L’ultimoviaggio del Baron Gautsch di Pietro Spirito, protagonista con Sara Alzetta a Trieste – 3, 4 e 5 settembre alle ore 21 al Museo di guerra per la pace “Diego de Henriquez”

Baron Gautsch

“Ritorna in scena, dopo il successo e i sold out ottenuti al debutto, L’ultimoviaggio del Baron Gautsch di Pietro Spirito, protagonista con Sara Alzetta. Lo
spettacolo è in programma il 3, 4 e 5 settembre alle ore 21 al Museo di guerra
per la pace “Diego de Henriquez” dove chiude la stagione di spettacoli estivi
organizzati dal Comune di Trieste e dal Teatro Stabile regionale.
L’ultimo viaggio del Baron Gautsch di Pietro Spirito, con Sara Alzetta, ha debuttato lo scorso
luglio, suscitando molta attenzione: da qui la decisione del Comune di Trieste e del Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia, che collaborano all’organizzazione degli spettacoli estivi al Museo di
guerra per la pace “Diego de Henriquez”, di riproporre il monologo per ulteriori tre repliche a
chiusura della rassegna.
Lo spettacolo sarà dunque in scena – sempre al Museo de Henriquez – nelle giornate di giovedì 3,
venerdì 4 e sabato 5 settembre con inizio alle ore 21: date da tenere presenti, per chi avesse perduto
le prime repliche e volesse applaudire L’ultimo viaggio del Baron Gautsch in quest’occasione.
A questo proposito, si sottolinea che la sala scelta dagli artisti per la messinscena ha una capienza
limitata, e pertanto si consiglia di acquistare i biglietti in prevendita presso tutti i punti vendita
consueti del Teatro Stabile regionale.
La biglietteria per gli spettacoli al Museo è attiva nei giorni di replica a partire da un’ora prima
dell’inizio dello spettacolo, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il relitto del Baron Gautsch è a tutt’oggi un’icona della prima guerra mondiale, inquietante e allo
stesso tempo affascinante: lo scrittore e giornalista Pietro Spirito ha raccontato la storia sfortunata
della nave in un romanzo, da cui prende ora vita il monologo L’ultimo viaggio del Baron Gautsch
curato dallo stesso autore. Ne è protagonista Sara Alzetta, mentre le musiche originali sono create
da Giulio Centis. La computer grafica è opera di Chiara Scrigner.
L’ultimo viaggio del Baron Gautsch avvenne il 13 agosto 1914, in una splendida giornata di sole,
mentre l’Europa precipitava nel baratro del primo conflitto mondiale. La nave passeggeri del Lloyd
Austriaco, salpata da Cattaro e attesa a Trieste, per un errore di manovra al largo della costa istriana
urtò una mina di sbarramento, affondando in pochi minuti.

Morirono più di centotrenta persone, in gran parte donne e bambini, profughi in fuga dalle regioni
coinvolte nei combattimenti. Furono le prime vittime civili della Grande guerra, e il naufragio del
piroscafo divenne subito metafora della fine dell’Impero asburgico e di un’intera epoca.
Attraverso le voci dei naufraghi – i passeggeri, i marinai, gli ufficiali di bordo – e le loro vivide
testimonianze, cui dà voce la versatile Sara Alzetta, lo spettacolo racconta cosa accadde in quei
pochi minuti, quando il destino di tante persone si intrecciò con i destini decisi dalla Storia, in un
corto circuito in cui il mare diventa, ancora una volta, protagonista e muto testimone delle tragedie
di chi cerca scampo dai rivolgimenti del proprio tempo.
Pietro Spirito, nato a Caserta 1961, vive e lavora a Trieste come scrittore e giornalista professionista
alle pagine culturali del quotidiano “Il Piccolo”. Ha pubblicato saggi, romanzi, racconti, e curato
antologie. Collabora con la Rai e diverse riviste e periodici tra cui “L’Indice”.
Ha svolto seminari e corsi di scrittura creativa e giornalismo in alcune scuole superiori, università
enti e associazioni, ed è fra l’altro socio e collaboratore della Deputazione di Storia patria della
Venezia Giulia e della sezione italiana dell’Historical Diving Society. Suoi racconti sono stati
tradotti in francese, catalano, croato, ungherese.
Lo spettacolo è inserito nella programmazione estiva del Comune di Trieste, realizzata al Museo in
collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. I posti sono limitati, dunque si
consiglia agli interessati di acquistare in prevendita.
Biglietti a 7 euro con riduzioni per gli abbonati al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, gli Under
25 e gli Over 65: si acquistano nei punti vendita consueti dello Stabile regionale, in internet
(www.ilrossetti.it) e al Museo stesso nelle sere di spettacolo, fino ad esaurimento dei posti
disponibili.
La biglietteria del Politeama Rossetti segue l’orario d’apertura estivo, da lunedì a venerdì dalle ore
9 alle 14. Si può contattare la biglietteria tramite il centralino del Teatro al numero 040-3593511.

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