Il nuovo Magazine #3D alla conquista di lettori

Attraente nel suo primo
numero è proiettato al successo

 

Lo staff redazionale del Magazine IMG_3880

Attraverso una conferenza stampa ospitata dalla Fondazione
Plat,
in via Martucci a Napoli, è stato dato il via alla diffusione della
versione cartacea e web del Magazine “# 3 D”. Un progetto interessante
ed innovativo nella sua semplicità ad iniziare dalla copertina raffigurante la
bella Imma Tammaro, che nella vita non è una modella, ma si occupa di
danza. A formulare gli auguri di uno sviluppo positivo del nuovo giornale, che
vede le donne in primo piano, è intervenuto Ottavio Lucarelli,
presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Lucarelli ha sottolineto
il coraggio dell’editore Palma Sopito, presente al tavolo dei lavori di
presentazione di #3D, insieme al direttore responsabile Carmine Bonanni
ed al Graphic e Retourcher Domenico Tafuro per la coraggiosa avventura
intrapresa con un prodotto cartaceo in un’epoca di grande sviluppo della
comunicazione immediata come quella che si realizza attraverso i Tablet ed
alluopo ha donato all’editore una medaglia dell’OGC.

La tipologia di questo Magazine di qualità, è quella del non
propagandare donne famose, ma parlare di donne che hanno lasciato un segno,
storie straordinarie di donne ordinarie come quelle che compongono la
redazione, proprio come afferma il direttore Sopito nell’editoriale: ”Il bello
di essere normali”.

Ricco di articoli riguardanti settori vari, a primo impatto
e con il suo primo numero, il giorale, a prescindere dall’attraente veste
grafica, si è subito presentato dai grandi contenuti impegnativi e descritti
con una formula avvincente e trainante nella scoperta di contenuti, novità e
realtà di vita.

Un doveroso ringraziamento è stato rivolto dalla Sopito ai
tanti sponsor della rivista che hanno permesso la realizzazione e continueranno
a sostenerla, a cominciare da Alessandro Maiello per proseguire con
altri. Ovviamente, la Sopito ha ringraziato in particolare lo staff di
redazione e tutte le giornaliste che collaboreranno con i loro articoli
iniziando da Alessandra Libonati che curerà la rubrica “Oltre la moda”
raccontandola attraverso Cultura e Costume e proseguendo con Antonio
Fiorenzano, Mirella Paolillo, Valeria Aiello, Emma Di lorenzo, Manuela Giuliano

e Brunella Cimadomo. Non è mancata la dinamicità del direttore Bonanni
che in sala ha passato il microfono alle sue collaboratrici, citate dalla
Sopito, per un breve intervento come quello di Brunella Cimadomo che
descrivendo il suo pezzo pubblicato ha detto: “L’articolo in realtà nasce dopo
i fatti di Charlie Hebdo e la grande paura che ovviamente viviamo anche qui in
Campania, a Napoli abbiamo due moschee importanti, ecco lo straniero davanti
alla porta, come vivono le donne dell’Islam, “Islam senza velo” è il titolo. In
realtà in questa prima uscita abbiamo anche un’altra rubrica che è LadyBoss.
Lady Boss trattato però con una impostazione di fondo che è quella di uscire
dal conformismo di massa; donne che si distinguono, che vincono, vincono in
agricoltura, vincono nell’impresa, ma le donne Boss sono diverse comunque dal
Boss maschio perchè nonostante la loro forza, la loro determinazione, hanno un
surplace di lavoro da dover svolgere. La nostra idea è che la donna non è
antinomica, mai antinomica rispetto all’uomo, ma complementare si!”

Un par terre di ospiti d’eccezione e fra questi la leggiadra
Simona Napolitano, creatrice di moda, accompagnata dal giovane grande
artista Peppe Tortora, ha affollato e con grande interesse seguito i
lavori della conferenza stampa, tereminata con un apericocktail offerto da Sire
ricevimenti, altro sponsor di #3D.

L.C.