Merano e la musica: concerti estivi #Merano

Südtirol / Alto Adige
Merano in musica

Un’estate con tanti concerti ed eventi musicali, in città e
nei dintorni.
World Music Festival
I Giardini di Castel Trauttmansdorff ospitano uno dei festival
più importanti d’Italia, il World Music Festival, in cui musicisti
originari dei diversi continenti si esibiscono nei mesi estivi in
concerti di grande attrattiva. Fino ad agosto si alternano sullo
scenografico palcoscenico nel Laghetto delle Ninfee, artisti di fama
internazionale come Fiorella Mannoia, Andreas Bourani, Carmen
Souza, Bobby McFerrin e altri.
http://www.trauttmansdorff.it
Meranojazz
Dedicato alla musica jazz, invece, il meranojazz nel bellissimo
giardino di Castel Kallmünz, dal 15 al 19 luglio.
Qui si esibiranno nomi del calibro di Tom Harrel Quartet, Ravi
Coltrane Quartet, Norma Winstone Trio.
Nel corso del festival sarà possibile partecipare ad approfondimenti
e lezioni con insegnanti-musicisti d’eccezione nel mondo del jazz,
come Franco D’Andrea, Norma Winstone e altri.
www.meranojazz.it
Settimane Musicali Meranesi
Festeggiano quest’anno i 30 anni le Settimane Musicali
Meranesi, l’evento più atteso a Merano per gli amanti della musica
classica, ma non solo. Dal 25 agosto al 22 settembre saranno
tantissimi gli appuntamenti serali e mattutini per ascoltare concerti
da intenditori e musica di alto livello. Nella prossima edizione gli
eventi musicali saranno suddivisi in cinque categorie: classic,
matinée classique, colours of music, vox humana e soirèe.
Serate a Castel Tirolo
Le soirèe sono le ormai note Serate a Castel Tirolo che si
svolgono per cinque giovedì e rappresentano gli appuntamenti estivi
più amati e attesi. Le eccellenti esecuzioni di musiche medievali e
rinascimentali, la scenografia suggestiva di Castel Tirolo, l’aperitivo
di benvenuto realizzato con ricette medievali e la degustazione,
durante la pausa del concerto, di prelibatezze medievali tratte da
ricette originali e infine il rientro in paese a fine serata al lume di
centinaia di fiaccole, sono gli ingredienti di successo per rendere
questi giovedì unici e speciali.
http://www.meranofestival.com
Südtirol Jazz Festival Alto Adige
Dal 26 giugno al 5 luglio infine, è in programma il Südtirol Jazz
Festival Alto Adige, un festival che porta questo genere musicale
in tutta la provincia occupando le location più belle e particolari. In
ogni edizione da dieci anni partecipano decine di artisti. Merano e i
suoi dintorni ospiteranno 5 concerti in location diverse: Vigilius
Mountain Resort, Castel Fahlburg, Piazza Terme, Castel Kallmünz e
Merano 2000 Bergbahnen AG.
http://www.suedtiroljazzfestival.com
Segue un testo (pubblicabile) realizzato da Magdalena Grüner per Merano Magazine Estate 2015.
Merano, 31 dicembre 1914. La passeggiata Lungo Passirio brulica di gente che si dirige a passo spedito verso il
Kurhaus: sta per essere inaugurato il Kursaal. Alla fine saranno 2.500, le persone che festeggeranno capodanno
nel nuovo salone in stile liberty, simbolo di una Merano che, cento anni fa, era una delle città di cura più rinomate
a livello mondiale.
Un secolo fa Merano contava 40.000 ospiti, un boom iniziato nel corso dell’Ottocento quando divenne sempre
più meta di nobili e intellettuali attratti dallo charme mediterraneo che si poteva respirare nel cuore delle Alpi.
Agli albori del Novecento Merano è il ritrovo dell’aristocrazia e della mondanità internazionale che d’estate
invade i suoi sfarzosi alberghi in cerca di frescura e divertimento. Le opportunità di fare sport non mancano, gli
spettacoli teatrali neanche, ma gli eventi più affollati sono quelli musicali: il padiglione allestito sul Lungo Passirio
propone più concerti al giorno, il Kurhaus è il tempio serale della musica sinfonica, il teatro ha un fitto cartellone
di opere e operette. La prestigiosa Orchestra di Cura di Merano annovererà nella stagione 1911/1912 ben 500
concerti nel Kurhaus e 250 rappresentazioni in teatro.
Da Wagner a Strauss
In quegli anni a Merano è un viavai di musicisti, compositori e direttori d’orchestra di fama mondiale: nel 1874
Franz Liszt soggiorna a Marlengo, dove compone la canzone “Ihr Glocken von Marling”. Nel 1888 la moglie di
Richard Wagner, Cosima, scende con il figlio Siegfried a Villa Laurette a Maia Alta, il quartiere di Merano che
pullula di ville nobiliari. Nel 1893 il compositore Edvard Grieg, di salute cagionevole, soggiorna per due settimane
a Castel Labers con la moglie Nina. Clara Schumann, moglie di Robert Schumann e a sua volta pianista di fam
internazionale, viene diverse volte a Merano per curare i suoi bambini.
Lo splendore meranese viene interrotto nel 1914 dallo scoppio della Grande Guerra ma è solo una parentesi:
l’epoca d’oro degli anni venti infatti coinvolge anche Merano, che ben presto torna a essere il polo di grandi
eventi musicali. Nell’autunno del 1922, in occasione del concerto di chiusura della prima edizione del Festival
musicale meranese, Richard Strauss. in persona si siede al piano per accompagnare il soprano Lotte Schöne. E
anche se quel festival ebbe vita breve – fu cancellato dopo la seconda edizione del 1923 – Merano è ancora oggi
sede di eventi che attirano grandi artisti da tutto il mondo. Tra questi spiccano le Settimane musicali meranesi,
che da quasi trenta anni fanno felici gli amanti della musica classica e non solo: il programma di musica sinfonica
e cameristica è infatti arricchito da artisti che normalmente non frequentano i festival di musica classica. Nel 1995
ad esempio il clarinettista Giora Feidman eseguì brani di musica klezmer, un genere musicale di tradizione ebraica
nato in Europa orientale. Oltre che dalle Settimane meranesi, la musica classica viene proposta da venticinque
anni anche dall’associazione Musik Meran. Leo Brugger, uno dei suoi mentori, ricorda un aneddoto particolare: “A
Merano arrivò il giovane Thomas Quasthoff, che all’epoca era un perfetto sconosciuto, e cantò una straordinaria
versione del ‘Viaggio d’inverno’ (Winterreise) di Schubert. Accanto a me c’era gente che piangeva”.
Tutti pazzi per i concerti all’aperto
Bellezza, secoli di storia e fascino: ecco cosa accomuna Castel Tirolo e Castel Trauttmansdorff,
due manieri che d’estate si trasformano in palcoscenici d’eccezione. Le serate in quello che fu il castello avito dei
conti di Tirolo offrono ogni anno concerti di vario genere ma sempre con grandi artisti italiani ed esteri. Nel 2014
ad esempio il cartellone proponeva musica classica, jazz e rinascimentale ma anche una serata di tango con il
quartetto Quadro Nuevo. Gli splendidi giardini di Castel Trauttmansdorff invece attirano da una decina d’anni un
pubblico più giovane.
Nel 2014 sono saliti sul palco del Laghetto delle Ninfee, tra gli altri, i Revolverheld (tutto esaurito per la rock band
tedesca) e il trio australiano di John Butler. Prima di loro si erano esibiti artisti del calibro di Yann Tiersen, Mari
Biondi, Milow, Emiliana Torrini e via discorrendo. Le proposte insomma sono tante e varie, com’è giusto che sia
per una città di grande tradizione musicale. Quando il poeta Christian Morgenstern venne per la prima volta a
Merano (dove poi morì nel 1914), nella sua poesia “Abends hinunter” scrisse che venne accolto da “tetri portici”
da “monti morbidi come colombe”. Ma di quella tiepida sera d’estate del 1908 ricorda anche i “suoni di viole
provenienti dal parco cittadino, dove una folla colorata si muove senza sosta”.
Merano e dintorni
Guardando dall’alto l’area di Merano e dei suoi dintorni si ha l’impressione di osservare una stella, nel cui centro
risiede la città di Merano e i cui raggi sono rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige.
Lungo queste valli si sviluppano meravigliosi borghi e comuni che negli anni hanno fatto del turismo la propria
risorsa naturale, approfittando delle particolarità della zona: qui, infatti, la vita di città incontra quella rurale di
paese, la flora mediterranea si riunisce con quella alpina e gli stili architettonici si mischiano – un cocktail di
contrasti che arricchisce l’offerta turistica dodici mesi l’anno. Oltre 6000 posti letto disponibili su tutta l’area
completano il panorama di questa regione, in grado di soddisfare ogni interesse, garantendo servizi e strutture
varie e differenti ma il cui comune denominatore è l’alta qualità e la cura dei particolari in ogni proposta.
Riferimenti per pubblicazioni: 0473 20.04.43 – www.meranodintorni.com