Yu Long2 direttore |
Stagione Sinfonica 2014/15
Nuova Cina e vecchia Europa
Quando gli estremi si incontrano: la “bacchetta”
di Yu Long per laVerdi e il violoncello di Li-Wei Qin per il concerto di Chen Qigang. Con la benedizione di Beethoven
Giovedì 11, Venerdì 12 e domenica 14 giugno
Auditorium di Milano, largo Mahler
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Yu Long
Violoncello Li-Wei Qin
Accoppiata cinese di gran classe, al debutto con laVerdi, per il “trittico” sinfonico di giovedì 11 (ore 20.30), venerdì 12 (ore 20.00) e domenica 14 giugno (ore 16.00) all’Auditorium di Milano. Sul palco di largo Mahler, saliranno infatti Yu Long, star internazionale dal curriculum abbagliante, alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, e il violoncellista Li-Wei Qin, che eseguirà in questa speciale occasione Reflets d’un temps disparu, concerto del contemporaneo Chen Qigang, ultimo allievo di Olivier Messiaen a Parigi.
Questa full immersion nella Cina musicale d’oggi, sarà accompagnata dalla “benedizione” del sommo Beethoven, di cui laVerdi – sempre diretta dal prestigioso ospite cinese – eseguirà due grandi classici: l’ouverture di Egmont e la Sinfonia n. 7. .
(Biglietti euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio), orari apertura: lun – ven ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
Cena dopo concerto
Venerdì 12 giugno, al termine del concerto (ore 22.00 circa), cena al M.A.C. di piazza Tito Lucrezio Caro (€ 35 a persona, tutto compreso, prenotazione obbligatoria). Info e prenotazioni: e-mail info@auditoriumdimilano.org, tel. 02.83389334/401/402/403 o alle biglietterie in Auditorium e via Clerici 3.
Programma
Nato nel 1951 e “rieducato” nella Cina di Mao, dal 1984 Chen Qigang risiede a Parigi, dove è stato l’ultimo allievo di Olivier Messiaen. Dal maestro e dalla grande tradizione del Novecento francese, in combinazione con la mai rinnegata origine cinese, ha tratto spunto per una vasta e premiata produzione che spazia dal cameristico al sinfonico al vocale all’elettronico. Reflets d’un temps disparu per violoncello e orchestra (1998) è uno dei suoi pezzi di maggiori successo che ascolteremo in questo 38° programma sinfonico. Il Beethoven eroico dell’ouverture Egmont e di Settima sinfonia saranno prestigiosa cornice e ottimo piatto forte.
Enzo Beacco
Biografie
Yu Long, direttore. È direttore artistico e direttore principale della China Philharmonic Orchestra, direttore musicale della Shanghai Symphony e direttore ospite principale della Hong Kong Philharmonic Orchestra. È il direttore artistico fondatore del Beijing Music Festival, che, giunto alla sua 15ma stagione, è un appuntamento riconosciuto a livello internazionale per la vita musicale nella capitale cinese. Yu Long condivide la posizione di co-direttore artistico con Charles Dutoit del Festival MISA, che ha l’obiettivo di portare la musica classica ai giovani di Shanghai. È un Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres e ha ricevuto Arts Patronage Award 2002 della Fondazione Culturale Montblanc. Nel 2005 il governo italiano lo ha onorato con il titolo di l’Onorificenza di Commendatore. Quest’anno è stato insignito della più alta onorificenza francese di merito, la Légion d’Honneur. Nel 2014 è diventato il primo direttore d’orchestra cinese con la prima orchestra cinese – la China Philharmonic – a esibirsi ai BBC Proms di Londra. Per la prima volta nella storia, un’orchestra cinese ha eseguito in Vaticano sotto la sua direzione un concerto alla presenza di Papa Benedetto XVI. Un sostenitore appassionato di dialogo culturale, Yu Long ha riunito i musicisti asiatici del calibro di Myung-Whun Chung, Midori, Lang Lang, Yo-Yo Ma, e Ray Chen per il Canton Asian Music Festival 2010, in relazione al XVI Giochi Asiatici Guangzhou. Il festival inoltre ha caratterizzato una rara apparizione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale di Taiwan in Cina. All’inizio di quell’anno. Yu Long ha portato la Shanghai Symphony Orchestra in una performance storica congiunta con la New York Philharmonic al Great Lawn di Central Park, cui hanno partecipato circa 100.000 persone e trasmesso ad un pubblico ancora più ampio in Cina, in occasione del World Expo. Yu Long si esibisce regolarmente con le orchestre più importanti del mondo e teatri d’opera, tra cui concerti con la Filarmonica di Monaco, l’Orchestre de Paris, la BBC Symphony, Staatsoper di Amburgo, Orchestra Sinfonica di Chicago, Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Los Angeles Philharmonic, Sydney Symphony, Hong Kong Philharmonic e Singapore Symphony. Ha creato la prima accademia orchestrale della nazione con una partnership tra Shanghai Symphony Orchestra, Conservatorio di Shanghai e la New York Philharmonic. La sua visione dinamica è focalizzata sulla diffusione del repertorio occidentale al pubblico in crescita della Cina. Nel 2014 la New York Philharmonic lo ha nominato membro onorario del suo International Advisory Board.
Deutsche Grammophon ha pubblicato sue incisioni: l’Overture dal Tannhäuser di Wagner, Quartetto per pianoforte in sol minore di Brahms nell’orchestrazione di Arnold Schoenberg, e una vasta gamma di musica orchestrale cinese compreso Yellow River Concerto con Lang Lang. Le sue registrazioni a Naxos includono i Concerti per violino di Korngold e Goldmark con Vera Tsu così come la Lunga Marcia Symphony di Ding Shande.
Yu Long è nato a Shanghai nel 1964 in una famiglia di musicisti. Suo nonno Ding Shande, compositore di fama, ha ispirato la sua passione per la musica e lo incoraggiò a studiare al Conservatorio di Shanghai e alla Hochschule der Künste di Berlino. Al suo ritorno in Cina, il Maestro è stato nominato Direttore Principale del Teatro Centrale di Pechino.
Li-Wei Qin, violoncello. Un esclusivo artista Universal Music China, Li-Wei Qin è apparso in tutto il mondo come solista e come musicista da camera. Dopo aver raggiunto il grande successo al 11° Concorso Internazionale Tchaikovsky, dove è stato insignito della Medaglia d’argento, Li-Wei ha anche vinto il Primo Premio al prestigioso Concorso 2001 Naumburg a New York.
Li-Wei ha collaborato con la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino e il Maestro Janowski, NDR-Sinfonierorchester Amburgo e il Maestro Hrusa, Konzerthausorchester Berlino e il Maestro Tabachnik, London Philharmonic e il Maestro Briger, BBC Symphony e il Maestro Van Steen, BBC Philharmonic e il Maestro Totelier, BBC Scottish Symphony e il Maestro Brabbins , Osaka Philharmonic e il Maestro Belohlavek, Orchestra Sinfonica di Basilea e il Maestro Bringuier, China Philharmonic e il Maestro Yu Long, Sydney Symphony e il Maestro Tan Dun, Melbourne Symphony e il Maestro Viotti, e Sinfonia Varaovia e il defunto Lord Menuhin. Li-Wei ha anche suonato con orchestre da camera quali la Kremerata Baltica e l’Australian Chamber Orchestra.
Stagioni recenti hanno visto la partecipazione di Li-Wei con la Deutches Symphonie-orchestrer Berlino, London Philharmonic, Melbourne Symphony, Hong Kong Philharmonic, Filarmonica di Auckland, la BBC Symphony e il suo debutto a Los Angeles Philharmonic.
In recital e musica da camera, Li-Wei è un ospite fisso alla Wigmore Hall e al Lincoln Center Chamber Music Society, New York. E ‘apparso ai BBC Proms, il Rheinghau, la City di Londra, il Schlewigs-Holstein e Mecklenburg i festival. Li-Wei ha collaborato con musicisti come Daniel Hope, Nabuko Imai, Misha Maisky, David Finckel, Wu Han, Vladimir Mendelssohn e Peter Frankel, tra molti altri.
Registrazioni di Li-Wei su Universal Music / Decca includono la serie completa delle Sonate di Beethoven, lavori di Rachmaninov con il pianista Alberto Tiu, il Concerto di Dvorak con Singapore Symphony Orchestra e con il direttore d’orchestra Lan Shui e Concerti di Elgar / Walton con la London Philharmonic.
Nato a Shanghai, si trasferisce in Australia all’età di 13 anni, prima di accettare le borse di studio per studiare con Ralph Kirshbaum al Royal Northern College of Music, Manchester, e con David Takeno alla Guildhall School of Music and Drama di Londra. Altri inviti importanti includono apparizioni alle Olimpiadi di Pechino 2008 (Nuova Zelanda Symphony), alle Olimpiadi di Londra 2012 e il Suona un Giuseppe Guadagnini del 1780, generosamente prestato da Wilson Goh.