La prima
squadra di rugby gay-friendly in Italia gioca tra i grandi a Milano
IL RUGBY FA COMING OUT:
LIBERA RUGBY CLUB tra “Le leggende del Rugby a
Milano”, CON EX NAZIONALI ITALIANI EALLBLACKS
Sabato 13 giugno a Milano tornano in
campo i più grandi giocatori italiani di rugby. La società IDP Italian Classic
XV, che riunisce gli ex internazionali azzurri, sfida la prestigiosa
selezione New Zealand Invitation XV, formata da ex giocatori All Blacks con innesti isolani e
neozelandesi. L’evento, dal titolo “Le leggende del Rugby a Milano“, si terrà nella vera casa del
rugby milanese, l’Arena Civica. In campo vi saranno giocatori del calibro di
Paul Griffen, storico mediano di mischia dell’Italia, e Jerry
Collins, ex capitano All Blacks.
Una specialissima giornata di festa e
sport, con la presenza in campo anche dei giovanissimi “Under 10”, che
ha ottenuto il sostegno della Regione
Lombardia e del Comune di Milano
e che coinvolgerà appassionati di rugby e non in uno dei templi del rugby
italiano.
Tra i protagonisti di questa giornata
, il cui ricavato andrà in beneficenza, c’è
LIBERA
RUGBY CLUB, la prima squadra di rugby gay friendly in Italia. Per
LIBERA è un appuntamento ‘storico’ perché per la prima volta potrà misurarsi su
un terreno così blasonato, al fianco di campioni internazionali, per portare il
proprio messaggio al grande pubblico attraverso lo sport considerato più
‘macho’, ma anche più leale. La concomitanza nello stesso giorno con il Gay Pride a Roma, a cui LIBERA non ha
mai fatto mancare il suo appoggio, e la vicinanza con la parata milanese del 22
giugno, può contribuire ad amplificare questo importante messaggio.
All’estero esistono da tempo squadre
di rugby gay anche molto forti e popolari e varie federazioni internazionali si
sono ufficialmente dichiarate a favore dell’inclusività e contro ogni forma di
omofobia. In Italia invece questo ‘outing’ è una vera novità, un passo avanti
molto importante per la definitiva accettazione della ‘diversità’ e del
rispetto che è dovuto a tutte le scelte.
Un messaggio di sport, condivisione,
rispetto fortemente condiviso e promosso da Althea, il marchio di sughi
pronti di qualità che sostiene LIBERA RUGBY CLUB. Althea si presentò già tre anni fa all’attenzione
dei consumatori più giovani ed evoluti con una campagna su tutti i tipi di
amore, attraverso una carrellata di baci etero e gay, giovani e anziani, e il
pay-off ‘Amore e sughi’. Le più recenti campagne #eatdifferent e “I sughi pronti. Buoni.’’ hanno continuato a
sottolineare il posizionamento anticonformista di Althea, sia come prodotti che
come target, (giovani, metropolitani, single) grazie anche ai tanti gusti
monoporzione, e occasioni di consumo.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Presenta
Antonio Raimondi
Ore 14.30: Finale Torneo Rugby 7 Under 18
Ore 15.30: kick off match XV Ambrosiano
(Milano) vs Libera XV (Roma)
Ore 16.45: premiazione
Ore
17.00: Torneo Classic Under 10 (Settimo Milanese, Cus Milano, Dalmine Rugby,
Sondrio Rugby)
Ore 17.30: premiazione
Ore 17.45: calcio d’inizio IDP Italian
Classic XV vs New Zealand Invitation XV
Ore
19.00: premiazione.
Con la partecipazione diCHEFRUBIO
Ore 20:00: terzo tempo assieme al pubblico
Ore 20:15 terzo tempo con le squadre (Sala Appiani).
ARENA CIVICA GIANNI BRERA
Viale Giorgio Byron, 2 (PARCO
SEMPIONE)- Milano
Ingresso 10,00 € (gratuito
per i bambini sotto i 12 anni) in biglietteria Arena
Prevendita online:
www.boxofficetoscana.it
IL RICAVATO SARÀ DEVOLUTO IN
BENEFICENZA ALLA FEDERAZIONE ITALIANA EPILESSIE
LIBERA
RUGBY CLUB
LIBERA è una squadra “inclusiva” perché è composta da giocatori
etero e da giocatori gay. Il suo obiettivo è promuovere il gioco del rugby
nella comunità LGBT (lesbica, gay, bisexual, transgender) contribuendo a
combattere l’omofobia nel mondo dello sport. Spesso, infatti, si parla del
rugby come di uno sport per “uomini veri”, contribuendo a dargli
un’immagine eccessivamente mascolina, da “macho”. In realtà il mondo
del rugby non è affatto omofobo, ma questa errata percezione può allontanare
molti ragazzi omosessuali da questo sport impedendogli di sperimentare una
forma bellissima di aggregazione e di appartenenza sportiva.
Fondata nel 2013 dall’attuale presidente Stefano Iezzi, LIBERA conta oggi
20 giocatori di età diverse, alcuni anche senza esperienza rugbistica, perché
il messaggio che lancia questa squadra è quello di non chiudersi a nessuno che
ami il rugby, essendo “inclusiva” appunto. Il 99% dei giocatori di
LIBERA ha cominciato da zero e per tutti loro cimentarsi in uno sport così
complesso ed impegnativo è una sfida sportiva molto forte, ma presentarsi come
una squadra inclusiva significa giocare per battere non solo gli avversari, ma
anche gli stereotipi e i pregiudizi.
http://liberarugby.it/
Villagra, Faggiotto,
Giorgerini.Allenatori: Andrea Moretti e Gabriele Rubini (Chef Rubio)New Zealand Invitation XV: Norman
Berryman, Casey Laulala, Jerry Collins, Bruce Reihana, Joe McDonnell, John
Akurangi, Troy Nathan, Massey Tuhakaraina, Trevor Leota, Jesse Leota, Jeremy
Tomuli, Viliami Vaki, Simon Hafoka, Manoa Satala, Nicky Little, Danny Ligairi
Badham, Kane Hancy, Harley Marray, Daniel Browne, Regan Sue, Martin Jensen.Allenatore: John Akurangi
http://liberarugby.it/