Expo 2015 – inaugurazione – 01.05.15 @expo2015

Foto Credits: Expo 2015 / Daniele Mascolo

E’
con il volo spettacolare delle Frecce Tricolore sul sito di Expo Milano
2015 che è iniziata ufficialmente l’Esposizione Universale.

La
cerimonia di inaugurazione, che si è tenuta all’Open Air Theatre, si è
aperta questa mattina con il saluto del Commissario Unico Delegato del
Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala: “Ringrazio tutti coloro che
hanno sostenuto l’Esposizione Universale, a cominciare da Emma Bonino,
Ermanno Olmi, Carlin Petrini, Salvatore Veca, Giorgio Armani e Andrea
Bocelli. Ma soprattutto – ha aggiunto Sala – se siamo qui lo dobbiamo a
chi ha lavorato alla costruzione del sito espositivo. Expo 2015 non è
figlia di un miracolo italiano, ma di una devozione che pochi sanno
esprimere ed è bello che parte rilevante della progettazione e della
realizzazione si debba a una squadra di giovani”.

Presente il
Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che ha spiegato: “Non è più
accettabile che 800 milioni di persone nel mondo soffrano la fame mentre
altre sono obese, non è più accettabile un mondo in cui foreste e mari
sono sfruttati in maniera indiscriminata. E’ questo il messaggio che
deve partire da Milano. La città offre tutta se stessa per Expo, la sua
arte, la sua storia, la solidarietà e il sorriso”.

Anche il
Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha dato il proprio
benvenuto alle delegazioni dei Paesi Partecipanti: “Sono onorato e fiero
di rappresentare la regione che ospita l’Expo: una terra operosa e di
cultura, scrigno di tesori artistici e naturali. Benvenuti nella prima
regione agricola d’Italia, terra di innovazione e di ricerca, di lunga
tradizione industriale. Questa Esposizione Universale – ha spiegato – è
già un successo: lo dicono i numeri dei partecipanti, dei biglietti
venduti, dei visitatori in arrivo da tutto il mondo. Ma, ancor più, ce
lo testimonia l’interesse suscitato ovunque, in Italia e all’estero, dal
tema”.

Sulle sfide racchiuse in “Nutrire il Pianeta, Energia per
la Vita” si è soffermato inoltre il Presidente del Bureau International
des Expositions (BIE) Ferdinand Nagy: “Per i prossimi sei mesi, Expo
diventerà il centro del mondo. Milano – ha proseguito Nagy – sarà
conosciuta non solo come centro finanziario industriale, per la cultura e
il design: sarà la più grande piattaforma di dialogo attorno al cibo”.

In
collegamento video, in diretta, dalla Città del Vaticano, Sua Santità
Papa Francesco ha spiegato: “Sono grato per la possibilità di unire la
mia voce a chi è convenuto a Expo. Gesù ci ha insegnato a pregare
dicendo ‘Signore, dacci oggi il nostro pane quotidiano’. Expo è
l’occasione per globalizzare solidarietà, cerchiamo di non sprecarla, ma
di valorizzarla pienamente. Affinché non resti solo un tema, è
necessario che sia accompagnato dalla coscienza dei volti dei molti che
hanno fame, di quelli che oggi non mangeranno in modo degno di un essere
umano”.

Forte emozione ha suscitato la consegna della bandiera
tricolore all’Arma dei Carabinieri da parte di cinque lavoratori di Expo
Milano 2015 di diverse nazionalità, in rappresentanza delle migliaia di
operai impegnati in questi mesi sul sito espositivo.

Il Coro
delle voci bianche di Milano insieme al Coro del corpo degli Alpini
hanno poi eseguito l’inno nazionale italiano modificando l’ultimo verso
del testo. Al posto della tradizionale conclusione “siam pronti alla
morte l’Italia chiamò” i bambini hanno cantato “siam pronti alla vita,
l’Italia chiamò”.

E proprio dall’inno di Mameli eseguito in tale
versione ha preso spunto il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo
Renzi, intervenuto alla cerimonia: “L’Italia s’è desta e siam pronti
alla vita. Dimostriamo con l’Expo che l’Italia è orgogliosa delle sue
radici, delle sue tradizioni. Il nostro vertiginoso passato ci invita a
costruire e non soltanto a ricordare. Venite a scoprire che sapore ha
l’Expo dell’Italia. Non è ancora una scommessa vinta, abbiamo sei mesi
per vincerla. Oggi – ha proseguito il premier – inizia il domani, Expo
sia innanzitutto uno spazio di libertà, un momento di confronto per le
nuove generazioni, dimostriamo che l’Italia è orgogliosa delle proprie
radici e tradizioni, ma la pagina più bella dobbiamo ancora scriverla
tutti insieme”.
Dopo aver sottoscritto la Carta di Milano, Matteo Renzi ha, infine, dichiarato ufficialmente aperta Expo Milano 2015.

Tra
le autorità politiche che hanno partecipato all’evento, in platea anche
l’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano, il Ministro degli Interni
Angelino Alfano, il Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni, il
Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali Maurizio Martina e il Ministro delle
Infrastrutture Graziano Delrio.

Milano, 1 maggio 2015

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