Al via le riprese del Film VELENI sceneggiatura di Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi regia Nadia Baldi. Con Vincenzo Amato, Roberto Herlitzka, Tosca D’Aquino, Lello Arena.

nadia baldi

Al via il 30 giugno da Roma, per proseguire poi
negli antichi borghi del Cilento,  le     riprese del Film VELENI sceneggiatura di Ruggero
Cappuccio e Nadia Baldi,
regia Nadia
Baldi

Il cast: partecipazione speciale di Vincenzo Amato nel ruolo del Dott.
Bonadies,

partecipazione straordinaria di Roberto Herlitzka come Rettore del
Collegio,

Tosca
D’Aquino
che interpreta Bianca,

Lello
Arena
-Melograno.

Tra gli altri: Giulio Forges Davanzati, Gea
Martire, Giuseppe Mannajuolo, Franca Abategiovanni, Norman Mozzato, Laura De
Marchi, etc.

Al via il 30 giugno da
Roma, per proseguire poi negli antichi borghi del Cilento,  le riprese del Film VELENI sceneggiatura di Ruggero
Cappuccio e Nadia Baldi
regia Nadia
Baldi
produzione VISIONI SEGRETE.
Il cast ha tra gli attori nomi di grande pregio: dalla partecipazione speciale
di Vincenzo Amato nel ruolo del
Dott. Bonadies, alla partecipazione straordinaria di Roberto Herlitzka come Rettore del Collegio, da Tosca D’Aquino che interpreta Bianca, a
Lello Arena-Melograno. Tra gli altri
Giulio Forges Davanzati, Gea Martire, Giuseppe Mannajuolo, Franca
Abategiovanni, Norman Mozzato, Laura De Marchi, etc.

Siamo nel 1950 circa, in
un luogo non luogo dell’entroterra probabilmente del sud Italia, dove vivono
solo donne ormai da anni causa la guerra e l’emigrazione e tre uomini: Il
Farmacista Oreste, Melograno un eccentrico e divertentissimo vagabondo che
percorre stradine con un carretto sul quale è collocato un vecchio grammofono
che diffonde nella vallata le note dei capolavori del melodramma europeo, don
Egidio, parroco della comunità.

E’ defunto, in circostanze
misteriose, il medico del paese (nonché marito di Bianca) il Dott. Bonadies; il
suo funerale è l’occasione per il ritorno a casa del figlio Antonio, un giovane
timido e riservato che vive da quando era fanciullo in un collegio di Gesuiti,
nel quale oggi insegna. Questo ritorno a casa porta a galla ricordi, dinamiche
famigliari singolari, vecchi amori e scoperta di parentele inimmaginate.

Tra i filtri che procurano
estasi ed euforia e le pozioni velenifere della madre Bianca e di sua sorella
Dianora, si scoprirà che non tutto ciò che si vede è reale.

Il film verrà girato quasi
esclusivamente nel Cilento, tra i paesi che realmente negli anni cinquanta
hanno vissuto in un isolamento particolare rispetto al resto d’Italia e che
conservano quasi intatto il fascino dei vecchi centri, divenuto oggi Parco
Nazionale del Cilento Alburni e Vallo di Diano.

La produzione esecutiva,
totalmente indipendente, sarà di Teatro
Segreto
srl.