KACHUPA
Il nuovo
brano
“FINCHÉ CE
N’È”
al 1° posto
nella classifica INDIE MUSIC LIKE
foto siamo tutti africani 4 mod_b |
“FINCHÉ
CE N’È”,il
nuovo brano della band piemontese KACHUPA, entra al primo posto della Indie
Music Like,
la classifica settimanale del MEI che monitora oltre 400 radio tra locali e
nazionali. Il brano, masterizzato presso lo Sterling Sound Studio
di New York, condanna i mali del nostro tempo: l’egoismo e
l’avidità.
Il
video di “Finché ce n’è” è disponibile al link:http://youtu.be/f2NOfnLAPoc.
«“Finché
ce n’è” è una canzone cattiva che nessuno vorrebbe scrivere–
raccontano i Kachupa – È una condanna senza appello di una certa umanità,
quella che non è mai sazia, che vive per possedere, che non guarda in faccia a
nessuno pur di arricchirsi. Sono passati alcuni secoli ma l’uomo non è cambiato,
anzi, sembra mettercela tutta per peggiorare. E i risultati sono sotto gli occhi
di tutti».
I
Kachupa (Lidiya Koycheva, Davide Borra, Alberto Santoru, Mattia Floris)
nascono come band di strada. All’inizio, in giro per l’Europa, il batterista
suona cassa e pentole su un piccolo carretto, gli altri musicisti intorno alla
carovana. Questo carretto magico permette alla band di vendere circa 5000 dischi
in Italia e in Francia. Nel 2006 esce “Gabrovo Express”, premiato da
Radio Popolare Network al MEI di Faenza come miglior disco
autoprodotto. Nel maggio 2006 Gabrovo Express esce in edicola in allegato
alla rivista “World Music Magazine” , l’energia Kachupa aumenta e la band inizia
a suonare in prestigiosi festival e rassegne dividendo il palco con importanti
artisti quali, Eugenio Bennato, Tullio De Piscopo, Modena City Ramblers, Casino
Royale , Al Bano, Eugenio Finardi, Vinicio Capossela, Mau Mau, fino a suonare
alla Notte della Taranta 2010 come vincitori del concorso “NOTE
PER LA NOTTE” . Nonostante i continui successi i Kachupa hanno continuato a
fare spettacoli in strada per non perdere la magia in cui essi diventano
fiabeschi e talvolta surreali. Nel 2011 esce un disco di svolta della band,
“Terzo Binario”, 12 brani originali che raccolgono la loro storia,
i viaggi, le feste vissute. Un disco pieno di energia, dove i testi sono rivolti
alla coscienza, alla ragione, a volte all’altra parte di noi stessi, senza la
quale una ragione non ci sarebbe. In ottobre vincono il premio “Sanremo
Village 2011”, manifestazione associata al più importante Festival della
Canzone Italiana. Nel 2014 partecipano al Concertone del Primo Maggio a
Roma, come ambasciatori di Slow Food e del progetto “Diecimila orti in
Africa”. Nello stesso anno il singolo “Siamo tutti Africani”
raggiunge le vette delle classifiche iTunes, arrivando al primo posto della
sezione World Music e viene scelto come inno di Terra Madre 2014 dal
patron e ispiratore di Slow Food Carlo Petrini.
www.kachupa.com– www.facebook.com/kachupa
Milano, 10
giugno 2015