Pirelli per Brera – presentazione del restauro di due sculture del Cortile d’Onore – Da Martedi 9 Giugno #pinacotecadibrera #milanomusei #milanomostre #Expo2015

Nel monumentale cortile del palazzo di Brera, ideato nel Seicento da Francesco Maria Richini per il collegio dei Gesuiti, sono collocate numerose statue, lapidi e busti che celebrano milanesi illustri artisti, scienziati, filosofi. E’ un’antologia del meglio della scultura lombarda ottocentesca ma è anche una straordinaria galleria di personaggi che a Milano sono vissuti o hanno lavorato. Spesso guardati con distrazione dal pubblico più frettoloso costituiscono invece un insieme cospicuo, bisognoso di cure ed attenzione come dimostrano i monumenti a Bonaventura Cavalieri e a Carlo Ottavio Castiglione. Il primo fu realizzato da Giovanni Antonio Labus nel 1844. Bonaventura Cavalieri (1598-1647) fu un matematico italiano. La sua fama è legata principalmente al metodo degli indivisibili, usato per determinare aree e volumi che rappresentò una tappa fondamentale per la futura elaborazione del calcolo infinitesimale. Nacque a Milano e studiò matematica all’Università di Pisa, dove divenne allievo di Galilei sviluppandone le idee sugli indivisibili. Giovanni Antonio Labus (1806-1857) nacque a Milano, dove studiò all’Accademia. Talento precoce, ottenne il suo primo riconoscimento a quattordici anni, e fu attivo su monumenti importanti, dal Duomo all’Arco della Pace. La statua di Cavalieri, dalla sensibile resa veristica, è tra i suoi capolavori. Il monumento a Carlo Ottavio Castiglione fu realizzato da Antonio Galli nel 1855. Carlo Ottavio Castiglione (1784-1849) era discendente di Baldassare Castiglione, l’autore cinquecentesco de Il Cortegiano, amico di Raffaello Sanzio. Fu numismatico e studioso di lingue indoeuropee e semitiche. Nel 1819 pubblicò una descrizione delle monete cufiche, coniate dai Normanni e custodite nel Gabinetto di Brera. Nel suo lavoro principale riguardo alle lingue orientali, che consacrò la sua reputazione, indaga anche l’origine e la storia delle città della Barberia, i cui nomi possono essere trovati su antiche monete arabe. Antonio Galli (1812-1862) – scultore cresciuto prima a Brera, poi nella bottega di Thorvaldsen a Roma e di nuovo a Milano nel cantiere del Duomo – presenta il numismatico, volutamente scorciato dal basso, con uno sguardo intenso ed incupito dalle ombre, puntato dritto alla moneta che tiene tra le mani. Un generoso contributo di PIRELLI, azienda da tempo impegnata a fianco della Soprintendenza e dell’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi nel restauro del patrimonio artistico e monumentale di Brera, consentirà il completo recupero.

Pinacoteca di Brera
via Brera, 28 – Milano
(accesso disabili da via Fiori Oscuri, 2)
Orari
8.30-19.15 da martedì a domenica
(la biglietteria chiude alle 18.40)
chiuso lunedì
Biglietti
Intero € 10.00
Ridotto € 7 Abbonamento 2015 € 25.00 (ingresso a Pinacoteca e mostre fino al 10 gennaio 2016) Gratuito: ogni prima domenica del mese
Prenotazioni
Per gruppi, scuole e singoli
tel. 02 92800361
www.pinacotecabrera.net
Attività didattica
Servizi educativi della Pinacoteca di Brera
tel. 02 72263.219/262
www.brera.beniculturali.it/Servizi educativi
Informazioni
Ufficio Mostre ed Eventi
tel. 02 72263.259 – 266
sbsae-mi.brera@beniculturali.it
Ufficio Comunicazione
tel. 02 72263.259 – 266
comunicazione.brera@beniculturali.it
www.brera.beniculturali.it

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