L’arte come elemento di scambio interculturale
Don’t Shoot the Painter.
Da Bellini a Basquiat: Incontri
Interculturali
nell’ambito della mostra che raccoglie
oltre 100 dipinti dalla
UBS Art Collection
A partire dal 3 Settembre e fino al 1 Ottobre, tutti i
Giovedì dalle 19 alle 21, alla GAM un’occasione imperdibile per vedere la
mostra Don’t Shoot the Painter. Dipinti della UBS Art Collection attraverso
il racconto di dieci ospiti molto speciali che rivestiranno il ruolo di
guide. Saranno infatti Carmen, Daniela, Darius, Elvis, Fatima, Geanina,
Lilly, Miriam, Sara, Zhaid – provenienti da Paesi diversi e da differenti
esperienze di migrazione – a far conoscere al pubblico una selezione di opere
fra quelle dei 91 artisti internazionali presenti in mostra, offrendo una
rilettura personale e strettamente collegata alle rispettive culture,
esperienze e provenienze.
Don’t
shoot the Painter. Da Bellini a Basquiat: Incontri Interculturali si
colloca all’interno dell’ampio programma di Community Affairs che UBS promuove
in tutto il mondo. Attraverso collaborazioni con enti e istituzioni a sfondo
sociale, UBS instaura veri e propri programmi di partnership per la
realizzazione di progetti concreti di istruzione e imprenditorialità, con
finalità di inclusione sociale.
Il
progetto, sostenuto e voluto da UBS e patrocinato dall’Assessorato
alle Politiche Sociali e Cultura della Salute del Comune di Milano, è
stato ideato con la collaborazione di Connecting Cultures e
Associazione Comunità Nuova Onlus e consiste nell’incontro tra le opere
d’arte e persone di provenienza multietnica che avranno la possibilità di
offrire al pubblico nuove chiavi di lettura raccontando storie, emozioni e
ricordi legati al loro vissuto e connessi alle opere presenti. Non a caso, il
titolo “Da Bellini a Basquiat: Incontri Interculturali” richiama idealmente sia
le opere che verranno raccontate nell’ambito delle visite, sia la sede dello
Sportello Sociale di Comunità Nuova situato in via Gentile Bellini, nel
quartiere Giambellino.