Per la prima volta a Roma la mostra dedicata al Poeta Eroe D’ANNUNZIO SOLDATO 6 maggio 2015 – 30 settembre 2015 @Expo2015

Per la prima volta a Roma la mostra dedicata al Poeta
Eroe
D’ANNUNZIO SOLDATO


6 maggio 2015 – 30 settembre 2015
Museo della
Fanteria e dei Granatieri di Sardegna

In
occasione del centenario della Prima guerra mondiale, inaugura a Roma la
mostra “D’Annunzio Soldato”
. Un’esposizione unica che vuole celebrare il
ruolo di Gabriele d’Annunzio in quella che per lui era la Quarta guerra
d’indipendenza.

Organizzata dallo Stato Maggiore dell’Esercito
in collaborazione con la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani,
“D’Annunzio Soldato” apre al pubblico mercoledì 6 maggio al Museo
della Fanteria e dei Granatieri di Sardegna, nel Complesso di Santa Croce in
Gerusalemme
; resterà aperta sino al 30 settembre. Saranno in mostra
autografi, divise, cimeli e molti oggetti del Vate provenienti dal Museo
“D’Annunzio Eroe” e dagli Archivi del Vittoriale; una sala sarà dedicata alla
proiezione di filmati d’epoca sulla Grande guerra e su d’Annunzio. Tra gli
altri, saranno esposti l’autografo di d’Annunzio per il discorso dal
Campidoglio, e la bandiera in cui il Vate avvolse il corpo dell’eroe Giovanni
Randaccio.

Nel 1915 il poeta, ultracinquantenne, è all’apice del
successo letterario, ma decide di combattere e si trasforma da Vate d’Italia in
Poeta Soldato e trascinatore di eserciti. Per terra, per mare, per aria progetta
e compie una serie di azioni destinate a entrare nella mitografia nazionale e
che lo consacrano nei libri di storia, oltre che in quelli di letteratura. La
mostra vuole restituire al pubblico la dimensione di un Poeta Eroe che ha più
volte sfidato la morte per dare il suo contributo al completamento dell’unità
nazionale.

“Amante del passato, capace di godere pienamente il
presente, d’Annunzio era anche uno straordinario anticipatore del futuro: sua è
l’espressione “beni culturali”, che creò applicandola nella difesa e nella
valorizzazione dei nostri tesori artistici. Il Vittoriale degli Italiani è
appunto un tesoro che ha voluto lasciare al mondo, perché il mondo ricordi la
bellezza da lui creata, con la poesia, con la letteratura, con l’eroismo”.

Così Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli
Italiani”.

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