in anteprima una location d’eccezione, infatti verrà presentata il 1
maggio all’Expo 2015 di Milano, all’interno del padiglione
Eataly (dove I Borghi più belli
d’Italia
avranno uno spazio dedicato).

I borghi nell’edizione 2015, ormai un classico nel panorama
nazionale dell’informazione turistica, hanno raggiunto il numero record
di 245, con l’aggiunta di
ben 35 borghi più due onorari: Erice e Borgo S. Antonio. Crescono di
anno in anno, ma devono superare l’esame accurato degli standard per
l’iscrizione al Club dei Borghi più belli d’Italia. Per farlo questi gioielli si
adeguano, infatti, ai parametri di qualità architettonica e paesaggistica
richiesti dalla Fédération des Plus Beaux Villages de la Terre di cui
l’Associazione italiana è socio fondatore. Gli altri Paesi con una rete di
borghi certificati sono Francia, Belgio, Spagna, Romania, Germania,
Grecia, Giappone, Canada (a breve si uniranno Portogallo, Malta e
Polonia).

La Guida nasce dalla collaborazione di SER con
il Club dei Borghi più Belli d’Italia, nato nel 2001 su impulso della Consulta
del Turismo dell’ANCI (Associazione nazionale dei Comuni italiani). La Guida,
ogni anno più ricca, valorizza il grande patrimonio di storia, arte, cultura,
ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani spesso emarginati
dai grandi flussi turistici.

Nel 2014 la regione più rappresentata è l’Umbria (22
borghi), seguita da Marche e Abruzzo (20 ciascuna), Liguria (19), Lombardia
(18), Toscana (17), Lazio e Sicilia (12), Emilia Romagna e Piemonte (11),
Puglia (10) e via via tutte le altre.

La storia di ogni borgo, le cose da vedere, i piaceri e i
sapori, gli eventi, i musei, un ricco apparato fotografico, guidano il
lettore attraverso l’insospettabile ricchezza della provincia italiana,
dove la bellezza sedimentata nella storia aspetta solo di svelarsi al
visitatore curioso.

La guida, assai maneggevole, si articola in circa
800 pagine
 formato 14 x 22 cm. per oltre 2.800.000 caratteri, cioè
quasi 1.600 “cartelle” giornalistiche, arricchita da ben 1.572 illustrazioni a
colori.

Ogni scheda dedicata a un borgo occupa 3 o 4
pagine ed è suddivisa in 3 sezioni: “note generali” con le informazioni
di accesso, quali l’altitudine, il numero di abitanti, la festa patronale,
l’ufficio turistico, le distanze dai principali centri, come si raggiunge il
borgo e il suo sito Interne. Seguono la sezione dello “spirito del luogo
con l’atmosfera del borgo e con i castelli, le chiese, i palazzi, le piazze, le
opere d’arte, i panorami da non perdere, e la sezione dei “piaceri e sapori”.

Per ogni borgo è segnalato, tra le altre cose, il piatto
tipico
: circa 600 (gran parte dei borghi ne presenta più d’uno), dai sughitti di
Montecassiano al cappon magro di Noli o piatto dei
dogi
, dal magliatello (di capretto) di Vico del Gargano
al ciauscolo e ai vincisgrassi di Treia,
dalla filiciata (formaggio fresco su foglie di felce) di
Fiumefreddo Bruzio a li taccù (tagliolini grosi) di Offida…

Le attività – artigianato, ospitalità e ristorazione –
segnalate nella Guida sono 4.900. Gli eventi che hanno luogo nei borghi sono
1.289: sagre enograstronomiche, feste religiose, ricostruzioni storiche
in costume, ma anche festival letterari, teatrali, cinematografici,
dalle Pietre che cantano di Cisternino a E le stelle
stanno a guardare
 di Apricale…

musei e le gallerie d’arte proposte
sono ben 417 (figurano in 186 borghi su245) proponendo la storia, le tradizioni,
particolarità affascinanti: dal Museo degli Orsanti di
Compiano che ricostruisce un pezzo dell’emigrazione all’estero di artisti
girovaghi al Museo Walser di Macugnaga che documenta la
minoranza tedescofona in Valle d’Aosta; dal Sacro Monte di
Orta S. Giulio con un itinerario di 20 cappelle e 900 affreschi alla Latteria
Turnaria
 di Etroubles dov’è nata la fontina al Museo
Mandralisca
 di Cefalù con un piccolo meraviglioso quadro di Antonello
da Messina accanto a 20mila conchiglie da tutti i mari del mondo, al Museo
dei Tasso e della storia postale
 di Cornello del Tasso: i Torre e
Tasso (in tedesco Thurn und Taxis) furono per secoli i grandi imprenditori
europei del trasporto e c’è chi dice che la parola taxi derivi
da lì.

Ma le curiosità da scoprire
nella guida
 davvero non si… contano.

E’ possibile acquistare la nuova Guida “I Borghi più Belli d’Italia” edita da Società Editrice Romana: sul sito della casa editrice, www.editriceromana.com, sul nuovo
sito www.borghitalia.it, in tutte le librerie, nelle edicole e presso gli Store
“Eataly”. Della Guida è disponibile
anche la versione in lingua inglese.

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