Nessuno siamo perfetti – anteprima_dal 25 al 28 giugno_Spazio Oberdan Milano (Post Evento)

Dellamore dellamore

Spazio Oberdan Milano
Viale Vittorio Veneto 2

NESSUNO SIAMO PERFETTI – ANTEPRIMA
Dal 25 al 28 giugno

Dal 25 al 28 giugno 2015 è in programma presso Spazio Oberdan  l’anteprima di NESSUNO SIAMO PERFETTI, un magnifico documentario su Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog, l’artista che con le sue creazioni ha nutrito e arricchito l’immaginario di più generazioni. Alla prima del film, giovedì 25 giugno ore 21.15 saranno presenti in sala il regista Giancarlo Soldi, la scrittrice Bianca Pitzorno, Michele Masiero, redattore capo di Sergio Bonelli Editore e Michele Foschini, direttore editoriale Bao Publishing.

Nell’anno del 29esimo anniversario di Dylan Dog, il famoso fumetto edito dalla Sergio Bonelli Editore, Bizef e Lo Scrittoio portano sugli schermi italiani la pellicola che racconta la vita e i retroscena del suo misterioso autore creatore: Tiziano Sclavi.

Presentato al Torino Film Festival nel 2014 e Menzione speciale ai Nastri d’Argento 2015, il film prodotto da Bizef e XMAD è un viaggio all’interno dell’universo di Sclavi, che per anni ha riempito il nostro quotidiano di storie, racconti, suggestioni, fino alla inaspettata decisione di ritirarsi da tutto e da tutti.
La macchina da presa di Giancarlo Soldi, caro amico del papà di Dylan Dog, ci svela le memorie e i pensieri più profondi del visionario autore, schivo ma molto amato. Le sue parole danno vita a visioni che si materializzano sullo schermo attraverso animazioni nella Milano del XXI secolo che si fa co-protagonista del film, abitata dagli incubi dello stesso Sclavi.
Invisibile per natura, l’ideatore dell’investigatore dell’incubo è stato travolto dal successo del suo personaggio, al quale ha regalato la propria inquietudine esistenziale e complessa personalità fino alla rottura del rapporto autore – personaggio.
La pellicola è un ritratto diretto e sorprendente che esce in sala impreziosita da 2 minuti di intervista inedita a Tiziano Sclavi che racconta il suo flirtare con la morte.
In Nessuno siamo perfetti tavole a fumetti e spezzoni in bianco e nero si alternano alle interviste ad esponenti del cinema, dell’arte e della cultura italiane e ai colleghi e disegnatori di Sclavi: tra gli altri Dario Argento, Sergio Castellitto, Flavio Parenti, Thony, Mauro Marcheselli – direttore Sergio Bonelli Editore, Bianca Pitzorno, Aldo Di Gennaro – disegnatore storico e autore dell’immagine della locandina del film, Roberto Recchioni – successore di Sclavi, Alfredo Castelli e Grazia Nidasio – fumettista e storica illustratrice del Corriere dei Piccoli.
Il cast tecnico vanta le musiche di Ezio Bosso (candidato come miglior musicista ai David 2015 e Nastri d’Argento per Il ragazzo Invisibile di Salvatores) e la fotografia di Luca Bigazzi, pluripremiato direttore della fotografia candidato ai Nastri d’argento per Youth di Paolo Sorrentino.
Ad accompagnare le proiezioni del film assieme al regista, iniziative collaterali realizzate in collaborazione con Festival del fumetto locali, attività sui social con l’hashtag #nessunosiamoperfetti e un contest con Bestmovie.it: i migliori disegni dei lettori a tema Dylan Dog hanno ricevuto biglietti omaggio per il cinema e il manifesto del film autografato dal regista e da Giampiero Casertano, disegnatore storico di Dylan Dog.

Ha dichiarato il regista del film Giancarlo Soldi: «Sono un lettore appassionato di fumetti e, nel corso degli anni, ho accumulato una conoscenza approfondita della Letteratura Disegnata. Nel documentario parla il protagonista di questa avventura: Tiziano Sclavi, creatore di Dylan Dog. Il film è un viaggio all’interno dell’universo di un autore che ha disseminato con attività febbrile racconti e storie. Storie che contengono altre storie che restituiscono con immediatezza atmosfere e personaggi di una malinconica città sogghignante, tutt’altro che rassicurante. La Milano coprotagonista del film è una città abitata dalle visioni e dagli incubi di un autore molto amato, abitata solo da ombre, con porte che si aprono e si chiudono sull’anima del protagonista senza chiedere permesso a nessuno. Una mistura di contraddizioni che dà al progetto una forza propulsiva irresistibile, “qualcosa” che Sclavi sa individuare e magnetizzare, “qualcosa “che sussurra oltre il rumore assordante del quotidiano affanno, sotto le polveri della realtà. Una voce? Un sogno? Un’inquietudine?»

A corredo delle proiezioni di Nessuno siamo perfetti sono in programma due lungometraggi: Nero, sempre di Giancarlo Soldi, unico film sceneggiato da Tiziano Sclavi e liberamente tratto dal suo romanzo omonimo, e Dellamorte Dellamore, anche questo tratto dal romanzo omonimo di Sclavi e con protagonista Rupert Everett, l’attore il cui volto ed la cui eleganza hanno ispirato Dylan Dog.

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

Giovedì 25 giugno (h 21.15)/ Sabato 27 giugno (h 15 e h 19.30)/ Domenica 28 giugno (h 17.15 e h 21.15)
Nessuno siamo perfetti
R.: Giancarlo Soldi. Fot.: Luca Bigazzi. Mus.: Ezio Bosso. Mont.: Silvia Di Domenico. Int.: Tiziano Sclavi, Bianca Pitzorno, Mauro Marcheselli, Dario Argento, Lorenzo Mattotti, Thony, Giovanni Soldini, Grazia Nidasio, Alfredo Castelli, Walter De Silva, Sergio Castelitto, Giancarlo Bozzo, Arianna Galieti, Stefania Casini, Flavio Parenti, Giampo Casertano, Aldo Di Gennaro, Michele Masiero, Roberto Recchioni, Gabriele Guglielmetti, Graziano Fedriani. Produz.: Bizef, in collaborazione con XMAD. Italia, 2014, 71’.
Un viaggio all’interno dell’universo di Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog, che ha disseminato il nostro quotidiano di immagini, suggestioni, racconti e storie per anni, fino alla sorprendente decisione di ritirarsi da tutto e da tutti. L’autore schivo, misterioso ma molto amato racconta alla macchina da presa con sincerità le sue memorie da invisibile e svela i pensieri più profondi della sua visionarietà, rendendo palpabile anche il suo flirtare con la morte. Sclavi ha regalato al suo personaggio tutti i suoi incubi nati da una personalità complessa e piena di luoghi oscuri, e lo ha fatto fino a farsi male. Le sue parole danno vita a visioni che si materializzano sullo schermo attraverso animazioni evocative. La sua intervista–confessione si mescola con le immagini di quel mondo tutt’altro che rassicurante che lo ha ispirato per anni, dando origine a un flusso che diventa il suo ritratto diretto, sincero, sorprendente e inedito.
Alla proiezione di giovedì 25 giugno saranno presenti in sala il regista Giancarlo Soldi, la scrittrice Bianca Pitzorno e altri artisti della Sergio Bonelli Editore.

Giovedì 25 giugno (h 17)
Dellamorte Dellamore
R.: Michele Soavi. Sc.: Gianni Romoli, dall’ omonimo romanzo di Tiziano Sclavi. Int.: Rupert Everett, François Hadji-Lazaro, Anna Falchi, Stefano Masciarelli. Italia, 1994, 106’.
A Boffalora, piccolo centro del nord Italia, Francesco Dellamorte lavora come guardiano del cimitero. La sua missione è di uccidere definitivamente i morti che decidono di uscire dalle tombe. Ha come unico compagno un grasso amico, Gnaghi, che si esprime solo a grugniti. L’uomo finisce per uccidere l’unica donna mai amata, apparsa sotto i panni di tre personaggi femminili apparentemente diversi.

Giovedì 25 giugno (h 19)
Nero
R.: Giancarlo Soldi. Sc.: Tiziano Sclavi, G. Soldi, ispirata al romanzo omonimo di Tiziano Sclavi. Musiche: Francesco Guccini. Fot.: Luca Bigazzi. Int.: Sergio Castellitto, Chiara Caselli, Hugo Pratt, Americo Fontani. Italia, 1992, 99’.
Una ragazza forse ha ucciso il suo uomo tagliandogli la gola. Il suo amante, che la crede colpevole, cerca di aiutarla facendo sparire il cadavere. Ma il cadavere sparisce davvero, passando dal bagagliaio di una macchina a un altro. Si chiamava Zardo. A poco a poco il nuovo amante della ragazza ne assume il nome e l’identità e viene preso in un vortice di grottesco orrore in cui trovano posto un miserabile e laido detective, una mano tagliata, l’ambiguo candore della ragazza che forse è un’assassina, un contadino sfortunato, un enorme cane nero, tanti seppellimenti mancati, corse in auto nella nebbia, una misteriosa vecchietta, un commissario che sembra non capire, un boss mafioso naturalizzato milanese e un impresario di pompe funebri con la camicia hawaiana.

INFO:
T 02.87242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it

MODALITÀ D’INGRESSO:
Biglietto d’ingresso: intero € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50
Primo spettacolo pomeridiano (giorni feriali): intero € 5,50, ridotto € 3,50
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.